Il Peloponneso è la terra del mito e della storia, una località quasi fuori dal tempo, con le particolari città, le spiagge e le montagne dove ogni angolo ha qualcosa da raccontare. Ecco per voi 10 luoghi che è impossibile perdere durante una vacanza in questa penisola unica.
Raggiungendo il Peloponneso via terra, tappa obbligata è Corinto, dove i siti archeologici custodiscono molteplici rovine romane tra cui spiccano l'Agorà e il Tempio di Apollo. Da non perdere l'Acrocorinto, montagna rocciosa fortezza naturale con terrazza panoramica dalla vista incredibile, e il Canale di Corinto, corso d’acqua artificiale di circa 6km che divide la penisola dal continente.
Prima capitale della Grecia moderna nel 1829, la città di Nafplio regala un centro storico che pullula di negozi, taverne e terrazze affacciate sul mare da cui ammirare la piccola isola di Bourtzi, celebre per il possente castello. Sulla cima di un masso roccioso a 216 metri si staglia anche la Fortezza di Palamede, cittadella capolavoro di architettura militare da cui godere di un incantevole panorama sul mare e l'entroterra circostante.
Non distante dal villaggio di Ligurio, ecco il teatro dell'antichità con la migliore acustica al mondo, il Teatro di Epidauro. Progettato nel IV secolo a.C. da Policleto il giovane, oggi è perfettamente conservato e ospita il Festival annuale di teatro ellenico.
Una delle principali polis greche del passato e rivale di Atene, Sparta sorge sulle rive del fiume Eurota e oggi conta circa 18.000 abitanti. È una città tranquilla, con giardini ben curati e viali alberati, e importanti sono gli scavi archeologici che hanno riportato alla luce le mura della città ellenistica, i resti di un teatro romano, il Santuario di Artemide e un tempietto del IX secolo d.C.
Nell'istmo di Corinto, Luotraki è una cittadina di mare, famosa per le sorgenti termali che conservano il fascino delle terme tradizionali e lo uniscono a quello delle moderne località balneari. Lungomare ombreggiato dalle palme, lussuosi hotel, due chilometri di spiagge: assolutamente da vivere.
Santuario del Peloponneso teatro dei Giochi Olimpici dell'antichità, Olimpia è oggi sito archeologico Patrimonio UNESCO dal 1989. Tra le rovine si ammirano l'ippodromo, la palestra, il gimnasio, il tempio di Zeus olimpico e numerosi edifici di ordine ionico o dorico.
Il sito archeologico di Micene è l'esempio migliore della civiltà micenea. Attraverso la Porta dei Leoni si accede alle fortificazioni dell'Acropoli, edificate secondo lo stile "ciclopico" poiché i blocchi di pietra erano così enormi da far pensare che soltanto i celebri giganti da un unico occhio avrebbero potuto maneggiarli.
Monemvasia è la grande città bizantina nella parte orientale del Peloponneso, arroccata su un promontorio a 350 metri a picco sul mare. Tra le mete più amate dai turisti, è perfettamente conservata ed è uno di quei luoghi dove è piacevole perdersi nel labirinto di vicoletti, stradine e gallerie.
Incredibili sono poi le Gole di Lousios, vastissimo canyon che si estende per 5 chilometri e raggiunge una profondità di 300 metri. Numerosi sono i sentieri scavati nella pietra che ne collegano i vari luoghi di interesse tra cui gli stupendi monasteri, ricchi di affreschi e incastonati nella roccia.
Infine, da visitare in poche ore è Patrasso, cosmopolita e moderna città tra i porti turistici e commerciali più importanti della Grecia. Qui sorprende il notevole ponte di Rio-Antirio, lungo ben 2252 metri.