Bressanone, la meta regina della bicicletta in Italia

Grazie alla sua posizione centrale, si inserisce perfettamente nella rete di piste ciclabili dell'Alto Adige

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Ilaria Santi

Giornalista & Travel Expert

Giornalista, viaggia fin da quando era bambina e parla correntemente inglese e francese. Curiosa, autonoma e intraprendente, odia la routine e fare la valigia.

Se siete appassionati di escursioni in bicicletta, l’Alto Adige è la Regione più attrezzata dove andare. Migliaia i chilometri di piste ciclabili, una fitta rete di noleggi per le biciclette, bike hotel dove soggiornare e treni su cui trasportare la propria due ruote per esplorare nuove valli e nuovi percorsi (con la BrixenCard sono gratuiti).

Tra le mete consigliate c’è Bressanone, che nel 2018 è stata eletta città alpina dell’anno e che, grazie alla sua posizione centrale, si inserisce perfettamente nella rete di ciclabili altoatesine ed è considerata l’incrocio tra le piste del Sudtirolo e quella di lunga percorrenza che collega Monaco a Venezia.

Una delle piste ciclabili che vale la pena esplorare è la nuova Biketour Bressanone – Val di Funes. Si parte da Albes, una deliziosa cittadina a soli 5 km da Bressanone con pittoresche stradine e un grazioso centro storico, e si attraversa la città terminando dopo quasi 20 km a Ranui, in Val di Funes, a 1.350 metri d’altitudine.

Oltre a paesaggi unici, a montagne imponenti e villaggi tradizionali, i biker possono divertirsi su diversi tipi di terreni, dalle strade ai sentieri di ghiaia o forestali che conducono attraverso la valle fino ai giganti dolomitici delle Odle, i “monti pallidi”, l’immagine simbolo della Val di Funes e considerato il gruppo più bello delle Dolomiti per il suo profilo classico e frastagliato. Ai piedi della montagna, le tipiche baite ricompensano con un’atmosfera accogliente e con le prelibatezze altoatesine.

La Sky Line, il percorso più antico e allo stesso tempo più lungo (6,6 km) del Bikepark di Bressanone, è uno degli altri imperdibili itinerari da percorrere in bicicletta in questa zona. Mille metri di dislivello, passaggi ripidi e puro piacere di guida. I tracciati sono raggiungibili anche con la cabinovia Plose da S. Andrea e con la seggiovia Palmschoß.

In collaborazione con la scuola di ciclismo Plose Bike, d’estate viene organizzato un vasto programma di tour guidati in bicicletta, per andare alla scoperta dei dintorni accompagnati da esperti del luogo. Gli appassionati di enduro hanno la possibilità di fare un giro in bicicletta sul Sellaronda, mentre le famiglie possono cimentarsi nel Family Tour a Naz-Sciaves. La eMountainbike porta i visitatori nel Patrimonio mondiale dell’Unesco in Val di Funes, dove si può pedalare sull’Alpe di Velturno.

Bressanone promuove la campagna di sensibilizzazione “Ride Fair”, un programma che mira a una coesistenza rispettosa tra ciclisti ed escursionisti. Che si partecipi a un tour in bici guidato o che ci si muova indipendentemente nel Brixen Bikepark, l’ufficio del turismo ricorda a tutti di comportarsi correttamente rispettando gli altri.

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Fonte: ©KOTTERSTEGER
I dintorni di Bressanone ©KOTTERSTEGER