Ah, le Maldive. Tutti ne abbiamo sentito parlare, tutti ce le sogniamo, tutti faremmo di tutto per andarci in ferie e bearci di quel magnifico sole tropicale, dello stormire della vegetazione lussureggiante sotto i caldi venti equatoriali, del poter passeggiare su quella sabbia candida, fine ed impalpabile prima di gettarsi in mari limpidi, caldi e cristallini e lì rimanere per ore intere, senza un pensiero per la testa.
Che meraviglia, che goduria, che sogno! E se state leggendo questo articolo, con ogni probabilità siete parte di quel sogno e vi state preparando a partire. Solo… Solo che non sapete come, di preciso. Sicuro, c’è l’aeroporto delle Maldive (e anche voli low cost per le Maldive che partono dall’Italia), ma usciti da lì cosa si fa? Come ci si arriva, anche? E dove si va? Come si raggiunge la propria isola?
Se queste sono le uniche domande cui dovete trovare risposta, non disperate e continuate a leggere.
L’aeroporto delle Maldive
Alle Maldive si arriva in aeroporto. E fin qua ci siamo, nulla di nuovo sotto al sole (tropicale).
Andiamo più nel dettaglio. L’aeroporto ha il nome preciso di Velana International Airport, è il principale scalo delle Maldive e sorge sull’isola disabitata di Hulhulé, che è a sua volta poco distante dalla capitale della nazione, Malé.
Lo scalo di per sé è gestito da una compagnia privata, la Maldives Airports Company Limited (o MACL), e gestisce la maggior parte di tipi di traffici aerei e compagnie, tanto di linea quanto charter; è anche uno scalo molto frequentato, specialmente sulla linea che collega le Maldive allo Sri Lanka.
Per quanto riguarda noi italiani, abbiamo a disposizione voli diretti in andata e ritorno grazie ad Alitalia (scali di Milano Malpensa e Roma Fiumicino) o Neos (sempre Malpensa e Fiumicino, ma anche Verona).
L’arrivo alle Maldive
Quindi il viaggio è andato a buon fine e siamo nell’idilliaco paesaggio isolano. Ora che si fa?
Anzitutto, guardiamoci attorno. Il Velana International Airport è composto da tre terminal passeggeri, ognuno dedicato a differenti tipi di voli (internazionali, nazionali e uno specificamente per gli idrovolanti).
Quello a cui dovremmo atterrare è il primo, dedicato ai voli internazionali, che è anche il più grande; al suo interno attendono una varietà di servizi relativamente comuni nei grandi aeroporti ma che è comunque bene elencare:
- Clinica medica;
- Banca con cambio valute;
- Ristorazione con bar, caffè, ristoranti, etc.;
- Area fumatori;
- Oggetti smarriti (attiva 24/7, situata nell’area arrivi e contattabile sia via mail a lostnfound@macl.aero oppure via telefono al numero 960-7785366);
- La Maamahi Executive Lounge, sala d’aspetto per VIP e facoltosi (l’ammissione, prenotabile via mail, costa almeno 200 dollari) ricca di ogni amenità, dal catering al wi-fi privato;
- La Leeli Lounge, dedicata ai passeggeri di prima classe e un po’ meno accessoriata ma nondimeno attrezzata con i servizi del caso (wi-fi, angolo bar/ristorante, selezioni di riviste, televisione, schermi con info sui voli, etc.);
- Deposito bagagli (6 dollari al giorno per bagagli regolari, 12 per oggetti fuori misura).
Una volta arrivati, poi, non avrete difficoltà a raggiungere l’isola prescelta. Sono infatti 3 i modi per spostarsi e raggiungere la meta finale: la barca, l’idrovolante o un volo interno.