Tbilisi è une destinazione di viaggio non banale e decisamente capace di non deludere mai. La capitale della Georgia è un vero gioiello ed è una città che sa farsi apprezzare grazie, anche, ai tanti elementi che compongono il suo sfaccettato carattere: la sua storia lunga e piena di fascino e il fatto di essere un punto d’incontro culturale sono tra di essi. A tutto questo si può aggiungere una grande voglia di comunicare modernità e contemporaneità.
Fare un viaggio in Georgia può regalare ricordi meravigliosi, anche perché sono molte le cose da vedere nei dintorni di Tbilisi. Vicino alla capitale, infatti, ci sono posti da non perdere e non manca l’opportunità di esplorare luoghi che sembrano usciti da un romanzo o da un quadro. Le zone da esplorare nei dintorni di Tbilisi offrono una combinazione di paesaggi incredibili, arte e autentica cultura georgiana. Che si tratti di un viaggio di un giorno o di un’escursione appena più lunga, inserire delle destinazioni da vedere nei dintorni di Tbilisi rappresenta il complemento di un viaggio in questa nazione caucasica.
Indice
Mtskheta: l’antica capitale della Georgia
Una delle migliori gite di un giorno da Tbilisi potrebbe portarti a Mtskheta, l’antica capitale della Georgia. Si tratta un luogo imperdibile per chiunque voglia la bellezza che si trova fuori dalla capitale, anche da raggiungere comodamente. Situata a circa 20 chilometri a nord-ovest di Tbilisi, questa città è uno dei più antichi insediamenti georgiani e un sito del patrimonio mondiale dell’UNESCO. Mtskheta è importante anche nell’epoca attuale perché è la sede principale della Chiesa Ortodossa Georgiana. Sono molte, però, le cose da vedere a Mtskheta. Secondo quanto evidenziato dagli scavi archeologici, qui esisteva un grande nucleo abitato già nel 1000 a.C. Alcune iscrizioni rupestri presenti in zona sono considerate le prime testimonianze scritte dell’uso dell’alfabeto georgiano.
Puoi iniziare la tua visita dalla Cattedrale di Svetitskhoveli. Questo edificio fu costruito nel XI secolo ed è considerato uno dei luoghi più sacri della Georgia. Qui viene conservata una reliquia molto importante: si pensa che si tratti del manto di Cristo, ovviamente secondo le credenze popolari e non le evidenze storiche. La chiesa è sicuramente molto antica, dato che la prima versione di essa venne costruita nel V Secolo. C’è una leggenda particolare che parla proprio della nascita di questa cattedrale. Sembra sia state eretta sul sito in cui si trovava di un enorme albero di cedro, sorto e cresciuto sulla tomba di una donna di nome Sidonia, sorella di un testimone diretto della Crocifissione di Cristo che si era rifugiato in Georgia per non essere catturato dai Romani.
Nel 2009, questa zona monumentale della Georgia è stata inserita nel Patrimonio UNESCO perché la sua sopravvivenza è considerata in pericolo. La conformazione geologica di tutta la zona di Mtskheta è particolare e mette a forte rischio questo capolavoro storico da vedere fuori Tbilisi.
Un altro luogo imperdibile da vedere durante questa gita nei dintorni di Tbilisi è l’antico Monastero di Jvari. Situato su una collina che domina la città, questo luogo di culto racconta molto della Georgia, sia dal punto di vista della devozione sia da quello storico. La sua fondazione ci riporta indietro al VI secolo.
A livello architettonico, è considerato un Tetraconch. Questa parola, che trova la sua origine nel greco antico, si usa per designare gli edifici religiosi con 4 absidi. Il Monastero di Jvari è servito, nel corso dei secoli, anche come punto di avvistamento, dato che offre una vista panoramica spettacolare sulla confluenza dei fiumi Mtkvari e Aragvi.
La zona di Mtskheta dista dal centro di Tbilisi circa 24 chilometri. In auto è facilmente raggiungibile e, dal centro della capitale, partono anche degli autobus di linea ti potranno portare fino a questa zona. Il viaggio con i mezzi pubblici dura circa 2 ore mentre in auto ci si mette circa una mezz’ora.
Uplistsikhe: la città scavata direttamente nella roccia
Un’altra delle cose da vedere in una giornata fuori Tbilisi di trova a circa 85 chilometri a ovest della capitale Si tratta di Uplistsikhe, un’antica città scavata nella roccia. Questo sito archeologico di straordinaria bellezza e importanza risale all’età del ferro ed è una delle più antiche città rupestri della Georgia. È necessario raggiungerla in auto, visto che non ci sono mezzi pubblici disponibili per arrivare fino a qui. Camminando tra le sue caverne, templi e tunnel, si può avere un’idea della vita in questa città più di 3.000 anni fa.
A livello storico, gli archeologi sono concordi nel dire che Uplistsikhe fosse già un insediamento umano nel II Millennio a.C. Fare un viaggio in questa parte del Causaso è come esplorare gli albori della civiltà umana e Uplistsikhe ne è una buona testimonianza. Quello che si sa è che rimase abitata fino agli Anni ’20 del XX Secolo. Poi ci fu un terremoto molto forte che la distrusse. Il complesso di grotte di Uplistsikhe è Patrimonio UNESCO dal 2007. All’interno di queste grotte è stato ritrovato molto materiale, proveniente da epoche diverse. I vari manufatti sono esposti ora nel Museo Nazionale della Georgia a Tbilisi.
Visitando questa città nella roccia fuori Tbilisi troverai anche quella che si pensa essere un’antichissima basilica. Ci sono varie guide che accompagnano viaggiatori e turisti per una gita di un giorno a Uplistsikhe: è una buona idea affidarsi a loro, anche per esplorare questa zona in tutta sicurezza. Ci sono molti passaggi segreti tra le grotte e vale la pena di scoprirli. Data la particolarità dell’ambiente, è bene affrontare questa gita di un giorno da Tbilisi con le giuste calzature e la giusta attrezzatura.
Gori: la città natale di Stalin
A breve distanza da Uplistsikhe si trova Gori, una città conosciuta principalmente per essere il luogo di nascita di Joseph Stalin. Una gita di un giorno fuori Tbilisi, che ti porti nel cuore di Gori, non può non darti l’opportunità di visitare il Museo di Stalin che, ovviamente, è una delle principali attrazioni di Gori. Questo luogo ti offre uno sguardo sulla vita del dittatore sovietico attraverso una collezione di documenti, fotografie e oggetti personali.
Il percorso museale include anche la visita casa natale di Stalin e al suo vagone ferroviario personale. Benché governasse direttamente da Mosca, Stalin era profondamente legato alla Georgia, tanto da insegnare ai suoi figli sia la lingua che la scrittura georgiana, oltre che il cirillico e quindi la lingua russa. Se il tuo viaggio in Georgia si svolge nella tarda primavera, questa gita giornaliera può insegnarti quanto verde ci possa essere nell’area del Caucaso.
Al di là di Stalin, Gori offre di più ai viaggiatori che la visitano anche in giornata. La storia della città è davvero lung e ci porta fino ai tempi di Alessandro Magno, quando era un insediamento militare già molto importante. Gli attuali resti della Fortezza di Gori sono qualcosa da visitare assolutamente Anche se quello che si vede risale al Medioevo, si pensa che la Fortezza di Gori costituisca il punto di origine vero e proprio di questa città della Georgia. Anch’essa venne fortemente danneggiata dal terremoto del 1920. L’aspetto con cui si mostra Gori ai nostri giorni è totalmente sovietico e non manca di monumenti che richiamano lo stile socialista.
Kazbegi: dove conoscere le montagne del Caucaso
Il Caucaso è una delle catene montuose più importanti della zona geografica in cui si trova la Georgia e vale la pena di conoscere queste montagne anche per la loro bellezza naturale. Lo si può fare con una gita di un giorno da Tbilisi, raggiungendo la località ora conosciuta come Stepantsminda, un tempo più nota come Kazbegi.
Durante il tuo viaggio in Georgia, non sarà difficile notare i cambi di nome di molte località: tutto è dovuto all’avvicendarsi politico dopo la Caduta del Muro di Berlino e quindi con il crollo del regime centrale sovietico. Molte di quelle zone facenti parte delle Repubbliche Sovietiche sono tornate alla toponomastica originaria.
Una visita Stepantsminda è d’obbligo, soprattutto se ami la montagna. Situata a circa 150 chilometri a nord di Tbilisi, questo luogo è la porta d’accesso all’imponente Monte Kazbek. Stepantsminda è il posto giusto per unire amore per la storia e la cultura alla scoperta della natura montana ed escursionistica del Caucaso.
Si può iniziare la giornata visitando la Chiesa della Trinità di Gergeti, risalente al XIV Secolo. Una delle informazioni fondamentali da sapere per organizzare questa gita di un giorno nei dintorni di Tbilisi è che la zona di Stepantsminda si trova a una discreta altitudine. La Chiesa della Trinità di Gergerti è, infatti, a 2.170 metri sul livello del mare: tienilo presente perché spesso l’altitudine è un qualcosa di forte impatto sul fisico di ogni viaggiatore. Questa chiesa è una delle più fotografate della Georgia, per il panorama che la circonda, più che per la sua bellezza artistica. Dalle prossimità dell’edificio religioso si può ammirare proprio il monte Kazbek, con i suoi maestosi 5000 metri d’altezza, e tutta la valle sottostante.
Tra le cose da poter fare in quest’area è camminare e fare trekking. La zona è un paradiso per gli escursionisti, con numerosi sentieri che offrono la possibilità di scoprire a piedi questa parte di Georgia. Il miglior consiglio è quello di informarsi in anticipo sulla difficoltà e il dislivello dei sentieri: la zona di Stepantsminda offre percorsi per tutte le tipologie di escursionista e per tutti i tipi di allenamento ma è sempre un bene conoscere le particolarità dei percorsi. Anche per arrivare nei pressi di Stepantsminda è meglio avere un’auto.
La Regione del Kakheti: tra vigne e città molto romantiche
La regione del Kakheti, situata un paio d’ore d’auto a est di Tbilisi, è il cuore della viticoltura georgiana. Conosciuta per i suoi vigneti e le cantine, è un luogo ideale per gli amanti del vino e per chi ha voglia di conoscere i molti gusti che compongono il panorama gastronomico della Georgia. Fare un gita in giornata in questa regione è un’esperienza interessante. Le attività offerte dalla regione di Kakheti sono molte e vanno dalla visita alle cantine, con tanto di degustazione, fino alla scoperta di luoghi perfetti per chi viaggia col cuore pieno di amore.
Le varie aziende vinicole della Regione del Kakheti sono mete perfette per una visita di un giorno fuori Tbilisi. Qui si trovano molte cantine dove è possibile degustare vini locali e conoscere le antiche tradizioni vinicole georgiane. Alcuni nomi più celebri sono: Tsinandali, Teliani Valley, e Kindzmarauli Corporation.
La viticultura, in Georgia, ha radici molto antiche ma la produzione vinicola si espansa solo negli ultimi 30 anni. Una caratteristica peculiare della produzione di vino in questa parte del mondo è la conservazione delle uve. Essa avviene in recipienti di argilla chiamati kwevri. Questo metodo tradizionale si è guadagnato, nel 2013, l’inserimento nel Patrimonio UNESCO. In Georgia ci sono circa 500 vitigni diversi, tra i quali troviamo una qualità di uva arancione o ambrata. Questa uva dà dei bianchi dal colore intenso che si possono assaggiare proprio nella Regione del Kakheti.
Anche chi non beve o degusta vino troverà qualcosa da fare durante una giornata nella Regione del Kakheti. In quest’area della Georgia si trova, infatti, Signagi (in georgiano Sighnaghi). Conosciuta come la “città dell’amore”, Signagi è una deliziosa cittadina di collina. La sua posizione elevata sulla zona in cui si trova la rende una sorta di balcone naturale molto romantico. Le sue strade fatte di ciottoli e le mura restaurate della città danno a questo luogo un aspetto particolarmente romantico. La città di Signagi dista circa un paio d’ore d’auto da Tbilisi.
La Fortezza di Ananuri; un luogo degno di un romanzo
Può un’antica fortezza militare sembrare un castello che esce direttamente da un racconto fantasy? Certamente e te ne renderai conto raggiungendo quest’altra meta perfetta per una gita di un giorno nei dintorni di Tbilisi. Il luogo in questione è la Fortezza di Ananuri, situata lungo una strada militare , a circa 70 chilometri a nord di Tbilisi. La Fortezza di Ananuri è un altro sito storico di grande importanza. Questo complesso fortificato del XVII secolo, affacciato sul fiume Aragvi, è composto da torri, chiese e altri edifici storici. La sua posizione panoramica sul bacino idrico di Zhinvali lo rende uno sfondo fantastico per fotografie degne di nota.
Si possono visitare sia la parte occupata dal castello che quella costituita dagli edifici di culto. All’interno di quest’ultimi sono presenti alcuni affreschi preziosi e anche delle reliquie molto importanti per i credenti georgiani. Occorre ricordare che, quando si visita una chiesa ortodossa, è sempre bene non essere mai troppo scoperti. Molti viaggiatori, per questo motivo, portano sempre con sé qualcosa da indossare sopra i pantaloncini o sopra le canottiere, nel caso il viaggio si svolgesse in estate.
Il Monastero di David Gareja
Il Monastero di David Gareja, o Davit Garejeli, è un complesso monastico molto antico, situato a circa 70 chilometri a sud-est di Tbilisi. Si tratta di quello che potremmo definire un monastero rupestre e risale al VI secolo. Costruito su una collina al confine con l’Azerbaigian, il monastero di David Gareja offre una vista aperta e vasta sul paesaggio circostante. Le grotte scavate nella roccia e gli affreschi presenti nell’edificio sono tra le attrazioni principali da vedere.
Il monastero porta il nome del suo fondatore. Davit Garejeli fu uno dei tredici monaci siriani, arrivati in Georgia per predicare. il complesso comprende centinaia di celle, chiese, cappelle e altri locali scavati nella roccia. Per raggiungerlo, durante una gita di un giorno nei dintorni di Tbilisi, è utile avere un’auto a noleggio e, ancora meglio, se questo mezzo fosse un fuoristrada. L’area non possiede delle strade prettamente sterrate ed è necessario poter aver l’auto giusta per poterle affrontare.
Una volta giunto qui, ti troverai al cospetto di quella che, di norma, viene chiamata Rainbow Mountain. Si definiscono così le conformazioni geologiche nelle quali sono visibili le diverse stratificazioni e i differenti tipi di minerali che compongono il terreno. Questo genera un “effetto arcobaleno” tra i colori della montagna, garantendoti una scenografia pazzesca per foto e filmati.
Borjomi: la città delle acque minerali e delle terme
A circa 150 chilometri a ovest di Tbilisi, troverai Borjomi. Si tratta di una località termale famosa per le sue acque minerali. Oltre a esse, Borjomi è conosciuta anche per il magnifico Parco Nazionale di Borjomi-Kharagauli, uno dei più grandi parchi nazionali della Georgia, con numerosi sentieri da percorrere e una ricca biodiversità. Borjomi è sempre stato un luogo molto importante, tra tutte le città del Caucaso. Nella tua giornata fuori Tbilisi, qui potrai gustare le acque minerali tipiche, le cui fonti si trovano a circa 2300 metri d’altezza. Queste acque sono di origine vulcanica e questo determina le qualità organolettiche che le hanno rese celebri.
Le terme di quest’area della Georgia sono sorte proprio per la somministrazione delle acque. Qui non si fa il bagno nell’acqua termale ma la si beve. L’acqua di Borjomi era già molto celebre nell’Impero Russo ed era quella più richiesta dalla Famiglia Romanov. Con l’avvento della Rivoluzione Russa, la celebrità di quest’acqua non cessò di certo, tanto da portare qui tutti i dirigenti del partito fino al crollo del Muro di Berlino. Attualmente è considerata un prodotto di lusso.