Cosa vedere nei dintorni di Sofia: gite ed escursioni indimenticabili

Le migliori gite e le escursioni da fare nei dintorni di Sofia: da Plovdiv al Parco Naturale di Vitosha, un Paese magico

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Angelica Losi

Content writer & Travel Expert

Per lavoro è Content writer, per diletto viaggia. Appassionata di turismo enogastronomico, fotografa tutto per inscatolare i ricordi e poi li racconta online.

Visitare la Bulgaria? È l’occasione giusta per scoprire un luogo affascinante: Sofia è tra le città che più hanno vissuto la storia, cambiando spesso nome, ma senza mai rinunciare alla propria identità. Le sue origini sono antichissime, e il primo insediamento risale al VI secolo a.C., oggi è una città europea che ti permette di immergerti in uno scenario da favola. Ma non meno belli sono i dintorni di Sofia, alla scoperta delle attrazioni più importanti, tra cui il Monumento di Buzludzha, o il comune di Pernik. Se stai organizzando una vacanza a Sofia, arricchisci il tuo itinerario con ulteriori spunti di viaggio: ti diciamo le migliori gite in giornata da non perdere.

Buzludzha

Buzludzha o Buzludža è una cima dei Monti Balcani in Bulgaria, la cui altezza è di 1441 m. Raggiungibile mediante il Passo di Sipka, sulla cima si trova il Monumento di Buzludzha, che è stato inaugurato nel 1981. Si trova a 251 km dalla Capitale, circa 3 ore in auto, ma spesso è inserito nei tour delle cose da vedere nei dintorni di Sofia. Viene definito sovente come un “monumento abbandonato”, ma in realtà non dalle persone, turisti e local, che tutt’oggi raggiungono la cima per ammirare questa struttura futuristica. Questo anfiteatro o monumento bulgaro è stato commissionato durante gli anni ’70 dal Partito Socialista. L’imponente struttura è stata progettata dall’architetto Georgi Stoilov. Nel 1989 è caduto in disuso, dopo la caduta del muro di Berlino. Se ti piace visitare gli edifici in stato di abbandono, questo è probabilmente uno dei più famosi, considerando anche lo stile particolare, all’avanguardia per i tempi, quasi tratto da un film di fantascienza, una sorta di disco volante di cemento.

Pernik

Fare un viaggio nella Capitale della Bulgaria, Sofia, ti permette di inserire nel tuo itinerario un salto nella città di Pernik, distante appena 38 km, ovvero 34 minuti in auto. Arrivata qui, hai una scelta: andare alla scoperta della Pernik Mineraria, una perla nascosta da non perdere. Anche la Fortezza di Krakra merita una visita, con guida (o senza), così come il museo storico di Pernik, per approfondire la storia della località. Per cosa è famoso questo territorio? Per il suo Carnevale! Proprio così: nell’antica Tracia, a gennaio, puoi ammirare le maschere tradizionali bulgare, oltre che persone sfilare con costumi e maschere mostruose (ovvero o sirviskari). Il Festival delle Maschere di Pernik è tra gli eventi culturali più importanti della regione, tra balli, danze e rituali. L’inizio della manifestazione segna anche il divertimento all’aperto.

Il Monastero di Rila

Non puoi decisamente perderti il Monastero di Rila in Bulgaria, il più famoso ed esteso in questa regione. Si trova a circa 120 km dalla Capitale Sofia (puoi spostarti agevolmente con i mezzi o prenotare un tour di gruppo), proprio nella valle del fiume Rilska, all’interno di un Parco Naturale. Il Monastero deve il nome al fondatore, ovvero l’eremita San Giovanni di Rila. Il panorama è strategico, considerando la sua posizione, a più di 1000 metri sul livello del mare. Nel 1983, è stato inserito nell’elenco dei Patrimoni Mondiali dell’Umanità dell’Unesco. Questo è un luogo sacro, quindi durante la visita assicurati di avere un abbigliamento adatto: c’è un cartello all’ingresso che spiega il codice di abbigliamento. La strada per arrivare al Monastero è un po’ tortuosa, anche in base alla stagione: se valuti di noleggiare un’auto, assicurati di controllare il meteo prima di partire.

Plovdiv

A 144 km da Sofia, poco più di un’ora e mezza in auto, c’è Plovdiv, un gioiello architettonico suddiviso tra la parte “vecchia” (occhio alle scarpe, è meglio indossare delle sneaker) e nuova, ed è una città giovanissima, vibrante, dinamica. Non solo è stata inserita nella lista Unesco nel 1983, ma è stata persino Capitale Europea della Cultura insieme alla nostrana Matera. Archeologia, storia, vita notturna: a Plovdiv non manca niente. La parte vecchia si chiama Old Town, ed è raggiungibile anche a piedi dal Teatro Romano di Filippopoli: ci vogliono appena 5 minuti per immergerti in questa cartolina del passato. Molte le testimonianze dell’Antica Roma, tra cui il Teatro Antico, lo Stadio Antico, il Foro Romano. Il quartiere di riferimento per la movida notturna, invece, è Kapana: vivace sotto ogni aspetto, con le bandierine colorate, i cocktail e i locali lungo la strada.

Bansko

Sei un’amante delle perle nascoste? Ti piacciono i villaggi sciistici e gli sport invernali? Tra le gite in giornata da Sofia, ti consigliamo di fare un salto a Bansko, nel sud-ovest della Bulgaria, a 150 km dalla Capitale. Tra i villaggi più grandi del Paese, le condizioni meteorologiche consentono di pianificare tantissime attività all’aperto, in particolare sport invernali, ovvero sci alpino, snowboard, sci di fondo e molto altro. Otre ai moderni impianti sciistici, qui ci sono moltissime trattorie dove fermarsi per assaggiare le specialità bulgare. Menzioniamo anche che è una destinazione termale molto amata per i trattamenti benessere proposti. Le piste ospitano persino la Coppa del Mondo di sci, e una delle piste è dedicata al Campione Italiano, ovvero Alberto Tomba. Tra l’altro, qui puoi sciare da dicembre a maggio: tanti comprensori ti attendono per una vacanza memorabile.

Parco Naturale di Vitosha

Infine, se ti piace immergerti nella natura durante le vacanze, un’escursione d’eccezione per te: il Parco Naturale di Vitosha, vicinissimo a Sofia. A due passi dalla città, puoi scoprire tutto il fascino della natura bulgara: prendi la funivia e scopri alcune delle attrazioni naturali (e non) più belle in Europa. Per esempio, la Duhlata, che è la grotta più lunga della Bulgaria, lunga circa 18.200  metri. Uno dei sentieri da non perdere, che offre un’esperienza unica, è il Sentiero europeo E4, vero e proprio paradiso per tutti gli escursionisti. Il periodo migliore per percorrerlo? Decisamente in primavera e in estate. Menzione d’onore alla biodiversità, dal momento in cui potresti imbatterti in lupi, orsi e volpi: diversi i percorsi didattici previsti dal parco, e non mancano fiumi, monasteri, grotte e cascate da scoprire. Una gita di hiking di un giorno da Sofia, con possibilità di prenotare una visita guidata. Potremmo chiedere di meglio? Segna assolutamente nel tuo itinerario anche la Chiesa di Boyana e la vetta Cherni Vrah (la Vetta Nera).