Ci sono davvero molte esperienze che si possono fare in viaggio in Oman e tante persone che visitano questo sultanato nella Penisola Araba si fermano qualche giorno a Muscat, la capitale. Un quarto degli abitanti del paese vive proprio in questa città che ha davvero la capacità di mescolare la storia dell’Oman con il suo presente. Oltre a questo Muscat guarda verso il futuro in un modo incredibile e non mancherai di notare quanti edifici sono in costruzione della capitale dell’Oman.
Fa eccezione, positivamente si intende, il Palazzo Al Alam, un palazzo storico che fa parte delle proprietà della famiglia reale dell’Oman. Per essere chiari, questo paese arabo è, a livello governativo, una monarchia assoluta e tutto il territorio è di proprietà della famiglia reale. Tra la fine del XVIII Secolo e l’inizio del XIX, il sultano in carica si chiamava Bin Ahmad. Il sovrano dell’Oman chiese la costruzione di un palazzo da usare come luogo di rappresentanza. Nacque così il Qaṣr al-ʿAlam, letteralmente il Palazzo della Bandiera. Quello che vediamo ora è la stessa costruzione?
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La storia del Palazzo Al Alam di Muscat
Sono sei i palazzi di rappresentanza del Sultano dell’Oman e questo, come dicevamo, sorse nella sua prima versione oltre 200 anni fa. Il palazzo Al Alam che possiamo ammirare oggi è il risultato di una modernizzazione e ristrutturazione voluta dal sultano sul trono nel 1972. L’aspetto, rispetto al progetto originario, è cambiato ma non troppo. La ristrutturazione dell’edificio risulta, però, davvero importante per la storia dell’Oman perché segna l’ascesa al trono del Sultano Qaboos, che ha guidato il paese attraverso una fase di significativa trasformazione economica, sociale e culturale, aprendo le porte dell’Oman ai viaggiatori internazionali.
L’architettura del Palazzo Al Alman di Muscat
Anche lo sguardo meno attento capirebbe di osservare, in quel momento, un luogo dove la ragione di stato ha la meglio su tutto il resto. La facciata del palazzo è caratterizzata da colonne blu e oro, che creano un effetto visivo sorprendente, conferendo al palazzo un aspetto decisamente regale. Questo è il punto più colorato (a livello esterno) del palazzo: il resto della costruzione è bianca e diventa quasi accecante quando il sole riflette sulle superfici squadrate di certe parti del palazzo o su quelle arrotondate delle cupole.
Tra tutte le costruzioni reali a Muscat o da vedere nei dintorni della capitale dell’Oman, questo palazzo è il più riconoscibile. I motivi sono tre: la sua posizione è centrale rispetto allo sviluppo attuale della città. In secondo luogo, l’architettura è facilmente riconoscibile come elemento storico: Muscat, infatti, è una città dove storia e ultra-modernità si fondono in un modo davvero inaspettato. Un luogo come il Palazzo Al Alam riveste ancora uno stile che decisamente pende verso il lato storico dell’Oman.
I giardini del Palazzo Al Alman di Muscat
Il palazzo è circondato da giardini curatissimi, che offrono una vista aperta sulla Baia di Muscat. La città sorge, come è facile pensare, nel mezzo di un territorio desertico, dove la roccia ha la meglio sulla vegetazione. I popoli arabi, però, sono sempre stati maestri del dare vita a giardini privati capaci di essere delle vere e proprie oasi verdi, dei definitivi punti colorati sulla tavolozza ocra di un paesaggio desertico.
Una parte dei giardini di questo palazzo reale sono esterni alla facciata d’ingresso e quindi possono essere ammirati da chiunque passi lì davanti.
Si può visitare il Palazzo Al Alman di Muscat?
Sebbene il Sultano non risieda stabilmente qui, il palazzo è utilizzato per eventi ufficiali, cerimonie di stato e per accogliere dignitari stranieri. Pertanto, non si può visitare ma si può solo ammirare dall’esterno e, ovviamente, lo si può fare quando non ci sono eventi in programma. Un viaggio in Oman può portarti a fare tante esperienze (anche andare in spiaggia, per esempio) e osservare, seppur dall’esterno, il Palazzo Al Alman è decisamente qualcosa da mettere in lista.