C’è chi la omaggia in canzoni e poesie definendola l’Isola di Smeraldo e possiamo forse dire che non esista un soprannome migliore per l’Irlanda. La sua capitale, Dublino, attira ogni anno tantissimi visitatori incuriositi dal mood festaiolo, dagli eventi legati a San Patrizio, dal centro piccolo e girabile in un weekend ma c’è anche chi la sceglie come base d’appoggio per l’esplorazione della nazione. Se anche tu stai progettando di fermarti più di un weekend nella capitale irlandese, ecco cosa vedere nei dintorni di Dublino, ti assicuro che creerai un itinerario unico!
Indice
Malahide
Dublino ti ha incantato? Il suo castello ti ha lasciato sul volto un’espressione di stupore? Allora alza l’asticella visitando quello di Malahide. Non solo un castello ma anche un intero borgo che ti catapulterà indietro nel tempo. Il castello di Malahide è sicuramente l’attrazione principale e si raggiunge in circa 30-40 minuti dalla capitale. All’interno sono ancora custoditi gli arredi d’epoca e i ritratti di famiglia che raccontano dei Talbot che l’hanno utilizzata come residenza per secoli. Immancabile una tappa all’esterno per visitare i giardini: una passeggiata botanica tra piante rare e fioriture colorate.
Da non perdere il villaggio pittoresco nei dintorni: se sei un appassionato di barche allora spingiti fino alla marina, un porticciolo che si affaccia sull’Atlantico particolarmente apprezzato durante le giornate soleggiate estive. Gli appassionati di birdwatching potranno indossare il proprio cannocchiale e visitare la riserva naturale del Malahide Estaury per osservare alcune varietà nei propri dintorni.
Howth
Se dovessi chiedere ad un local dove trascorrere una gita fuori porta la prima località suggerita sarebbe senza dubbio Howth: si trova ben collegata alla città, basti pensare che ci si arriva con un pratico trenino che parte proprio dalla capitale irlandese e dà modo di raggiungere il borgo marinaro in una trentina di minuti.
Quando scendi dal treno vieni travolto dall’atmosfera pittoresca e autentica della zona portuale: qui, tra pescherecci colorati e gabbiani, vivrai l’autentica atmosfera dei borghi sull’oceano. Acque pulitissime, seppur non troppo lontani dalla città, sono il luogo ideale per osservare le foche. Qui sono davvero tante e amano fare capolino mettendosi in mostra per qualche scatto ricordo dei turisti.
Oltre al centro storico tutto da vedere, Howth è la destinazione perfetta per gli amanti delle escursioni e del trekking: non servirà attrezzatura particolare poiché il percorso che conduce alle scogliere non è impervio o difficile. Nel mentre però ricordati di goderti il panorama: anche prima di raggiungere le cliff di Howth avrai modo di rimanere senza fiato. Uno dei punti più belli? Sicuramente il Baily Lighthouse, un faro che ti sembrerà uno di quelli visti nei film.
Non è un’esperienza completa se non si ha modo di gustare le prelibatezze locali: se Dublino ha subito ormai contaminazioni internazionali e mette a disposizione di tutto, qui è la patria del pesce fresco e dei piatti estremamente tradizionali. La chowder, una zuppa a base di frutti di mare e salmone e le ostriche sono un’autentica specialità. Poi lasciati conquistare dalla storicità: visita le rovine dell’abbazia di St Mary datati XV secolo e il castello di Howth.
Wicklow
Se hai l’auto, con circa 35 minuti di guida puoi raggiungere la zona di Wicklow: si tratta di un’escursione in giornata perfetta per chi ha visitato Dublino e vuole vedere un po’ più quella che è la natura attorno alla capitale e che sicuramente ha convinto molti ad organizzare un on the road in Irlanda.
Porta il soprannome di “il giardino d’Irlanda” e una volta arrivati capirai perché: ti troverai circondato da colline verdissime, laghi maestosi e valli dall’aspetto incantevole. Il punto principale? il parco nazionale, proprio qui puoi concederti una bella escursione per raggiungere alcune località imperdibili come Glendalough.
Wicklow però non è solo natura: troverai infatti una splendida cittadina con un fascino tutto suo: un centro storico percorribile a piedi attraverso strade acciottolate che conducono ad autentici pub frequentati dai local dove gustare piatti di cucina irlandese tradizionale, oppure gustare una buona pinta di birra. E perché non fermarsi al Wicklow Gaol? Un tempo era una prigione ma oggi è un museo che racconta storie particolari e meno note sull’Irlanda.
Se questi luoghi non ti sembrano nuovi c’è un motivo: i paesaggi di Wicklow hanno convinto numerosi registi come quello di Braveheart o di PS i love you che hanno scelto di girare i propri capolavori proprio in questo angolo di paradiso.
Glendalough
All’interno della riserva, come ti ho già citato, c’è Glendalough. La zona è diventata iconica per la presenza di due laghi: l’Upper e il Lower, limpidi e circondati da una natura lussureggiante. Sono perfetti per una bella passeggiata nella natura; esistono sentieri di vari livelli, alcuni dei quali più impegnativi di altri ma ben indicati tramite un’apposita legenda sulle mappe ufficiali.
Gli appassionati di fotografia rimarranno folgorati dalla località: ogni angolo è degno di essere immortalato. Non soffermarti solo alla natura, seppur comprendo ti abbia colpito. Visita il sito monastico fondato da San Kevin nel VI secolo, è tra i più famosi e anche meglio conservati del Paese. Non distante potrai raggiungere St Kevin’s Kitchen, non farti ingannare dal nome perché seppur possa sembrare una cucina di epoca medievale è in realtà una piccola chiesa.
Giardini di Powerscourt
Un luogo meno noto ai più ma altamente suggestivo è Powerscourt, i giardini si trovano nelle campagne di Wicklow ad una trentina di minuti dalla capitale. Il giardino all’italiana è caratterizzato da terrazze, statue e fontane ma una vera chicca è quello giapponese. Dopo aver esplorato i giardini, inserisci in agenda una visita alla Powerscourt House che ospita negozi di artigianato locale, una caffetteria e il museo delle bambole, una particolarità davvero originale.
Galway
Da Dublino vorresti raggiungere un’altra città? Allora l’escursione che devi organizzare è quella verso Galway. La raggiungi agilmente, sia utilizzando i mezzi pubblici sia eventualmente un’auto a noleggio. Ti serviranno circa 2 ore ma ti assicuro essere una meraviglia il paesaggio che avrai modo di vedere nel tragitto.
Vibrante e colorata, Galway ha moltissimo da offrirti: casette pastello e di tonalità vivaci si alternano sulla strada mentre le strade acciottolate mostrano l’origine antica della città. Passeggiare qui è un vero piacere e potrai anche concederti un po’ di shopping tra gallerie d’arte, caffè e pasticcerie o artigiani locali. Tra le chicche imperdibili c’è il Latin Quarter, forse la zona più pittoresca dove trovare musica irlandese dal vivo all’interno di pub tradizionali.
Se vuoi prolungare la tua gita a Galway sappi che da qui arriverai alle scogliere di Moher senza impiegarci troppo, oppure potrai persino partire alla scoperta del Connemara National Park, un’area selvaggia e autentica che mostra quella che è la vera natura irlandese.
Bray
Grazie alla DART, lo stesso collegamento veloce che puoi usare per raggiungere Howth, riuscirai ad arrivare persino a Bray in circa 30 minuti. La località balneare apprezzatissima dai local, è una gita perfetta in giornata per chi parte da Dublino e vuole rilassarsi in spiaggia, ma non solo. Luogo ideale per una bella camminata, vanta una delle promenade più belle d’Irlanda ed è davvero rilassante passeggiarci gustando un buon caffè mentre si sente il suono delle onde. Gli amanti della natura potranno raggiungere un punto panoramico attraverso l’escursione che conduce alla Bray Head essa offre una vista sulla baia davvero suggestiva che spazia da Dublino al villaggo di Greystones.
Newgrange
Nella contea di Meath a circa 40 minuti dalla capitale irlandese si trova Newgrange: il luogo cult è assolutamente tra le tappe imperdibili per chi desidera visitare i dintorni di Dublino. Patrimonio dell’Unesco, è un tumulo preistorico diventato famoso ai più per il complesso di Brú na Bóinne.
Un salto indietro nel tempo come forse poche altre volte in viaggio hai avuto modo di fare: pensa che si tratta di una meraviglia architettonica più antica delle piramidi di Giza e Stonehenge. A conquistare tutti però è il sofisticato allineamento astronomico: durante il solstizio d’inverno un raggio di sole attraversa l’apertura dell’ingresso principale così da illuminare la camera centrale… un fenomeno che i più fortunati hanno modo di vedere e fa pensare a quanto fossero avanti nella ricerca così tanti anni fa. Oltre ad una visita guidata del sito archeologico, ti suggerisco una visita al centro visitatori di Brú na Bóinne dove attraverso video interattivi e reperti avrai modo di approfondire e scoprire di più sul luogo, ancora oggi, ricco di misteri.
Collina di Tara
Meno battuto dai turisti ma di grande rilevanza storica e culturale per gli irlandesi è la Tara Hill, ovvero la collina di Tara che si raggiunge in circa 30-35 minuti dalla città di Dublino. Conosciuta ai più come centro spirituale e politico dell’Irlanda più antica, era un tempo la dimora dei Re irlandesi pur avendo una forte connotazione sacra.
Dalla sommità della collina si viene travolti dall’immagine di tutta la contea di Meath ed è anche possibile passeggiare tra tumuli e monumenti. Uno dei più importanti? La pietra del destino, che secondo la mitologia è stata portata qui dagli antichi celti. la leggenda narra che la pietra emettesse un grido quando colui ritenuto essere degno di portare il titolo di re d’Irlanda la toccava.