Il Monastero di Ostrog, situato a circa 40 chilometri da Podgorica, la capitale del Montenegro, è uno dei siti religiosi più importanti e visitati dei Balcani. Arroccato sulla rupe di roccia di Ostroška Greda, questo monastero ortodosso è una delle bellezze da vedere prima o poi durante un viaggio in questa parte di Europa. Questo luogo offre non solo un rifugio spirituale ma anche una perfetta occasione per fare un’esperienza culturale e storica unica nel suo genere.
Con una lunga storia che inizia nel XVII Secolo, il monastero è oggi un simbolo di fede, luogo di miracoli e testimone della perseveranza dei fedeli. Solitamente siamo portati a pensare che un monastero cristiano appartenga ai seguaci di una sola religione ma non è così. Questo luogo è sacro anche per chi segue il rito cattolico romano che per chi chi professa la fede musulmana.
Questo luogo di culto è raggiungibile in auto, ma la strada è ripida e stretta. Molti pellegrini scelgono di camminare, sia per raggiungere il monastero che per transitare tra le diverse zone di questo complesso religioso. Il percorso può durare da una a due ore, a seconda dell’allenamento. Occorre avere delle scarpe adatte a sentieri di montagna.
Cosa fare e cosa vedere nel Monastero di Ostrog dipende da te e da come vuoi riempire questa tua giornata di viaggio in Montenegro: qui giungono viaggiatori in cerca di pace, altri in cerca di arte e molti amanti della storia e della natura.
Indice
La storia e l’importanza del Monastero di Ostrog
Il Monastero di Ostrog fu fondato nel 1665 da San Basilio di Ostrog, un vescovo della Chiesa ortodossa serba. Dopo la sua morte, il santo fu sepolto proprio qui e il suo corpo rimase incorrotto, attirando pellegrini da tutto il mondo. San Basilio è venerato non solo per la sua devozione religiosa ma anche per alcuni miracoli attribuiti alla sua intercessione. Nell’area balcanica è diffusa la convinzione popolare che San Basilio sia uno dei santi più potenti di sempre. La devozione verso di lui è forte e molto radicata. Il monastero è stato costruito in una posizione strategica, incastonata in una rupe che domina la valle di Bjelopavlići, rendendolo sia un luogo di pellegrinaggio e di difesa della identità spirituale montenegrina.
Cosa fare e vedere nel Monastero di Ostrog: visitare le chiese scavate nella roccia
La prima cosa da fare nel Monastero di Ostrog è visitare le Chiese Scavate nella Roccia. Questo aiuta a rendersi conto della complessità architettonica di questo luogo di culto del Montenegro. A livello di struttura, il Monastero di Ostrog è composto da due parti principali: il Monastero Superiore e il Monastero Inferiore. Si tratta di un vero e proprio assemblaggio di varie chiese ed edifici diversi, la più rilevante delle quali è quella in cui è custodita la tomba di San Basilio.
Quella del Monastero Superiore è la chiesa più famosa e frequentata di questo vero e proprio gioiello da vedere durante il tuo viaggio a Podgorica e dintorni. Situata a circa 900 metri sopra il livello del mare, questa parte del complesso monastico include la Chiesa della Presentazione della Madre di Dio e la Chiesa della Santa Croce, entrambe scavate direttamente nella roccia. Le pareti delle chiese sono adornate con affreschi che risalgono al XVII secolo, raffiguranti scene bibliche e vite dei santi. La vista panoramica dalla terrazza del monastero offre una spettacolare visione della valle sottostante e delle montagne circostanti.
Proprio nella parte superiore, troverai una delle cose da vedere nel Monastero di Ostrog e vero cuore di questo luogo di culto: la tomba di San Basilio. La cappella che la contiene è la parte più antica del monastero, rimasta pressoché intatta a quando venne fondato. Nemmeno l’incendio ci circa 100 anni intaccò, per fortuna, la bellezza di questo pezzo di monastero.
Il Monastero Inferiore è situato a circa 800 metri di altitudine. Anche questa parte include più edifici, il più rilevante dei quali è la Chiesa della Santissima Trinità, costruita nel XIX secolo. Il Monastero Inferiore funge spesso da punto di partenza per i pellegrini che intraprendono il cammino verso il Monastero Superiore. Anche il Monastero Inferiore è un importante e degno di nota, dal punto di vista artistico. Gli affreschi presenti in entrambi i luoghi, sia su roccia che sulle mura costruite dall’uomo, sono capaci di lasciare a bocca aperta.
Cosa fare e cosa vedere nel Monastero di Ostrog: scoprire la storia e la cultura locale
Il Monastero di Ostrog è un punto di incontro di culture e storie diverse. Una visita al piccolo museo del monastero offre l’opportunità di approfondire la storia del luogo, grazie all’esposizione di antichi manoscritti, di alcune reliquie e delle icone. Nella cultura ortodossa, l’icona equivale a una preghiera: non si tratta solo di un’immagine dipinta. Tutto questo e molto altro ti sarà spiegato nelle varie sezioni del piccolo museo: ecco perché è considerato un vero e proprio dispensatore di cultura locale.
Cosa fare e cosa vedere nel Monastero di Ostrog: alimentare la propria fede
La preghiera e la meditazione sono due attività da fare nel Monastero di Ostrog, nel caso tu sia religioso e voglia vivere questo luogo anche dal più profondo dei punti di vista. Sia in passato che al giorno d’oggi, il monastero è un luogo di grande spiritualità. Molti visitatori partecipano a momenti di preghiera e meditazione, cercando la propria pace interiore e la guarigione spirituale. È possibile partecipare alle liturgie e ricevere la benedizione dei religiosi.
Parlare con i monaci è un’altra cosa da fare nel Monastero di Ostrog. I religiosi del monastero sono spesso disponibili a conversare con i visitatori, offrendo loro una prospettiva unica sulla vita monastica e sulla storia del monastero. Molti di loro parlando diverse lingue e si prestano spesso a raccontare la profondità di questo luogo a chi passa di lì anche solo per curiosità turistica.
Consigli pratici per visitare il Monastero di Ostrog in Montenegro
Trattandosi di un luogo di culto attivo a tutti gli effetti, ci sono dei consigli di cui è bene tenere conto per vivere in pieno una visita al Monastero di Ostrog. La Chiesa Ortodossa non ha regole fisse per la visita ai propri luoghi di culto perché non esiste un’autorità centrale che detti legge. Ogni luogo di culto potrebbe avere regole diverse ma ci sono degli elementi base di buon senso che è bene tenere presente. È consigliabile, infatti, indossare abiti modesti e appropriati, in quanto il monastero è un luogo sacro. Gli uomini dovrebbero evitare pantaloni troppo corti e le donne dovrebbero coprire spalle e ginocchia.
Per coloro che desiderano un’esperienza più immersiva nella particolare atmosfera del Monastero di Ostrog, è possibile pernottare nelle strutture ricettive del monastero, previa prenotazione. In alternativa, ci sono diversi hotel e pensioni nelle vicinanze, pronti a offrire diverse soluzioni per pernottare durante questa tappa della tua esplorazione del Montenegro.