Cosa fare alle Azzorre: estate da sogno, relax e trekking

Spettacolari laghi nei crateri e acque termali bollenti. L’estate dei vostri sogni nell’arcipelago delle Azzorre, tra mare, trekking ed escursioni tutto il giorno

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Priscilla Piazza

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Laureata in cinema, teatro e spettacolo multimediale, oggi lavora come redattrice e social media manager freelance

Nel cuore dell’Oceano Atlantico settentrionale, le Isole Azzorre sono una destinazione paradisiaca che offre un’ampia gamma di attività per i visitatori. Nella regione del Portogallo, queste isole vulcaniche coperte da vegetazione lussureggiante e costellate da spettacolari laghi nei crateri vulcanici, gas naturali e acque termali bollenti, sono l’ideale per una vacanza all’insegna del relax.

Mai realmente raggiunto dal turismo di massa, l’arcipelago offre tante possibilità di svago: dalla pesca d’alto mare, all’avvistamento di delfini e balene, anche se lo sport principe è costituito dalle passeggiate a cavallo su sentieri e mulattiere spettacolari a precipizio su coste o in un entroterra aspro e ricco di laghi di campagna di natura vulcanica.

Azzorre
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Vista di Sao Miguel alle Azzorre

Cosa fare alle isole Azzorre

Alla scoperta delle città (e non solo)

Le Azzorre riservano tantissime sorprese e le tappe da non perdere sull’arcipelago sono numerose. Vi consigliamo in primis di non perdere una sosta sull’isola di Sao Miguel, dove si può arrivare atterrando all’aeroporto Giovanni Paolo II di Ponta Delgada. Sao Miguel è l’isola più verde e popolata delle Azzorre, è tra le più orientali e quindi la più prossima alle coste europee, molto esposta ai venti. È un’isola montuosa cosparsa di crateri vulcanici molti dei quali sono occupati da laghi pittoreschi, sullo sfondo delle tante piantagioni di ananas e di tè.

L’attrazione più importante è senza dubbio Lagoa da Sete Cidades (a 25 chilometri da Ponta Delgada), un cratere di 12 chilometri di diametro che abbraccia due laghi gemelli, Lagoa Verde e Lagoa Azul, separati tra loro da una lingua di terra molto sottile. La strada prima di arrivare al cratere rasenta il monte Pico do Carvao, dove si rimarrà affascinati da un panorama che spazia su entrambe le coste, meridionale e settentrionale.

Inoltre, a una ventina di chilometri da Ponta Delgada si trova Lagoa, cittadina di 15 mila abitanti. Da qui lungo la strada regionale 52 che si addentra all’interno verso Ribeira Grande dopo 30 chilometri si arriva a Lagoa do Fogo, all’interno di un cratere le cui pareti sono ammantate da vegetazione lussureggiante. Imperdibile la passeggiata alla sorgente di acqua calda detta Caldeira Velha dove il bagno è un’esperienza piacevole.

È l’altro gioiello di questa città delle Azzorre è la valle di Furnas, circondata da fitti boschi, apprezzato centro di villeggiatura termale che sfrutta le numerose sorgenti d’acqua calda nei dintorni. È il posto più visitato di Sao Miguel e si trova a un’ora d’auto da Punta Delgada. Impossibile non immergersi nella natura. Il lago Furnas è grande e verdissimo, con le pareti ricoperte da vegetazione e fiori da cogliere come la possibilità di fare trekking. Furnas è un’area vulcanica molto estesa dove si trovano decine di soffioni e che sbuffano in continuazione lasciando nell’aria in forte odore di zolfo. Da anni i ristoratori della zona hanno creato delle buche nel terreno dove sistemano pentole con verdure e carne, pietanze cotte al vapore e che vengono poi servite ai turisti: sia chiama “cozido” ed è la specialità del posto.

Azzorre
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Il mare delle Isole Azzorre

Da non perdere anche il parco di Terra Nostra: 12 ettari di terreno di piante autoctone e tropicali. Vialetti alberati ben tenuti, fiori e laghetti. Fantastiche le vasche dove ci si può immergere nell’acqua calda ferruginosa posta nei pressi della villa principale. Immergersi sarà un’esperienza indimenticabile grazie ai 35 gradi di temperatura e dei getti per il massaggio alla cervicale. Squisite in questa zona delle Azzorre sono anche le acque minerali.

Apprezzate dai turisti anche le isole di Terceira, la più vivace ,dove si trova la città di Angra do Heroismo, capitale esotica delle Azzorre. Anche qui crateri e laghi vulcanici. Da non perdere anche la città di Praia da Vitòria, 25 mila abitanti con un nutrito festival di eventi ad agosto.

E infine, un’altra isola meravigliosa delle Azzorre è Pico dominata dal Monte Ponta do Pico, vulcano dalla particolare profilo con la cima spesso circondata da nuvole. Le colate laviche hanno raggiunto il mare e si sono consolidate in forme fantasiose. Dai vigneti di quest’isola vennero vini squisiti destinati alla corte degli zar. Vigneti e campi lavici sono inseriti nella lista dei patrimoni mondiali dell’Umanità.

Esplorare le spiagge e le baie

Le Azzorre sono famose soprattutto per le loro spiagge spettacolari e le baie pittoresche. Una delle spiagge più rinomate è Praia Formosa sull’isola di Santa Maria, con le sue acque cristalline e la sabbia dorata. Praia da Vitoria sull’isola di Terceira è un’altra destinazione popolare, con una lunga spiaggia e una vasta gamma di servizi e attività.

Per coloro che preferiscono un’esperienza più tranquilla e intima, le Azzorre offrono anche baie appartate e piscine naturali. Le Piscinas Naturais di Ponta da Ferraria sull’isola di São Miguel sono un esempio di queste meraviglie naturali, dove gli visitatori possono rilassarsi in acque termali calde e rigeneranti.

Trekking ed escursioni nella natura

Le Azzorre sono un vero paradiso per gli amanti dell’outdoor e del trekking. Ci sono numerosi sentieri escursionistici ben segnalati che consentono ai visitatori di esplorare la bellezza naturale delle isole.

Un’escursione imperdibile è il trekking sul Monte Pico, l’apice più alto di tutte le Azzorre. La salita richiede un po’ di impegno fisico, ma la vista panoramica sulla regione circostante e sul mare è spettacolare. Altre destinazioni popolari per escursioni e trekking includono il Parco Naturale della Ribeira dos Caldeirões sull’isola di São Miguel e il Parco Naturale di Flores, con le sue cascate e le sue valli incantevoli.

Esperienze marine e avventure subacquee

Gli amanti del mare troveranno alle Azzorre un vero paradiso per le attività marine. L’arcipelago offre un ambiente marino ricco di biodiversità, con delfini, balene, tartarughe marine e molte altre specie marine. Le escursioni in barca per l’avvistamento delle balene sono particolarmente popolari, offrendo l’opportunità di vedere questi magnifici mammiferi nel loro ambiente naturale.

Per gli appassionati di immersioni subacquee, le Azzorre offrono un mondo sottomarino affascinante. Ci sono siti di immersione spettacolari, come il Banco D. João de Castro sull’isola di São Miguel, che ospita una ricca varietà di flora e fauna marina.

Relax nelle sorgenti termali

Le Azzorre sono anche famose per le loro terme e sorgenti termali, che offrono un’esperienza di relax e benessere unica. Le acque termali delle Azzorre sono ricche di minerali benefici per la salute e sono un ottimo modo per rilassarsi e rigenerarsi durante una vacanza. Le Terme di Furnas sull’isola di São Miguel sono particolarmente famose, con le loro piscine termali naturali immerse in un ambiente lussureggiante.

Azzorre, terme, crateri vulcanici
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Le terme naturali sulle Isole Azzorre

Quando andare alle Azzorre

La risposta breve su quale sia il periodo migliore per fare le valigie e partire per le Azzorre è in estate, meglio se fino ai primi giorni di agosto per evitare cicloni e uragani.

Il periodo migliore per recarsi alle Azzorre è infatti quello che va dal 15 luglio al 6-7 agosto. Tenete conto che nemmeno questo periodo è esente completamente dalle piogge, mentre tra agosto e settembre la balneazione è più piacevole perché le acque dell’Oceano raggiungono i livelli più alti di temperatura. Sono dunque mesi molto propizi per una vacanza, ma è alto il rischio di imbattersi in uragani tropicali che incombono sulle Azzorre da ferragosto in poi. Non solo uragani, a volte anche cicloni che assumono l’aspetto di tifoni.

Da escludere l’autunno, l’inverno e la primavera. Perché, seppur miti, le temperature non consentono la balneazione e le attività all’aria aperta. Inoltre le piogge d’inverno raggiungono il loro apice e oltre a piogge e cicloni a complicare la vacanza alle Azzorre ci pensa anche il vento che soffia impetuoso in ogni stagione. Le escursioni termiche non sono rilevanti e il termometro oscilla mediamente tra i 14 gradi di gennaio e i 25 gradi di agosto. Alto il tasso medio di umidità (75 %), e i mesi piovosi sono giugno, luglio, agosto e gennaio e novembre.

Le diverse isole hanno comunque diverse caratteristiche climatiche: Santa Maria è la più orientale dell’arcipelago e gode di maggior insolazione, mentre Flores e Ciorvo sono le più occidentali e sono coperte anche durante la bella stagione.

Come arrivare alle Azzorre

Per chi volesse fare la valigia e partire alla volta di questo spettacolare arcipelago portoghese ci sono diverse opzioni di viaggio. Gli aeroporti internazionali distribuiti sulle nove isole principali, come quello di Ponta Delgada sull’isola di São Miguel, offrono voli diretti da diverse città europee, in particolare da Lisbona, la capitale del Portogallo.

Per un’esperienza di viaggio più lenta e romantica all’insegna del relax assoluto, i traghetti rappresentano un’alternativa interessante, con collegamenti regolari da Lisbona e Madeira che impiegano generalmente da 8 a 24 ore per raggiungere le Azzorre. Anche dalla Spagna, attraverso la regione della Galizia, è possibile accedere a questo paradiso naturalistico. Una volta giunti, gli esploratori potranno immergersi in un mondo unico fatto di paesaggi mozzafiato, autentiche tradizioni e un’ospitalità calorosa, per scoprire le mille ragioni per cui le Azzorre sono considerate una delle destinazioni più affascinanti d’Europa.