Bibury, il villaggio più bello d’Inghilterra secondo gli artisti

Sembrano usciti da una fiaba i cottage di Bibury, villaggio 130 km a ovest di Londra

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Redazione

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A ovest di Londra, nella contea del Gloucestershire, Bibury è un villaggio dall’aspetto fiabesco. Dalla capitale lo separano 130 km, e infinite epoche. Perché qui, il tempo, davvero pare essersi fermato. Situato lungo il corso del fiume Coln, in quell’aerea delle Costwolds Hill (una catena collinare nel cuore dell’Inghilterra) dichiarata nel 1966 “Area of Outstanding Natural Beauty”, è stato definito “il più bel villaggio dell’Inghilterra”.

A definirlo tale, l’artista e scrittore britannico William Morris, fondatore del movimento Arts and Crafts e antesignano dei moderni designer. Pittore, poeta, editore e designer, di quel piccolo villaggio da 600 anime Morris era innamorato. E non è difficile crederlo. Davvero, sembra uscito da un quadro. O da una fiaba. Soprattutto la sua Arligton Row, una delle vie più fotografate d’Inghilterra (e più condivise su Instagram). Qui, uno in fila all’altro, vecchi cottage di pietra risalenti al XIV secolo, si inerpicano su per la collina. Andando a formare una perfetta fusione tra la natura e l’intervento umano. Costruiti come ovili e, a partire dal XVII secolo, abitati dai tessitori della zona, oggi ospitano gente comune. Che ha la fortuna di vivere in uno dei luoghi più pittoreschi del mondo. Altri, invece, sono stati trasformati in hotel d’enorme fascino.

La parrocchia di Bibury è divisa in due dal fiume Coln. Da un lato sorge Bibury (il villaggio principale), dall’altro Arlington. Oltre ai cottage, chi si spinge fino a qui può passeggiare nel mezzo di una natura straordinaria. Dimenticando la frenesia di Londra, e immaginando di essere in un luogo fuori dal tempo e dallo spazio. Dall’Arlington Mill – il mulino del XVII secolo poco distante da Arligton Row – alla Church of St Mary (costruita in epoca sassone e poi rimaneggiata tra il XII e il XIII secolo), tutto è intriso di poesia. E non è raro trovare artisti intenti a dipingere quell’incantata bellezza.

Peraltro, tra le abitazioni suggestivamente ricoperte di muschi e di licheni e i tetti spioventi color seppia, non è raro incontrare qualche vip: la bellezza delle sue case di campagna, unita alla privacy che il luogo garantisce, ha da tempo attirato l’attenzione di celebrity e membri dell’upper class.