Cosa vedere a Camerino, città delle Marche dalla nobile storia

Visitiamo Camerino, la città delle Marche roccaforte dei Duchi Da Varano, scopriremo un’interessante patrimonio ammirando il Palazzo Ducale

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Redazione

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Pubblicato: 24 Dicembre 2017 14:30

Il comune di Camerino è una delle città delle Marche più suggestive, distante 47 chilometri dalla provincia di Macerata, si trova tra le valli del Chienti e del Potenza, posizionata su di un colle al centro della regione montana della provincia, è chiusa a sud dai Monti Sibillini e a nord dal Monte San Vicino, trattandosi di un territorio collinare il paesaggio di Camerino alterna boschi a campi coltivati. Nel 1336 fu istituita l’Università di Camerino fra i simboli della città che l’hanno resa conosciuta anche ai giorni nostri.

Il periodo storico più illustre di Camerino si deve alla presenza della famiglia dei Da Varano, tra il 1444 e il 1502 Giulio Cesare Da Varano, curò notevoli attività artistiche a favore della città fino a quando nel 1502 Cesare Borgia figlio di Papa Alessandro IV lo privò della città, tranne il giovane Giovanni Maria tutta la nobile famiglia venne uccisa. Una volta deceduto Cesare Borgia, Papa Giulio II riconsegnò la città al giovane sopravvissuto e Papa Farnese creò il Ducato conosciuto tuttora, da quel momento la città di Camerino fu soggetta al potere ecclesiastico. Nel visitare Camerino aspettatevi un clima continentale umido, tipicamente sub-appenninico, le precipitazioni si accentuano nella stagione primaverile e in quella autunnale e l’inverno regala frequenti nevicate, spesso abbondanti, mentre l’estate assicura un gradevole tepore.

Tra le città delle Marche, il comune di Camerino vanta un centro antico praticamente inalterato nel suo impianto medievale fregiandosi di nobili architetture come il Palazzo Ducale sito in Piazza Cavour, al centro della quale si trova la statua di Sisto V. Il Palazzo ospita al suo interno l’antica Università, merita di essere visitato per ammirarne il cortile a portico, la Sala degli Sposi con affreschi risalenti al Quattrocento e la bellissima Biblioteca Valentiniana che custodisce una prestigiosa collezione libraria.

Date anche un’occhiata all’attiguo Orto botanico che si estende su di una superficie di quasi un ettaro ed è suddiviso in due sezioni, in una si trova un boschetto composto da alberi secolari e nell’altra piante ornamentali, officinali e spontanee, l’orto venne fondato a inizio ‘800 dal medico e professore Vincenzo Ottaviani, inoltre l’orto è impreziosito da un piccolo giardino roccioso in cui si coltivano prevalentemente piante dell’Appennino centrale e sono presenti alcune fontane recentemente restaurate. Sempre rimanendo nella piazza potrete ammirare il Palazzo Arcivescovile, il Museo diocesano e la Cattedrale che al suo interno ospita l’opera quattrocentesca della Madonna della Misericordia.

La città di Camerino così come altre città delle Marche ha dovuto sopportare il sisma del 2016, fortunatamente strutture come il Convento di San Domenico di origine duecentesca hanno retto alle scosse permettendo ai visitatori di accedere alla Pinacoteca composta da una numerosa raccolta di dipinti e sculture e al Museo Civico Archeologico con reperti di diverse epoche dal Neolitico al Medioevo. Vi consigliamo di visitare la bella chiesa di San Filippo Neri in cui si trova l’unica opera del Tiepolo nel Centro Italia: “Madonna e San Filippo”.

Camerino è una città da Guinness grazie al maestro Paolo Attili, della “Casa Francucci”, il quale è riuscito a realizzare un torrone che misurava ben 713 metri e 13 centimetri entrando nel Guinness World Records, tra gli eventi della città infatti nel giorno dell’Epifania si presenta “Il torrone più lungo del mondo”. Nel mese di maggio si svolge la “Corsa alla Spada e Palio” manifestazione nella quale atleti appartenenti ai terzieri della città si sfidano per ottenere la Spada, durante l’evento potrete assistere anche alla rievocazione storica con il corteo in costumi d’epoca e festeggiare brindando e degustando specialità tipiche di un tempo nelle varie taverne di Camerino che per l’occasione rimangono aperte fino a tardi. Inoltre se visiterete Camerino nel mese di agosto potrete assistere al “Camerino Festival” una Rassegna Internazionale di Musica e Teatro da Camera.