Alla scoperta delle Nazioni del Sud America: la Patagonia

Una delle mete più famose e ambite delle nazioni del sud America è la Patagonia, in Argentina, una terra ricca di fascino immersa in una natura maestosa

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Redazione

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La Patagonia è una delle regioni più affascinanti delle Nazioni del Sud America, una terra stretta tra la cordigliera della Ande e l’Oceano, nell’Argentina Meridionale, dove la presenza umana è ancora ridotta e una natura maestosa e incontaminata domina il paesaggio. Il grande scrittore britannico Bruce Chatwin la descrive così: “La Patagonia! È un’amante difficile. Lancia il suo incantesimo. Un’ammaliatrice! Ti stringe nelle sue braccia e non ti lascia più”.

L’origine del nome Patagonia deriva probabilmente da Patagón, il nome di un personaggio del Racconto di cavaliere errante, un’opera del 1512 di Francisco Vázquez, nella quale viene citata questa creatura molto alta e selvaggia, che colpì la fantasia dell’esploratore Ferdinando Magellano nel momento in cui vide per la prima volta gli abitanti di questa regione nel 1520. Magellano rimase colpito dall’altezza di questi uomini, che ai suoi occhi apparvero dei veri e propri giganti, e li definì Patagoni, facendo, in questo modo, iniziare una lunga leggenda che narrava dei famigerati giganti della Patagonia.

Oggi la Patagonia è politicamente divisa tra Cile e Argentina, rispettivamente a Ovest e a Est delle Ande, ed è la regione meno popolata dei due stati. Negli ultimi anni sta vivendo una grande stagione di interesse turistico, con numerosissimi viaggiatori che arrivano da ogni parte del mondo per ammirare le meraviglie naturali di questo angolo di America del Sud.

In questa guida seguiremo un itinerario per scoprire i segreti e vivere una vera avventura nella Patagonia argentina.

La prima tappa del viaggio nelle Nazioni d’America è la regione di Neuquen, un’area ricca di laghi e corsi d’acqua ai piedi delle Ande dove si possono esplorare le meravigliose aree naturali del Parque Nacional Nahuel Huapi, una delle località più gettonate per le lune di miele di tutta l’Argentina e gli spettacolari laghi di Huechulafquen e Lacar, dei veri e propri paradisi per chi ama la pesca e in particolare la pesa alla trota. In particolare il Parco Nahuel Huapi, oltre che per i percorsi escursionistici di incredibile bellezza paesaggistica, è uno dei rari luoghi dove si possono ammirare da vicino i condor, i grandi rapaci simbolo della natura sudamericana.

Una delle attrazioni più visitate di tutta la regione è il Parco nazionale di Lanin, dove si può ammirare tutto lo splendore dell’area più rigogliosa della Patagonia, un vero e proprio manto di verde che ricopre le pendici delle Ande, formando un ecosistema unico e meraviglioso. Per chi ama le escursioni il parco è la meta perfetta dove passare alcuni giorni a diretto contatto con la natura, passeggiando, scalando o persino prendendo a noleggio un kayak per ammirare da vicino le splendide aree lacustri all’interno della zona protetta.

Neuquen è una città interessante dove vale la pena fermarsi per visitare i suoi validi musei, come il prestigioso Museo Nazionale di Belle Arti, e il Museo Gregorio Álvarez, una delle maggiori istituzioni museali per conoscere la storia della Patagonia fin dalle prime presenza umane nella preistoria.

A poca distanza con il confine della regione di Rio Negro si può arrivare nella bella città di San Carlos de Bariloche, uno dei principali centri turistici di tutta l’America del Sud, dove si possono trovare ristoranti, locali e numerosi servizi turistici che accolgono i visitatori prima delle grandi pianure del sud della regione. San Carlos è famosa per le stazioni sciistiche molto attive sulle vicine montagne e l’atmosfera “svizzera” che si respira poiché oltre ai paesaggi montani in questa città si produce una qualità di cioccolato molto rinomata e sono presenti numerosi birrifici. In città vale la pena fare una visita al museo della Patagonia, un’interessante raccolta di reperti antichi che raccontano nei dettagli la storia e le tradizioni locali di questa regione.

Spingendosi ancora a sud si raggiunge dapprima la regione di Chubut, dove la pianura patagonica si apre in tutta la sua sterminata ampiezza e si possono visitare le città di Trelew, con il suo interessante museo paleontologico ricco di scheletri di dinosauro, ed Esque dove si può ancora sentire l’influenza della forte emigrazione proveniente dal Galles che investì l’area a inizio Novecento, per poi entrare nella maestosa Santa Cruz.

Santa Cruz è la regione più meridionale della Patagonia argentina e il luogo dove si trovano alcune delle attrazioni più spettacolari di tutte le nazioni del sud America: il Perito Moreno e la Cueva de las Manos.

Il Perito Moreno è il ghiacciaio più grande del Sud America, una distesa di ghiaccio di oltre 250 chilometri quadrati e terza riserva al mondo di acqua dolce, che viene visitato ogni anno da migliaia di turisti che arrivano da tutto il mondo. Per arrivare al ghiacciaio si può partecipare alle escursioni che partono con regolarità dalla città di El Calafate e permettono di arrivare fino ai piedi della possente calotta di ghiaccio, dove sono state predisposte delle piattaforme che consentono di assistere allo spettacolo maestoso e impressionante del fronte del Perito che avanza provocando enormi valanghe.

La Cueva de las Manos è invece una località magica e spettacolare situata a circa 150 dalla città di Perito Moreno nella valle del fiume Pinturas in una grotta alla fine di un canyon. In questa grotte sono state impresse da una misteriosa popolazione una incredibile quantità di impronte di mano sulla parete verticale della caverna che visse qui tra i 12.000 e i 9.000 anni fa. Entrare nella caverna è qualcosa di impressionante e sembra di percepire nell’aria la magia di questo luogo carico di storia e spiritualità.