Croazia, alla scoperta del villaggio di Baška sull’isola di Krk

Mare spettacolare, ma anche montagna e tantissime attività all’aria aperta per esplorare il territorio di Baška e dell’isola di Krk

Foto di Alfonsa Sabatino

Alfonsa Sabatino

Giornalista specializzata in Travel & Lifestyle

Sogna fin da bambina di "viaggiare per lavoro", cercando di unire al viaggio la sua passione per la scrittura e la fotografia.

Pubblicato: 17 Settembre 2024 09:54

Sull’isola di Krk, in Croazia, Baška, noto anche come Bescanuova, è un incantevole villaggio che coniuga natura, storia e cultura. Affacciato su una baia protetta da alte montagne e bagnato dal Mar Adriatico, Baška è una destinazione ideale per chi cerca una vacanza all’insegna di spiagge cristalline, attività all’aperto, e un’ampia scelta di servizi.

Una fotografia dall’alto

La valle che circonda Baška è attraversata dal Vela Rika, l’unico fiume dell’isola di Krk. Nonostante il suo nome, che significa “grande fiume”, il Vela Rika è piuttosto modesto, prosciugandosi per gran parte dell’anno. Anche nei periodi di secca, i due ponti che lo attraversano e l’antico mulino ad acqua, usato per la lavorazione del frumento, testimoniano la sua presenza e importanza. Il centro storico di Baška è composto da poche case veneziane del Cinquecento; mentre la città moderna si estende lungo la spiaggia di Vela Plaža, e ospita una vasta gamma di hotel, bar e ristoranti per accogliere turisti da tutto il mondo.

Baška in Croazia
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Una delle bellissime spiagge di Baška in Croazia

Spiagge e calette

Il mare limpido e cristallino è sicuramente uno dei principali motivi per cui i visitatori scelgono Baška come meta di vacanza. La spiaggia di Vela Plaža è la più famosa e frequentata: una lunga distesa di ciottoli bianchi che si estende per quasi 2 chilometri, incastonata in un paesaggio mozzafiato tra montagne e vegetazione mediterranea. Dotata di tutti i servizi, questa spiaggia è perfetta per famiglie con bambini o per chi ama fare lunghe passeggiate in riva al mare. Tuttavia, durante i mesi estivi può diventare molto affollata.

Chi desidera una maggiore tranquillità può spostarsi verso la spiaggia di Vela Luka, un angolo più remoto e selvaggio, raggiungibile solo in taxi boat o percorrendo un lungo sentiero per quasi 2 ore di camminata. Anche questa è una spiaggia di ciottoli, con acque trasparenti e calme, ma priva di servizi. È quindi consigliabile portare con sé tutto il necessario, come acqua, cibo e teli mare. Proseguendo per altri 15 minuti, si arriva alla spiaggia di Mala Luka, che, pur non essendo accessibile in auto, offre servizi come noleggio di sdraio, ombrelloni e un bar.

villaggio di Baška in Croazia
Fonte: iStock
Baška in Croazia, per una vacanza di mare ma non solo

Esplorare il centro storico

Sebbene il centro storico di Baška non sia tra le attrazioni principali per i turisti che visitano l’isola di Krk, vale comunque la pena di dedicare un po’ di tempo a passeggiare tra le sue stradine pittoresche e tranquille, fiancheggiate da case con la tipica architettura veneziana.

La Chiesa di Santa Lucia

Uno dei luoghi di culto più importanti di Baška, e dell’intera isola di Krk, è la Chiesa di Santa Lucia. Questo edificio ricopre un ruolo significativo nella storia della Croazia, in particolare per il ritrovamento della Lapide di Baška, un reperto storico di inestimabile valore, che rappresenta uno dei primi documenti scritti in alfabeto glagolitico. La lapide originale è conservata nel Monastero Benedettino di Santa Lucia, mentre una copia è esposta all’interno della chiesa.

La costruzione della chiesa risale alla fine dell’XI secolo, sui resti di una villa rustica paleocristiana. Nel corso dei secoli, la chiesa ha subito diverse modifiche, in particolare nel XIV secolo, quando fu aggiunto un polittico in legno realizzato dai fratelli Luka e Ivan, figli del celebre artista Paolo Veneziano. L’originale di questo polittico è ora conservato nel Palazzo Vescovile di Krk. L’attuale aspetto della chiesa riflette le trasformazioni architettoniche avvenute nel tempo.

All’inizio del XIX secolo, la chiesa venne affidata alla curia vescovile e ai suoi successori. Nel 2000, i lavori di restauro portarono alla luce i resti di un’abbazia medievale adiacente, oggi parte di un parco archeologico.

La Chiesa della Santissima Trinità

Nel 1723, quando gli abitanti di Baška si spostarono più vicino alla costa, sentirono la necessità di costruire una nuova chiesa parrocchiale, dando vita alla Chiesa della Santissima Trinità. Questa imponente struttura barocca è la più grande del villaggio e presenta tre navate e otto altari. Tra questi, l’altare principale, dedicato alla Santissima Trinità, risale al XVIII secolo ed è opera del maestro locale Fran Jurić.

All’interno della chiesa si trovano anche dipinti di artisti italiani, tra cui Paolo Campus, Andrea Mantegna e Jacopo Palma il Giovane, importante pittore veneziano del XVII secolo. Di particolare interesse è il crocifisso in argento del XV secolo, donato alla chiesa dalla famiglia Frankopan, che rappresenta un’importante testimonianza storica e artistica.

Il campanile della chiesa, costruito nel 1766, si eleva per 28 metri, caratterizzando lo skyline di Baška con la sua presenza maestosa.

Il Percorso del Glagolitico di Baška

Uno degli aspetti più affascinanti della storia di Baška è l’antica scrittura slava glagolitica, che rappresenta un simbolo distintivo della cultura locale. Per far conoscere questo patrimonio in modo interattivo, la Società per la cultura, l’ecologia e la tradizione “Sinjali” ha lanciato il progetto “Il Percorso del Glagolitico di Baška“, completato nel 2009.

Il percorso si snoda attraverso le stradine lastricate e le bellezze naturali della valle, permettendo ai visitatori di scoprire sia la storia della città sia l’importanza dell’alfabeto glagolitico. Lungo il tragitto sono distribuite 35 sculture in pietra, ognuna raffigurante una lettera dell’alfabeto. Una guida fornisce dettagliate spiegazioni sul significato di ciascuna lettera e una mappa con le indicazioni per trovare ogni scultura e, per rendere la visita più coinvolgente, c’è la possibilità di tracciare le lettere glagolitiche su apposite targhette presenti lungo il percorso. Una volta completata la raccolta di tutte le lettere, i visitatori ricevono un diploma dall’associazione “Sinjali” come riconoscimento della loro partecipazione.

Il Museo di Baška

Situato nel cuore del villaggio, accanto alla Chiesa della Santissima Trinità, il Museo di Baška offre una panoramica completa sulla storia e la cultura locale. Inaugurato nel 1970, il museo espone una vasta collezione di fotografie antiche, strumenti tradizionali e reperti archeologici, che raccontano la vita quotidiana e le tradizioni dell’isola di Krk.

Una delle sezioni più interessanti è dedicata alla dottoressa Zdenka Čermakov, una figura storica importante per Baška. Medico di origine ceca, Čermakov arrivò a Baška nel 1910 e vi rimase per il resto della sua vita, diventando l’unica dottoressa dell’isola per molti anni. È sepolta nel cimitero locale accanto ai suoi pazienti e conterranei.

L’Acquario di Baška

Perfetto per chi viaggia con bambini, l’acquario di Baška, situato nel centro del villaggio, ospita 21 vasche che contengono oltre 100 specie marine provenienti dall’Adriatico, tra cui il gatto marino, la murena, l’aragosta e il polipo. L’acquario espone anche una delle più grandi collezioni di conchiglie e gasteropodi marini della Croazia.

Passeggiate e sentieri

Il territorio intorno a Baška è ricco e variegato, offrendo numerose opportunità di esplorazione e scoperta. Gli escursionisti possono scegliere tra percorsi che uniscono natura, storia e tradizioni locali.

Il sentiero didattico

Un itinerario di sei chilometri che attraversa la valle toccando località come Baška, Zarok, Batomalj e Pod Lipicu. Questo percorso rappresenta un viaggio nella storia e nella tradizione del territorio, con una camminata di circa due ore e mezza. Durante l’escursione, si possono scoprire fenomeni naturali e storici come le particolari rocce arenarie di Zarok, il corso d’acqua di Vela Rika e il patrimonio culturale di Batomalj. Il sentiero conduce anche al santuario della Madonna di Gorica, uno dei più antichi della Croazia.

La via verso la luna

Un suggestivo sentiero lungo 20 km, adatto sia agli escursionisti che ai ciclisti. Il percorso, dopo un tratto iniziale immerso nei boschi, conduce a un paesaggio lunare: una spianata deserta e rocciosa, conosciuta come “plateau della Luna”, che dona una sensazione di trovarsi in un luogo fuori dal tempo. Il contrasto tra l’area boschiva e questo paesaggio desolato è uno degli aspetti più affascinanti di questa escursione.

Non solo mare: le montagne di Baška 

Baška non è solo mare, ma anche montagna. La valle è circondata da due massicci montuosi, le cui cime sono le più alte dell’isola di Krk. Tra le vette del massiccio orientale si trovano Kozlja (464 m), Diviška (471 m) e Hlam (461 m). Nel massiccio occidentale, invece, si ergono Veli vrh (541 m), Orljak (537 m) e Obzova, la vetta più alta dell’isola con i suoi 568 metri dal livello del mare. Tra queste montagne, la cima di Bag è particolarmente interessante, inserita insieme al laghetto di Diviška all’interno di una riserva ornitologica protetta. Dalla cima, a un’altitudine di 185 metri, si gode una splendida vista panoramica su Baška e i suoi dintorni.

Le strutture a secco (mrgari)

Un elemento caratteristico del paesaggio di Baška sono i mrgari, strutture a secco con una forma simile a quella di un fiore, utilizzate come ovili. Queste costruzioni, tipiche dell’architettura rurale della zona, avevano la funzione di raccogliere e smistare le pecore. I mrgari, con un diametro di alcune decine di metri, potevano contenere fino a 1500 pecore. A Baška se ne contano dieci, e strutture simili si trovano solo sull’isola di Prvić, in Galles e in Islanda.

Come Arrivare a Baska

Nonostante Baska si trovi su un’isola, il villaggio è facile da raggiungere perché Krk è collegata alla terraferma da un ponte. Da Trieste quindi si può raggiungere l’isola di Krk anche in auto in sole due ore. Girare l’isola è molto pratico, e le strade asfaltate collegano tutte le località. In alternativa, l’isola di Krk è dotata di un aeroporto internazionale, anche se al momento non sono previsti voli diretti da e per l’Italia. Non esistono collegamenti ferroviari; ma chi viaggia con i mezzi pubblici e on the road può prendere un autobus da Fiume che raggiunge tutte le località di Krk.