Il ponte sospeso più lungo al mondo si trova in Svizzera

A Randa, nel Canton Vallese, è stato inaugurato un ponte sospeso lungo 494 metri

Sembra di camminare letteralmente nel cielo, percorrendo il ponte tibetano più lungo del mondo. In Svizzera, a Randa nel Canton Vallese, è stato inaugurato il 29 luglio 2017 un ponte sospeso lungo 494 metri e largo 65. Al di sotto, 85 metri di vuoto totale.

Costruito in tempi record (solamente due mesi e mezzo), collega Grächen a Zermatt sul percorso del Giro d’Europa, andando a sostituire quel ponte che, sette anni fa, è stato chiuso in seguito a una frana poco dopo l’apertura, per evitare smottamenti.

La struttura metallica è semplicissima, il panorama che regala è mozzafiato. Siamo nella valle di Zermatt (o Mattertal), che è poi la valle del Rodano. A renderla spettacolare sono le vette alpine che la circondano – molte delle quali superano i 4.000 metri (la più alta, Punta Dufour, raggiunge i 4.634) – e le ampie distese glaciali che ricoprono l’alta valle e che discendono dalle Alpi Pennine: il Ghiacciaio del Gorner, quello del Grenz e quello di Zmutt.

Amatissimo da chi pratica escursionismo e alpinismo – anche grazie ai tanti rifugi disseminati lungo i percorsi -, il comune di Randa, grazie al ponte sospeso, entra oggi nei record e nella storia. Mentre nella Svizzera italiana si lavora alla costruzione di una struttura lunga 680 metri che colleghi i due versanti della Val Colla, vicino a Lugano.

Il ponte tibetano da poco aperto, che ha cavi di sostegno pesanti 8 tonnellate, è costato 750.000 Franchi svizzeri, pari a 660mila euro, prevalentemente finanziati da sponsor privati con la partecipazione dei comuni di Grächen, Zermatt, Randa, St. Niklaus e Täsch. A dare il nome al ponte, l’imprenditore Charles Kuonen, che ha casa nella regione e che ha partecipato al progetto con un versamento di 100.000 Franchi.

Sconsigliato da percorrere durante i temporali – e inadatto ai deboli di cuore, viste le griglie che permettono di vedere il vuoto sottostante -, il ponte tibetano si trova sulla via panoramica dell’Europaweg, la cui altitudine oscilla tra i 1.600 e i 2.200 metri e la cui vista spazia dal Cervino – che sul versante elvetico si chiama Matterhorn – al Dom fino alle Alpi Bernesi.