Oscar del Turismo 2023: le mete che si sono distinte agli occhi dei visitatori

Sono stati consegnati gli Oscar del Turismo 2023, e queste sono le mete che li hanno vinti perché si sono distinte agli occhi dei visitatori, italiani e internazionali

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Serena Proietti Colonna

Travel blogger

PhD in Psicologia Cognitiva, Travel Blogger, Coordinatrice di Viaggio e Redattrice Web di turismo, una vita fatta di viaggi, scrittura e persone

In questi giorni la splendida città di Rimini è il centro del mondo del turismo perché proprio qui è corso la cerimonia ufficiale di consegna dei premi “Italia Destinazione Digitale”, gli Oscar del Turismo assegnati da The Data Appeal Company – Gruppo Almawave all’interno del TTG Travel Experience, la manifestazione italiana di riferimento per la promozione del turismo mondiale.

Si tratta di un premio che è stato ideato nel 2016 e che è rivolto alle regioni e alle mete turistiche che hanno registrato le migliori performance online, distinguendosi agli occhi tutti i visitatori in termini di percezione online, con particolare riguardo all’offerta complessiva e alla qualità di ospitalità, servizi ed esperienza.

È stata perciò redatta una classifica che è emersa a seguito dell’anali di milioni di contenuti pubblicati online, relativi a migliaia di punti di interesse su tutto il territorio italiano. I numeri sono impressionanti: sono stati monitorati ed esaminati oltre 40 milioni di “tracce digitali” e ben 876 mila punti di interesse turistico, storico e culturale, ma anche strutture ricettive, affitti brevi, locali e attività ristorative per il periodo compreso tra il primo settembre 2022 e il 31 agosto 2023.

I premi assegnati

Grazie a questi approfondimenti, gli organizzatori hanno estrapolato un’immagine completa della percezione turistica in Italia. Durante la cerimonia sono stati consegnati 9 premi in totale e ai seguenti vincitori.

La magnifica Basilicata, regione che è certamente unica e piena di natura e cultura, mare e montagna, città d’arte e piccoli borghi, ha vito il primo premio come Destinazione con la Migliore Reputazione online. È perciò la Lucania la regione preferita dai visitatori italiani e internazionali, seguita da Valle d’Itria e Murgia dei Trulli (Puglia) e Valtellina (Lombardia).

L’Oscar per la Destinazione con la Migliore Offerta Enogastronomica è invece stato assegnato alle Langhe Monferrato Roero in Piemonte, una zona nota per i suoi vini di fama mondiale e per i paesaggi dai profili poetici. Il secondo e terzo posto sono stati rispettivamente di Dolomiti Paganella (Trentino-Alto Adige) e Valle d’Itria e Murgia dei Trulli (Puglia).

Non sono mancati il Premio Destination Sustainability Index, che in questo 2023 è andato al Trentino-Alto Adige, e il Premio Inclusivity Index, conferito all’eccezionale città di Bologna. Sono due riconoscimenti molto importanti perché vengono consegnati in base alle performance registrate dagli omonimi KPI proprietari ideati da The Data Appeal Company.

Quest’anno c’è stata anche una grande novità: il Premio Secondary City, dedicato alle città minori che registrano ottime performance in termini di crescita economica, in particolare grazie al proprio comparto turistico. A vincere è stata Pesaro, maestosa città delle Marche a cui non manca assolutamente niente: ci sono le bellezze della natura, il fascino della storia, le tradizioni culinarie e artigianali, e una grande varietà di proposte culturali.

La verdissima e straordinaria regione Umbria è invece la destinazione preferita dagli stranieri in Italia, seguita da Trentino-Alto Adige e Basilicata. Mentre la meta preferita dagli italiani all’estero è Creta, in Grecia, nazione che anche nel 2022 aveva ricevuto lo stesso riconoscimento ma con le altrettanto affascinanti Isole Egee. A seguire si distinguono due magiche mete spagnole: le Isole Canarie e l’Andalusia.

Ad aggiudicarsi il Premio Speciale Almawave Smart Destination è stata la città di Bari e la motivazione è da ritrovare nel fatto che si è saputa distinguere nella gestione innovativa, digitale e data-driven del destination management.

Infine all’Emilia-Romagna è andato il Premio Speciale Cashless Destination, ovvero la meta che ha registrato il maggior utilizzo di transazioni elettroniche.

Il Report “Tutti i dati d’Italia 2023”

La cerimonia è stata accompagnata dalla presentazione esclusiva del Report “Tutti i dati d’Italia 2023”. Si tratta di un’indagine che si propone di misurare lo stato dell’arte dell’offerta turistica italiana, così come è stata vissuta e raccontata dagli utenti online tra il 2022 e il 2023.

Quest’anno sono stati analizzati ben 876 mila punti di interesse, ovvero le varie attività connesse alla filiera del turismo recensiti online: alberghi, ristoranti, caffè, musei, gallerie e così via.

Tra gli aspetti più interessanti emersi c’è da segnalare che l’analisi delle tariffe delle strutture, della saturazione dei portali online (ossia il venduto sulle piattaforme di turismo online) e del Sentiment relativo al periodo giugno-settembre, mostra che mentre la tariffa media e la saturazione vanno di pari passo, questi sono inversamente proporzionali al Sentiment, e quindi all’opinione degli utenti.

Un risultato che è sintomo che molti visitatori hanno evidenziato un peggioramento dell’esperienza complessiva a fronte di un deciso innalzamento dei costi rispetto al 2022.

Per quanto riguarda la provenienza dei viaggiatori che hanno passato le vacanze in Italia, i primi mercati – dopo gli italiani stessi – sono i turisti provenienti da Germania, Francia, Regno Unito e Svizzera. Gli stranieri rappresentano il 56,8% dei visitatori, ma rispetto al 2022 si registra un netto calo degli italiani (-5%) a fronte di un incremento di stranieri (+5%), provenienti soprattutto da Paesi anglofoni.

Le attrazioni più commentate e apprezzate dai turisti

Grazie a questa indagine è emersa anche la classifica delle 10 attrazioni più commentate e apprezzate dai turisti e, rispetto allo scorso anno, ci sono tantissime sorprese. Il primo posto, infatti, è del Colosseo di Roma che senza ombra di dubbio è una delle opere antiche più incredibili che esistano, mentre la quarta posizione è dell’altrettanto affascinate e maestoso Duomo di Milano.

La sorpresa è che lo scorso anno queste due incredibili attrazioni del nostro Paese erano entrambi assenti in classifica, forse pagati dall’aumento degli arrivi internazionali di quest’anno. La Torre di Pisa e il Pantheon si classificano rispettivamente al secondo e al terzo posto. Il livello di Sentiment in questi casi registra livelli record, superando persino quota 95/100.

Per la prima volta in assoluto The Data Appeal Company – Gruppo Almawave ha voluto analizzare anche la popolarità delle cantine. Le prime tre più apprezzate in Italia sono risultate: Tenuta di Castellaro (Lipari); Castello di Verrazzano (Greve in Chianti); Antinori nel Chianti Classico (San Casciano Val di Pesa).

Per la ricettività sono state prese in esame complessivamente 129 mila strutture. In questo settore il Sentiment è pari a 85,1/100, in leggero calo rispetto al periodo precedente. L’area dove il Sentiment registra un livello superiore alla media italiana è il Sud Italia, con 86,7/100. Anche quest’anno, lo staff è l’argomento più discusso e più apprezzato nelle recensioni (Sentiment 94,2/100), seguito da ristorazione e pulizia.

Per gli affitti brevi, quindi le case vacanza, case private, affittacamere e appartamenti, sono state rilevate 175 mila offerte online attive in Italia. Il Sentiment espresso in questo contesto si conferma molto alto, anche se in leggero calo rispetto ai 12 mesi precedenti: 90,2/100. Posizione e host sono gli aspetti più discussi dai visitatori in senso positivo, mentre a  generare critiche è la qualità della connessione internet che risulterebbe più scadente rispetto a quella offerta dalle strutture ricettive.

In ambito locali e ristorazione sono stati analizzati 336 mila strutture, e il valore del Sentiment è di 86,4/100, sostanzialmente stabile rispetto al 2022. L’accoglienza e la posizione sono gli aspetti che registrano più apprezzamento da parte degli utenti, insieme all’atmosfera e la qualità del cibo. Molto negativa è invece la percezione dei costi, con un punteggio di 52/100.

L’analisi delle attrazioni, 141 mila quelle attive online (parchi, musei, monumenti e altro), registra anche quest’anno un Sentiment molto alto e pari a 90,9/100, in leggero aumento rispetto al 2022. Posizione e atmosfera sono gli aspetti più graditi, mentre i costi quelli più criticati insieme a quello dell’accessibilità, che mette in luce l’importanza crescente del tema dell’inclusività anche nel mondo della cultura e del turismo.