Di origine celtica, il nome Londra ci parla di una città già esistente al tempo dei romani (allora si chiamava Londinum) e che è diventata il principale centro politico dell’Inghilterra nel X secolo, quando nasce anche la celebre abbazia di Westminster. In pochi secoli fioriscono molti dei monumenti e dei palazzi che è possibile ammirare ancora oggi a Londra: la città diventa un fiorente centro di scambi commerciali e vede la sua popolazione crescere vertiginosamente. Oggi Londra è una città multiculturale e piena che alterna monumenti classici e grattacieli ultra-moderni e capace, per questo, di attrarre ogni tipo di turista.
Cominciamo il nostro giro ideale dei monumenti da non perdere a Londra con l’epoca più “classica”. L’imponente cattedrale di Saint Paul è forse la principale chiesa anglicana di Londra ed è dedicata all’apostolo Paolo. La progettazione della cattedrale di Saint Paul risale al 1668 per sostituire il vecchio edificio andato a fuoco durante il grande incendio di Londra di due anni prima e il suo interno è ispirato al barocco. Almeno fino alla fine degli anni Sessanta del secolo scorso, la sua cupola è stata l’edificio più alto della capitale e oggi l’ingresso è a pagamento per i turisti.
L’altra grande cattedrale anglicana è l’abbazia di Westminster, senz’altro tra i più famosi monumenti di Londra, e sede dell’incoronazione dei sovrani inglesi. Situata ad ovest del palazzo di Westminster che, invece, è la sede del parlamento, la chiesa viene costruita a metà dell’anno mille e ha una facciata in stile gotico. Al suo interno le tombe di autori inglesi come William Shakespeare, Chaucer e Charles Dickens si mescolano a quelle dei più importanti sovrani britannici e di scienziati come Isaac Newton o Charles Darwin. Attenzione a non confondere l’abbazia con la cattedrale di Westminster, molto più recente e dedicata al culto cattolico.
Se vi dicessimo che l’Elizabeth Tower (o Clock Tower) è uno dei monumenti più fotografati non solo a Londra, ma del mondo intero forse rimarreste perplessi. In realtà, questo è il nome ufficiale dello spettacolare Big Ben, il cui primo rintocco risale all’11 luglio 1859 e che a partire dal 2017 rimarrà purtroppo “muto” per almeno tre anni a causa di un importante restauro. Sarà comunque possibile ammirare la torre alta quasi 100 metri e salire i 334 scalini necessari per arrivare fino alle lancette dell’orologio.
Altro monumento classico da vedere a Londra è sicuramente Buckingham Palace, la residenza della regina dal 1837 e dove ogni giorno potrete assistere al famoso cambio della guardia per la gioia dei vostri bambini. Oggi il palazzo viene usato per i ricevimenti tanto che ogni anno più di 50.000 persone lo visitano come ospiti solo durante i banchetti di Stato. Se scegliete di visitare Buckingham Palace sono disponibili diversi tipi di biglietto per un’esperienza davvero personalizzata (ma non perdetevi le State Rooms, le sale di stato).
Per gli amanti della modernità, Londra offre numerosi monumenti da vedere anche in pieno centro. A cominciare da Piccadilly Circus, vero nodo pulsante nato per collegare Regent Street con i teatri di Shaftesbury Avenue e ormai diventata una delle più grande attrazioni di Londra da fotografare. Come Times Square a New York, anche qui a catturare l’attenzione sono le luci e il grande display montato sull’edificio all’angolo dove vengono proiettate pubblicità di tutti i tipi. Comodamente raggiungibile con la metropolitana, nei pressi si trovano il Criterion Theatre e la fontana sormontata dalla statua del dio greco Anteros (spesso scambiato per Cupido) dedicata al filantropo lord Shaftesbury.
Anche lo skyline di Londra segue le sorti della città ed è in costante mutamento. Se vi piacciono i palazzi ultra-moderni e i grattacieli non perdetevi The Shard, vera e propria scheggia di luce progettata da Renzo Piano e situata vicino al London Bridge, mentre nella zona della City ci sono il 30 St Mary Axe conosciuto dagli inglesi con l’affettuoso nomignolo di “cetriolo”. Senza dimenticare l’Heron Tower, la Tower 42 o il “Walkie-Talkie” di 20 Fenchurch Street.
Tra le opere nate per celebrare il nuovo millennio troviamo la spettacolare ruota panoramica London Eye che si è guadagnata di diritto l’accesso ai monumenti più famosi di Londra soprattutto grazie ai milioni di visitatori che ogni anno la scelgono per scattare foto indimenticabili al panorama cittadino (ma se volete un punto di osservazione ancora più alto la terrazza panoramica al 72esimo piano dello Shard è il punto che fa per voi). Non dimenticatevi di attraversare il Tamigi sul Millenium Bridge che dopo un inizio un po’ traballante ha recuperato consensi e vi permetterà di scattare bellissime foto della cattedrale di Saint Paul.
In caso di pioggia, Londra ospita oltre cento musei, molti dei quali gratuiti, e a misura di bambini. Alcuni sono veri e propri monumenti come la National Gallery che espone oltre 2.000 opere che vanno da Giotto a Van Gogh e Renoir e che si trova a pochi passi da Trafalgar Square con la statua dell’ammiraglio Nelson in cima a un pilastro di oltre 50 metri. Il British Museum è sicuramente il museo più visitato di Londra e davvero non potrebbe essere altrimenti visto che al suo interno sono custoditi capolavori come la Stele di Rosetta e i marmi del Partenone. Se amate i libri, infine, non perdetevi una visita alla celebre British Library dove sono esposti la Magna Charta e una copia della bibbia, il primo libro stampato da Gutenberg con caratteri mobili.
Forse non rientrano davvero tra i monumenti più “classici”, ma i mercati di Londra attirano ogni giorno migliaia di turisti. Che si tratti del Camden Market per gli abiti vintage o di Portobello Road a Notting Hill, ci sono bancarelle per tutti i gusti (e per tutte le tasche). Non perdetevi, comunque, un giro al mercato di Covent Garden per scattare una foto ai suoi pittoreschi archi in ferro e concludete la vostra giornata di shopping con una tappa da Harrods, il grande magazzino più famoso al mondo.