Capitale della Repubblica Ceca, Praga è una delle città più belle e più affascinanti d’Europa. È soprannominata “la città delle cento torri“, ha un fascino esoterico, ed è nota in tutto il mondo per quella piazza Staroměstské Náměstí sede dell’orologio astronomico medievale, che ogni ora dà spettacolo e che affascina da anni grandi e piccini.
A Praga, il fascino di ieri incontra l’anima di una metropoli moderna, e questa splendida fusione attrae turisti da tutto il mondo. Ma cosa si può vedere in città? Quali sono i luoghi imperdibili, e qual è il modo migliore per visitarli?
I principali quartieri di Praga
La città di Praga è divisa in 22 zone, i principali quartieri turistici si trovano nella zona 1 che è il cuore sociale e culturale di Praga, di questa zona fanno parte la Città Vecchia o Staré Mesto, il Piccolo Quartiere o Malá Strana, il Borgo del Castello o Hradčany e la Città Nuova o Nové Město.
La Città Vecchia è la meta più turistica, bella e ricca di palazzi dai diversi stili architettonici e dove troverete il Vecchio Municipio, la cui torre reca il famoso Orologio Astronomico di Praga che richiama una gran quantità di turisti e curiosi a ogni ora. A Nové Město si trovano piazza Venceslao e piazza Carlo, importante zona commerciale la prima e quartiere residenziale la seconda mentre Malá Strana è pittoresco e interessante e conduce al castello di Praga. Josefov è il quartiere ebraico di Praga, assolutamente da non perdere il sistema delle Sinagoghe e il Vecchio Cimitero Ebraico; qui si trova anche la via dello shopping della capitale Ceca, Parizska. Il quartiere di Vinohrady è una zona residenziale ricca di parchi e ristoranti di qualità, mentre Smichov, che si trova sulla riva sinistra della Moldava, combina amabilmente vecchi edifici e strutture architettoniche moderne, centri commerciali e il secondo birrificio più grande della Repubblica Ceca, Staropramen. Žižkov è il quartiere del divertimento per gli abitanti di Praga visto che ha moltissimi pub ed è abitato soprattutto da studenti universitari
La collina di Hradčany e il Castello di Praga
Costruito nel IX secolo e residenza del Presidente della Repubblica Ceca fin dal 1918, il Castello di Praga è il castello a corpo unico più grande al mondo. Più volte, nel corso della storia, sono stati fatti interventi sulla sua facciata: gli ultimi lo hanno però riportato al suo aspetto originario e autentico, quell’aspetto danneggiato durante l’epoca socialista e rovinato dai restauri poco accurati degli anni Novanta.
Oggi, visitare il Castello significa visitare un enorme complesso, dove trovano posto la Cattedrale di San Vito, il Convento di San Giorgio con la sua collezione d’arte, il Palazzo Reale, il Vicolo d’Oro, il Belvedere, la Pinacoteca del Castello di Praga.
A ovest della fortezza, si estende poi uno dei quartieri più suggestivi della città, il quartiere Hradčany. Abitato fin dal III millennio a.C., ha nel cuore l’omonima piazza, dove si trova l’ingresso principale al castello e dove – tutt’attorno – si possono ammirare i grandiosi palazzi dei cortigiani e degli istituti della Chiesa, come il Palazzo Lobkovitz col suo Museo Militare o come il Palazzo Šternberk, a cui si accede dal Palazzo Arcivescovile e che ospita una parte della collezione di arte antica europea della Galleria Nazionale.
Cosa vedere a Malá Strana
Soprannominato “il quartiere piccolo di Praga“, Malá Strana è in realtà una vera e propria città nella città. Qui il tempo pare essersi fermato: tutto è ancora identico a come è stato ricostruito, dopo l’incendio del 1514.
Sito appena sotto il castello, Malá Strana ha una duplice anima: da una parte, ha il carattere bohemien dei café, delle birrerie, delle gallerie d’arte; dall’altra, è la sede delle ambasciate straniere che hanno trovato casa nei palazzi barocchi di via Nerudova, che ospita splendidi edifici ed è cuore di leggende: si dice che qui, nelle notti di luna piena, si sentano dolci noti provenienti dalla “Casa ai tre violini”, dove vissero tre famiglie di liutai.
Per raggiungere questo quartiere così magico, si attraversa il Ponte Carlo e si imbocca via Mostecka, che conduce sino alla Piazza Malastrana: qui si trova la chiesa di San Nicola, la più bella chiesa barocca di Praga.
Ma c’è anche un lato di Malá Strana meno conosciuto: è quello posto sotto la Collina di Petrin, un angolo pieno di parchi e di giardini segreti in cui Kafka amava passeggiare durante la notte. Perché è proprio così, che il quartiere va vissuto: girovagando senza una meta, per lasciarsi sorprendere e per emozionarsi.
Cosa vedere a Staré Mesto
Nel cuore di Praga, un altro quartiere magico e suggestivo è quello di Staré Mesto, un intricato dedalo di piazze e di viuzze che compongono la Città Vecchia, il centro storico della città.
Qui gli abitanti arrivarono subito dopo aver occupato la zona del Castello e Malá Strana, nel corso del XII secolo; qui, oggi, i turisti vengono soprattutto per ammirare la piazza Staroměstské Náměstí. È la piazza della Città Vecchia, ed è casa del Municipio con la sua Torre dell’Orologio Astronomico, che si erge per 70 metri e che regala una vista straordinaria su Praga. È questa, la vera attrazione di Praga: ad ogni ora, l’orologio regala la processione dei 12 apostoli, e lo spettacolo è suggestivo tanto quanto divertente.
Dal lato opposto rispetto alla Torre si trova invece la chiesa di Nostra Signora di Tyn, con le sue guglie gotiche che svettano a 80 metri d’altezza. Dalla piazza dipartono poi numerose stradine che conducono alla Moldava e al Ponte Carlo, oppure alla Porta delle Polveri, su cui salire per godersi la vista sulla città.
Praga, capitale della magia
Per lunghi anni, il centro storico di Praga fu abitato da alchimisti, maghi, astronomi e astrologi. Oggi, la capitale ceca è considerata “la capitale della magia” e – insieme a Lione e Torino – compone il cosiddetto “Triangolo di Magia Bianca“.
Sembra che l’anima di quei maghi sia viva ancora oggi, nel cuore di una città ricca di misteri e di leggende. Rodolfo II, imperatore tra il XVI e il XVII secolo, ne chiamò alla sua corte un grande numero, per perseguire la conoscenza universale e metterla al servizio dell’uomo; pare lavorassero, trattati come schiavi, presso il Vicolo dell’Oro, dove Rodolfo II pretendeva tramutassero in oro i metalli.
Prima di lui, Carlo IV fece costruire la Città Nuova (Nove Mesto) come fosse una sorta di Gerusalemme Celeste, utilizzando una pianta ricca di corrispondenze tra divino e terreno; lo stesso Ponte Carlo, eretto durante il suo regno, è tutto un susseguirsi di simboli mistici: la data e l’ora della posa della prima pietra, lette di seguito, formano una sequenza di numeri a schema piramidale considerato di buon auspicio, mentre le statue sono state posizionate a creare una sorta di percorso d’illuminazione che conduce al Crocifisso.
E che dire della Torre dell’Orologio? Rappresentazione allegorica del passare del tempo, è intrisa di collegamenti col numero 4, come i punti cardinali e come gli elementi esoterici della vita. In realtà, tutta Praga è piena di riferimenti e di costruzioni di questo tipo, e ci sono tour pensati proprio per far vivere al turista tutta la magia che si respira in città.
Perché Praga è la meta ideale dei biker della Harley-Davidson
Per gli amanti dell’Harley-Davidson, Praga è un vero e proprio luogo simbolo: qui si trova infatti il club più antico del mondo, attivo da ben 90 anni.
Come si arriva a Praga in moto? Compiendo un meraviglioso viaggio attraverso diverse nazioni europee. Due sono gli itinerari possibili: A1 Autostrada del Brennero – Austria – Germania – Repubblica Ceca oppure Svizzera – Austria – Germania – Repubblica Ceca.
I percorsi che collegano l’Italia a Praga toccano bellissime mete d’Europa, e delineano un percorso perfetto per un on the road su due ruote.
Quando andare a Praga
Praga si presta ad assere visitata tutto l’anno, poiché ogni stagione regala alla città un’atmosfera unica. Sebbene sotto la neve sia affascinante, è però bene sapere che i suoi inverni molto lunghi e rigidi, con frequenti nevicate da novembre a marzo. Le estati sono miti, con luglio e agosto in cui si possono toccare i 30°.
Qual è dunque il periodo migliore? La fine della primavera, tra maggio e giugno, oppure l’inizio dell’autunno (tra settembre e i primi d’ottobre): durante l’estate, infatti, le mezze giornate di pioggia non sono rare.
Come arrivare a Praga
A Praga, dall’Italia, si può arrivare compiendo un viaggio on the road in macchina o in moto, oppure si può arrivare in aereo, con voli diretti e low cost in partenza dalle principali città italiane.
L’alternativa è rappresentata dai bus (molto economici) e dai treni: questi ultimi passano in genere da Monaco o da Vienna, oppure possono regalare esperienze straordinarie come quella offerta dall’Orient Express (ma il prezzo, in questo caso, non è certo low cost!).