Il mondo sotterraneo di Cefalonia svelato da un terremoto

A Cefalonia si trova un piccolo mondo sotterraneo svelato da un terremoto, si tratta della grotta di Melissani

A Cefalonia c’è un mondo sotterraneo, svelato da un terremoto. Si tratta della grotta di Melissani, conosciuta per la sua bellezza e al centro di alcune leggende secondo cui sarebbe abitata da alcune ninfe. Questo luogo bellissimo e incontaminato è stato svelato nel 1953 da un terremoto e si trova a due chilometri dalla spiaggia di Sami. Per secoli la grotta è stata dimenticata sino a quando, nel 1951, non è stata scoperta di nuovo dallo speleologo Giannis Petrohilos.

Due anni dopo la prima esplorazione da parte dello studioso, il violento sisma che ha colpito Cefalonia ha fatto crollare la volta, lasciando un enorme “buco” e portando alla luce il lago sotterraneo. Oggi, grazie a questa “finestra” che sbuca sulla foresta, le acque che si trovano a Melissani cambiano colore di ora in ora. Ma non è finita qui: secondo un’antica leggenda questo luogo sarebbe fatato. La grotta sotterranea infatti sarebbe stata la dimora eterna di Melissanthi, che si suicidò fra queste acque a causa dell’amore non corrisposto del dio Pan. Dopo la sua morte la bellezza della ninfa sarebbe rimasta intrappolata nella roccia.

Per gli studiosi non si tratterebbe solamente di una leggenda visto che degli scavi realizzati nel 1962 hanno portato alla luce i resti di un tempio dedicato a Pan, con raffigurazioni del dio, ma soprattutto di splendide ninfe. La grotta carsica è costituita da due vani, divisi da un’isola. All’interno si trovano muschi, stalattiti e stalagmiti, che conferiscono un fascino particolare alla caverna. Il lago viene alimentato da una sorgente in cui confluisce acqua dolce e quella salata del mar Ionio.

I visitatori che arrivano a Cefalonia possono ammirare la grotta di Melissani utilizzando le barche a remi che partono da Sami. L’universo sotterraneo si può raggiungere anche a piedi, percorrendo un tunnel che conduce sino alle sponde del lago.