Bohinj, il maestoso lago della Slovenia immerso nel verde

Gemma nascosta della Slovenia è il Lago di Bohinj, immerso nella natura incontaminata nel cuore delle Alpi Giulie: un meta da favola per ritrovare sé stessi

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SiViaggia

Redazione

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La Slovenia custodisce una gemma dall’atmosfera fiabesca, a soltanto mezz’ora dall’incantevole Lago di Bled: si tratta del Lago di Bohinj, il più esteso del Paese, nel cuore delle Alpi Giulie e del Parco Nazionale del Triglav.

Un’oasi di pace e relax immersa nella natura incontaminata, ideale per ritrovare il contatto con sé stessi e per praticare svariate attività all’aria aperta, rigenerarsi e vivere una giornata differente dal solito tra i suoni e il silenzio di un piccolo angolo di paradiso.

Come arrivare al Lago di Bohinj

A circa 30 minuti di auto da Bled, lo splendido lago si raggiunge percorrendo la strada 209 che conduce fino a Ribčev Laz, il villaggio porta d’ingresso a tanta meraviglia.

In treno, invece, la stazione ferroviaria più vicina è quella di Bohinjska Bistrica (a circa 11 chilometri da Ribčev Laz) e da qui partono taxi o bus per il lago. Infine, in estate sono numerose le linee di autobus che collegano Lubiana via Bled al lago di Bohinj con 1 ora e 45 di percorrenza.

Attività da svolgere a Bohinj

Il Lago di Bohinj è la destinazione perfetta per vivere il contatto più autentico con la natura e c’è davvero l’imbarazzo della scelta per quanto riguarda le attività sportive in uno scenario idilliaco.

Le sue acque, fresche e limpide, sono balneabili e adatte per la pesca, il canottaggio, le immersioni, la navigazione a vela, e le discese in kayak. Gli amanti del trekking e delle escursioni non potranno perdere il giro del lago, a piedi o in bicicletta, un percorso adatto a tutti della durata di circa tre ore e mezza che dona incantevoli scorci sullo specchio lacustre che fa capolino tra la lussureggiante vegetazione.

Impossibile non notare, sulle sue sponde, la statua di Zlatorog, il mitico camoscio dalle corna d’oro a cui, secondo la leggenda, si deve la nascita del lago e dell’ambiente che lo circonda.

Ancora, una sosta la merita la chiesetta di San Giovanni Battista, proprio di fronte al lago, risalente tra la fine del X e la prima metà del XI secolo, che si raggiunge attraversando un pittoresco ponte in pietra.
Dagli elementi architettonici romani e barocchi, conserva al suo interno pregevoli affreschi medievali.

Ma non finisce qui. Dal lato ovest del lago, seguendo un percorso nel cuore del bosco punteggiato da tavolini e panchine per piacevoli soste, si arriva comodamente al cospetto della Cascata della Savica, sorprendente con il suo salto di ben 78 metri, e sorgente del fiume Sava Bohinjka.

Un’altra emozione è regalata dalla salita in funivia fino ai 1534 metri di altezza del Monte Vegel, una delle vette più note della Slovenia, gettonato per il comprensorio sciistico e il Vogel Sky Resort, che comprende strutture ricettive, ristoranti, negozi di souvenir e prodotti tipici.
La funivia arriva a una piattaforma artificiale con il pavimento di vetro e affacci sporgenti: si gode di una vista incredibile sul Lago di Bled, il Lago di Bohinj e la catena delle Alpi Giulie che abbracciano tutto il territorio. Non mancano sentieri escursionistici per vivere un’esperienza indimenticabile a tu per tu con la natura e scattare stupende fotografie.