Samogizia, la regione più selvaggia dei Paesi Baltici

Tra le regioni più affascinanti della Lituania, la Samogizia incanta con i suoi paesaggi unici e custodisce tante meraviglie da scoprire

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Redazione

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Pianure sconfinate, splendide foreste di pini, laghi, fiumi e riserve naturali protette. La Samogizia è una delle regioni più affascinanti della Lituania. Situata a nord-ovest del meraviglioso Paese, da scoprire con un viaggio on the road, tra il corso inferiore del fiume Nemunas e le sorgenti dei fiumi Dubysa e Venta, è un vero e proprio gioiello che vale la pena visitare per la sua storia, natura, cultura e gastronomia.

Il nome Samogizia deriverebbe dalla parola lituana “Zema”, che significa “basso”. Secondo molti storici, il termine si riferirebbe alle terre a valle del fiume Nemunas, mentre per alcuni moderni ricercatori lituani indicherebbe il bacino della pianura Nyavyazhy.

Quel che è certo, è che questa splendida regione selvaggia dei Paesi Baltici nasconde attrazioni di particolare interesse che la rendono una meta ambita e apprezzata da chi desidera ristabilire un contatto autentico con la natura e immergersi in paesaggi davvero unici.

Samogizia
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Ripresa aerea del paesaggio lituano nella Samogizia

Tra le attrazioni imperdibili di questa affascinante regione della Lituania c’è il Parco Nazionale della Samogizia, che si estende per oltre 200 kmq abbracciando laghi e foreste, paradiso per chi ama le escursioni in bicicletta, grazie agli innumerevoli percorsi che offre, da scoprire sulle due ruote.

Tra questi, il suggestivo sentiero di Šeirė che attraversa la palude di Gaudupis dove, secondo una leggenda, si nasconde il diavoletto di legno di Piktežeris, e il sentiero circolare di 24 km che porta fino allo splendido lago di Plateliai, il più grande della regione.

Lago di Plateliai
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Veduta aerea del lago di Plateliai

Da qui si possono raggiungere in barca o a bordo di una canoa le sette isolette che lo popolano oppure visitare la graziosa cittadina di Plateliai situata sulla sponda occidentale del lago, dove si trova l‘unico museo di maschere di Carnevale in Europa.

Tra i principali punti di interesse della zona ci sono il Museo della Guerra Fredda, ospitato in un’ex base missilistica sovietica segreta, il villaggio di Beržoras, la fonte del fiume Babrungas e la riserva naturale di Plokštinė. Da non perdere una visita a Telšiai, il capoluogo della Samogizia, una delle città più antiche della Lituania, probabilmente risalente a prima del XIV secolo.

Telsiai
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Telšiai dal molo del lago Mastis

Ma è a poca distanza dalla città di Šiauliai che si trova uno dei luoghi più visitati del Paese. Si tratta della collina delle Croci, una piccola altura su cui si ergono oltre quattrocentomila croci, piantate per devozione dai pellegrini secondo una tradizione popolare che dura da secoli.

La Collina delle Croci
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La Collina delle Croci, luogo di pellegrinaggio