Si è concluso l’XI censimento nazionale dei Luoghi del Cuore, i cui risultati sono stati finalmente comunicati dal FAI (Fondo Ambiente Italiano): sono stati ben 1.500.638 i cittadini che hanno votato alcuni dei luoghi più affascinanti e “dimenticati” d’Italia, a riprova dell’interesse sempre maggiore che scorre tra i nostri connazionali per la tutela di quell’immenso patrimonio culturale e paesaggistico che si cela anche nei posti più impensabili. Quali sono le bellezze che ora entrano a far parte dei progetti del FAI per il loro restauro e la loro valorizzazione?
I nuovi Luoghi del Cuore FAI
Il 2023 si apre con una splendida notizia: l'XI censimento nazionale dei Luoghi del Cuore ha portato ben tre nuovi gioielli italiani alla ribalta, e presto verranno coinvolti in progetti di rivalorizzazione che permetteranno loro di tornare a splendere per il pubblico. "In questa edizione, in maniera particolarmente evidente, i Luoghi del Cuore hanno dato voce agli 'ultimi', a quei luoghi del patrimonio culturale italiano considerati minori, che non hanno mai avuto l'attenzione del Paese, ma che invece la meritano, e che senza l'amore delle persone che li hanno votati si sarebbero persi" - ha dichiarato Marco Magnifico, presidente del FAI.
Al terzo posto, con oltre 31mila voti ricevuti, troviamo la Chiesa di San Giacomo della Vittoria di Alessandria: costruita a partire dalla fine del '300, in onore dei soldati viscontei che vinsero contro l'esercito francese proprio alle porte della città piemontese, è un edificio di rara bellezza. E al suo interno ospita alcuni splendidi capolavori artistici tutti da scoprire.
Il secondo posto va invece al Museo dei Misteri di Campobasso, che è stato votato da più di 32mila persone. Inaugurato solamente nel 2006, vuole finalmente riportare alla luce gli "ingegni" ideati da Paolo Saverio di Zinno, nel lontano '700. Oggi è uno dei musei più visitati della regione, e ogni anno accoglie numerosi eventi che continuano ad attirare i più curiosi.
Al primo posto, con oltre 51mila voti, c'è la Chiesetta di San Pietro dei Samari, immersa nella natura suggestiva del Parco Isola di Sant'Andrea e Litorale Punta Pizzo, in provincia di Lecce. Si trova a poca distanza da Gallipoli, e secondo la leggenda sarebbe stata fondata da un condottiero appartenente all'ordine dei Crociati, sbarcato proprio sulle coste pugliesi di ritorno dalla Palestina.
L'importanza del progetto FAI
L'iniziativa dei Luoghi del Cuore è stata inaugurata dal FAI solamente nel 2003, ma ha sin da subito riscosso grande successo. Il progetto, volto a scoprire e valorizzare alcuni dei più affascinanti patrimoni culturali e paesaggistici d'Italia ormai da tempo dimenticati, è stato accolto con entusiasmo dai cittadini. Grazie all'intervento del FAI, in questi anni sono stati ben 138 i luoghi (situati in 19 regioni italiane) che oggi rivivono il loro antico splendore, per la gioia delle comunità che li hanno votati per preservarli dall'oblio.
Solamente nel 2022, i cittadini hanno proposto (e votato) più di 38.800 luoghi sparsi in tutta la Penisola. La classifica delle prime dieci posizioni, escluso il podio che abbiamo già visto, vanta piccoli gioielli da (ri)scoprire. Al quarto posto c'è Via Vandelli, una delle prime strade carrozzabili che corre tra l'Emilia Romagna e la Toscana. In quinta posizione, la Casa del Mutilato di Alessandria: un edificio abbandonato che diventerà sede della sezione locale di Confindustria.
La Basilica dei Fieschi di Cogorno (provincia di Genova) ha ottenuto il sesto posto, mentre a seguire troviamo la Chiesa di Santa Maria di Castello ad Alessandria (settimo posto), il borgo medievale di Cremolino nell'Alto Monferrato (ottavo posto), il Villaggio operaio di Crespi d'Adda a Capriate San Gervasio (nono posto) e Villa Mirabellino a Monza (decimo posto).