Cala Mariolu, l’angolo di paradiso della Sardegna a numero chiuso per tutelare la sua bellezza

Cala Mariolu è un tesoro nascosto tra le spiagge più belle della Sardegna nel golfo di Orosei, ma per accedervi serve un biglietto

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Angelica Losi

Content writer & Travel Expert

Per lavoro è Content writer, per diletto viaggia. Appassionata di turismo enogastronomico, fotografa tutto per inscatolare i ricordi e poi li racconta online.

Pubblicato: 28 Maggio 2025 12:16

Non si può negare quante meravigliose spiagge abbia la Sardegna, ma alcune sono davero batticuore. È il caso di Cala Mariolu, un gioiello sul golfo di Orosei che incanta tutti con i suoi sassolini bianchissimi e fini a contrasto con scogli appuntiti.

Dove si trova e come raggiungere la spiaggia di Cala Mariolu

Un vero e proprio gioiello della Sardegna: Cala Mariolu rappresenta la magia del golfo di Orosei, nella provincia di Nuoro, sulla costa orientale dell’isola.

Per raggiungere Cala Mariolu meglio lasciare a casa le infradito e indossare un paio di scarpe da trekking, o almeno delle scarpe da ginnastica con una suola caratterizzata da un buon grip. Servirà, infatti, percorrere un sentiero a piedi che parte dall’altopiano di Golgo, vicino a Baunei, per circa 6,5 chilometri e con 660 metri di dislivello. Il percorso è impegnativo ma c’è un’alternativa: arrivarci in barca. Con un gommone o una piccola imbarcazione si parte da Santa Maria Navarrese o da Cala Gonone e si arriva in questo angolo di paradiso senza fatica.

Le caratteristiche della spiaggia

Secondo una leggenda, Cala Mariolu deve il suo nome a una leggenda. Stando alla tradizione, un pescatore utilizzava questa spiaggia ricca di grotte per depositare il pesce e mantenerlo fresco prima di concludere la giornata di lavoro. Un giorno, tornando, non ha più trovato il proprio bottino e ha immaginato che un ladro fosse passato di lì. Nel dialetto sardo, Mariolu è proprio il modo di indicare un ladro.

Nelle mappe e cartine, però, compare un ulteriore nome per questa baia: Ispuligidenie, ovvero “spruzzata di neve”. Perché? Probabilmente per i minuscoli sassolini bianchi che la caratterizzano e le danno, appunto, un colore candido tipico della neve.

Il fondale è talmente bello che viene chiamato acquario naturale: non è raro fare il bagno circondati da pesci di tante specie diverse; molti vengono qui proprio per fare snorkeling e osservare le meraviglie che abitano i nostri mari. Nuotando ci si accorge che in alcune zone l’acqua è più fredda, anche di 10 gradi rispetto ad altre porzioni del territorio: l’area è caratterizzata da risorgive che, come vulcani d’acqua dolce, creano giochi di movimento e temperatura.

Dopo aver ottenuto, in passato, il titolo di seconda spiaggia più bella al mondo, questo angolo di paradiso ha conquistato altri cuori con il suo mare così azzurro da sembrare irreale e una sabbia fine e bianca che, grazie ai suoi sassolini, riflette tutti i colori in modo ancora più intenso.

Cala Mariolu a numero chiuso
Cala Mariolu come arrivare nella spiaggia nascosta della Sardegna

Perché Cala Mariolu è accessibile solo su prenotazione

Per contrastare l’overtourism, mantenere la meraviglia intatta e garantire che l’esperienza sia piacevole per tutti (e soprattutto rispettosa dell’ambiente), Cala Mariolu rientra tra le spiagge più belle della Sardegna a numero chiuso. Il tetto massimo di accessi in questa spiaggia sarda da sogno è di 700 persone ed è necessario prenotare online, così che sia sicura l’opportunità di potervi accedere.

A verificare gli accessi è il personale sul posto e l’obiettivo comune è proprio quello di proteggere l’ecosistema fragile da comportamenti scorretti o irrispettosi.