Cosa fare a Petacciato Marina, lo splendido paese del Molise

Cosa fare a Petacciato Marina, in provincia di Campobasso. È la sorpresa del litorale molisano, uno dei centri balneari più belli di tutto il Molise

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Redazione

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Pubblicato: 16 Dicembre 2017 10:00

Centro del litorale adriatico, Petacciato marina gode di un panorama mozzafiato che va dal promontorio del Gargano ai monti della Majella. La sua spiaggia di sabbia chiara e finissima, si allunga per parecchi chilometri in una distesa di natura incontaminata. A rendere Petacciato Marina una piccola meraviglia sono però le sue dune, le più affascinanti di tutto il litorale che vi faranno pensare di trovarvi molto distanti dall’adriatico.

Le spiagge di Petacciato Marina offrono anche un refrigerio naturale, che soprattutto nella calda estate di queste zone si rivela prezioso. È la pineta che per due chilometri separa il mare dalla strada e avvolge le spiagge con i suoi pini marittimi a ombrello, concedendo ombra di giorno e profumando di eucalipto e resina le sere. Davanti alla pineta il mare offre il meglio di sé. Con la sua acqua cristallina e i fondali bassi e soffici, Petaccio Marina si rivela una scelta ottima anche per i bambini.

Da Petacciato Marina potete partire con la bicicletta e godervi diversi itinerari. Il più lungo vi porta fino a Termoli, attraversando la valle del fiume Sinarca. È un percorso di circa trenta chilometri che non presenta difficoltà e vi farà pedalare solo in aree pianeggianti, attraversando campi coltivati a grano e girasoli. Saprete di essere quasi a Termoli quando incontrerete la Torre Saracena vicino al fiume Sinarca.

Nel 2016 Petacciato Marina si è meritata la bandiera blu, confermata anche nel 2017, e che permette di godere a pieno dell’offerta proposta dagli stabilimenti balneari e dalle spiagge attrezzate che si trovano lungo la costa. Se scegliete di aspettare il tramonto in spiaggia, la vista dell’Arcipelago delle Isole Tremiti sarà indimenticabile e tirando un po’ più tardi, potrete fare anche il bagno a mezzanotte.

Se dopo tanto mare, volete visitare un po’ l’entroterra del Molise, Petacciato Marina si rivela un comodo punto di partenza. Il centro storico di Petacciato, nella zona collinare, offre un piccolo borgo medievale nel quale trascorrere un bel pomeriggio. Il cuore del paesino è la chiesa di san Rocco. Edificata in stile romanico, nel corso dei secoli ha subito diverse trasformazioni. Il campanile edificato probabilmente nella seconda metà del XII secolo conserva però due bassorilievi in pietra scolpita risalenti al secolo XI che raffigurano un lupo con un cervo e un guerriero.

Vicino al campanile trovate il Palazzo Ducale o il “Castello”, come lo chiamano i petacciatesi. Nato come fortezza, ha avuto una storia travagliata che ne ha fatto perfino un granaio sotto il dominio della famiglia Battiloro. Oggi ha un aspetto signorile racchiuso da un piccolo giardinetto. Da notare l’antica merlatura fatta costruire da Ortensio d’Avalos nell’Ottocento. Oggi ospita manifestazioni culturali e mostre, per cui potreste trovarvi qualche piccola sorpresa.

Da Petacciato Marina potete anche raggiungere facilmente la cittadina di Termoli. Il suo centro storico della città a strapiombo sul mare è raccolto da una cinta di mura difensive in cui troneggia una torretta di avvistamento che serviva per proteggere la città dagli attacchi che arrivavano via mare. Seguendo i vicoli colorati del borgo, arrivate al Castello Svevo, un imponente palazzo che di notte diventa magico grazie alle luci che illuminano. Non perdetevi infine Piazza del Duomo, una perla di architettura romanica.

Se avete invece trascorso una giornata nel mare magnifico di Petacciato Marina sappiate che la cucina locale vi rinfrancherà. Un antipasto di mare e un buon piatto di spaghetti alla chitarra con sugo di calamari o seppie, accompagnato da un buon biferno bianco, certamente non vi deluderanno. Se invece volete osare un po’ di più, provate il brodetto, un piatto tipico preparato con una lenta cottura di merluzzo, palombo, seppie, triglie, sogliole, scorfani e pannocchie. Dopo queste leccornie una passeggiata sul lungomare renderà perfetta la giornata.

Se amate la storia del mare e la tradizione non perdetevi la vista dei trabocchi, antiche macchine da pesca in legno molto diffuse lungo la costa del Mare Adriatico. Appese a lunghi bracci, le grandi reti mosse a mano permettevano di avvistare dall’alto il passaggio dei branchi di pesci e di catturarli. Da Petacciato Marina il trabocco più vicino è a Termoli.

Se scegliete di arrivare in treno a Petacciato Marina, scendete a Montenero-Petacciato. Se invece arrivate in auto, mezzo che potrebbe rivelarsi comodo per partire alla volta dell’entroterra con agilità, che arriviate da nord o da sud prendete la A14. In aereo invece quello di Pescara è l’aeroporto più vicino.