La Polinesia Francese riapre i confini ai turisti internazionali

Una delle destinazioni più paradisiache del mondo è finalmente pronta a riabbracciare i visitatori

È una delle mete più paradisiache che esistano ed è finalmente pronta a riabbracciare i turisti. Dal primo maggio, la spettacolare Polinesia Francese riaprirà finalmente i suoi confini, permettendo ai visitatori di tutto il mondo di tornare a godere delle sue incredibili meraviglie.

Ad annunciarlo è stato il presidente Edouard Fritch, dopo un importante incontro che ha avuto luogo a Parigi, con alcuni membri del Governo e con il presidente della Repubblica, Emmanuel Macron. I colloqui si sono incentrati sul miglioramento della crisi sanitaria nella Polinesia Francese, con meno di 20 nuovi casi di Covid-19 a settimana, grazie al mantenimento delle misure a tutela della popolazione.

È stato, inoltre, sottolineata l’accelerazione della campagna di vaccinazione contro il coronavirus,  presso le splendide Isole di Tahiti, dove la possibilità di vaccinarsi è stata estesa a tutti. La Polinesia Francese ha anche proposto di adattare i propri protocolli di ingresso e soggiorno, tenendo conto delle persone vaccinate e dei viaggiatori.

Metteremo in atto un protocollo all’ingresso dei nostri confini, utilizzando test virologici, sierologici, vaccini ed Etis (Electronic Travel Information System)” ha dichiarato il presidente Edouard Fritch. E ha poi aggiunto: “Esporremo questo protocollo in dettaglio con l’Alto Commissario nei prossimi giorni”.

Il territorio d’oltremare della Francia ha, inoltre, ottenuto il marchio “Safe Travels” del Wttc (World Travel & Tourism Council), già assegnato a ben 250 destinazioni in tutto il mondo. Un titolo che rappresenta un ulteriore vantaggio per questa meta da sogno, che “si è distinta per il suo protocollo d’avanguardia”, come ha affermato l’amministratore delegato di Tahiti Tourisme, Jean-Marc Mocellin.

La certificazione, nata con l’obiettivo di identificare i luoghi sicuri verso cui viaggiare, consentirà al governo polinesiano di promuovere i fornitori di servizi turistici locali “impegnati in questo approccio dall’inizio di questa crisi“, ha chiosato Jean-Marc Mocellin.

Tutti fattori che, messi insieme, renderanno possibile alla Polinesia Francese l’apertura dei confini ai turisti internazionali, come detto, a partire dal mese di maggio. Un motivo in più per progettare una vacanza in questa perla tutta da esplorare, composta da un insieme di cinque arcipelaghi, per un totale di 118 isole (di cui solo 67 abitate). Un sogno nel cassetto di molti viaggiatori, con le sue spiagge bianchissime, un mare che regala tutte le sue sfumature di blu e una popolazione sempre sorridente e ospitale.