C’è un momento, durante l’inverno, in cui alcuni borghi italiani sembrano ricordarci perché il Natale non è solo una data sul calendario, ma un’esperienza collettiva. Corciano, uno dei centri storici più affascinanti dell’Umbria, è uno di questi luoghi. Qui il Natale non si limita a decorare le strade: le trasforma, rendendo ogni angolo del suo centro storico ancora più pittoresco e fotogenico, se possibile. Con la manifestazione “Natale a Corciano”, il borgo diventa un grande racconto a cielo aperto, capace di unire tradizione, arte e riflessione contemporanea.
L’evento coinvolge il centro storico di Corciano capoluogo e si svolge tradizionalmente nel mese di dicembre fino all’Epifania, il 6 gennaio 2026. Ogni edizione rinnova il proprio programma, proponendo iniziative sempre diverse: allestimenti del presepe monumentale, giornate dedicate ai bambini, mostre tematiche, rassegne teatrali, sfide legate alle tradizioni gastronomiche invernali e installazioni artistiche all’aperto. Un calendario diffuso che invita a vivere il borgo lentamente, seguendo il ritmo delle sue piazze e dei suoi vicoli.
Indice
Natale a Corciano, l’edizione 2025
Il Natale 2025 a Corciano è dedicato a un tema di forte attualità: la ricchezza del creato e la tutela della biodiversità, incarnate nell’immagine simbolica dell’ape operosa. Una scelta che unisce spiritualità, impegno civile e attenzione al futuro del pianeta. Il messaggio, inoltre, si intreccia con una ricorrenza importante: l’ottocentesimo anniversario della morte di San Francesco, cantore delle “Creature di Madre Terra”. Un riferimento che rafforza il legame tra spiritualità francescana e attenzione all’ambiente, rendendo il presepe un racconto profondamente contemporaneo. La tematica della biodiversità non si esaurisce nel periodo natalizio. Nel corso del 2025, Corciano affronta questi temi attraverso eventi, iniziative e interventi sul territorio, come la recente inaugurazione di un’oasi apistica nel borgo.

Il percorso del presepe a grandezza naturale, invece, quest’anno si apre in Piazza dei Caduti con la scena dell’accampamento dei Magi, accompagnati dalla Stella Cometa. È un invito simbolico a seguire “la luce che porta alla Salvezza”, lungo un cammino che è allo stesso tempo reale e spirituale. A completare l’esperienza, due mostre legate al tema portante:“Exsultet: canto alla Luce”, presso la Chiesa Museo di San Francesco e “Sulle ali di una nuova armonia”, in Via Ballarini.

Il presepe monumentale del borgo di Corciano
Se vi trovate in giro per l’Umbria tra i suoi mercatini di Natale, non perdete l’occasione di fare un salto a Corciano. Cuore pulsante della manifestazione natalizia è lo storico presepe monumentale a grandezza naturale, che prende vita lungo le strade, le piazzette e gli scorci più suggestivi del centro storico. Non un semplice allestimento, ma un vero e proprio percorso immersivo.

Le scene sono popolate da numerosi personaggi a grandezza naturale, con mani e teste in terracotta e abiti ispirati alla foggia medievale. Il risultato è un’atmosfera così intensa che il visitatore ha l’impressione di sentire i rumori del mercato, le voci degli artigiani, il passo degli animali. Il borgo, non fa da sfondo, diventa dunque parte integrante della narrazione.
Il presepe è progettato e realizzato ogni anno dal gruppo di volontari della Parrocchia di Santa Maria Assunta, che ne cura ogni aspetto, dall’ideazione all’impianto scenico. Ogni edizione racconta un tema diverso, con l’obiettivo non solo di stupire, ma anche di invitare alla riflessione.
