Cala Croce, un piccolo angolo da sogno di Lampedusa

Lampedusa è un paradiso a 360 gradi, e la sua Cala Croce è una spiaggia che fa sembrare a tutti gli effetti di stare in paradiso

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Serena Proietti Colonna

Travel blogger

PhD in Psicologia Cognitiva, Travel Blogger, Coordinatrice di Viaggio e Redattrice Web di turismo, una vita fatta di viaggi, scrittura e persone

Attraccare a Lampedusa equivale a realizzare un sogno: è un’isola dalla bellezza disarmante, tanto che il suo nome potrebbe tranquillamente far parte della definizione di “paradiso” in qualsiasi dizionario esistente. Famosissima in tutto il mondo per la sua Spiaggia dei Conigli, offre in realtà numerosi angoli da sogno, come la sua eccezionale Cala Croce.

Dove si trova e come raggiungere Cala Croce

Cala Croce si sviluppa nella zona meridionale di quella che è l’isola più estesa dell’arcipelago delle Pelagie. Situata a circa 3 chilometri di distanza dall’Aeroporto di Lampedusa, si può raggiungere senza troppe difficoltà dal centro abitato dell’Isola.

Occorre infatti attraversare la via Madonna e poi la Strada di Ponente. Chi invece preferisce fare belle passeggiate a piedi, può arrivare in questo angolo che pare uscito direttamente dalle mani di un abile pittore da altri punti strategici dell’Isola, come dalla non lontana Spiaggia della Guitgia.

Cosa aspettarsi

Come praticamente tutto ciò che riguarda Lampedusa, anche Cala Croce è una vera e propria garanzia di bellezza. Si tratta di una minuta insenatura poiché offre una lunghezza di circa settanta metri. A far emozionare è che la sua sabbia è talmente candida che il fondale del mare riflette tutte le sfumature possibili dell’azzurro.

Ma non è finita qui perché andando verso l’interno di Cala Croce si scopre che è divisa in due parti, proprio quasi a formare una croce, dove si fanno spazio due graziose spiaggette divise da un lembo di costa rocciosa.

La più grande è chiamata Spiaggia di Cala Croce, mentre la più piccola è affettuosamente soprannominata dagli abitanti dell’isola “Portu ‘Ntoni“. A Cala Croce, tra le altre cose, è possibile scegliere con tutta la tranquillità del caso come scorrere la propria giornata: sono presenti strutture che forniscono vari servizi marittimi come sdraio, ombrelloni, bar e ristoranti, così come la possibilità di fare snorkeling in tutta sicurezza. Non mancano tratti di spiaggia libera in cui sdraiarsi e prendere il sole.

Le spiagge più belle di Lampedusa

Se la Spiaggia dei Conigli è così bella da essere stata decretata la migliore d’Europa e Cala Croce è un minuto angolo di paradiso, non sono meno emozionanti le altre spiagge di Lampedusa.

Ne abbiamo scelte alcune a partire da Cala Galera che si distingue per possedere una sabbia spessa e per sorgere alla fine di una vallata, in una profonda insenatura.

Non meno interessante è Cala Pulcino dove sopravvivono suggestive grotte che sono il luogo ideale per gli amanti dell’immersione e dello snorkeling.

Poi ancora Cala Greca, un piccola e intima spiaggetta puntellata di morbida sabbia fine. Cala Francese, dal canto suo, si fa amare per essere caratterizzata da una combinazione di sabbia e pareti rocciose. Adatta per le famiglie con bambini, offre un’atmosfera suggestiva e un mare che pare incantato.

C’è poi la Spiaggia Mare Morto dove le rocce si specchiano sul mare, l’acqua è verde e trasparente, e che al posto della sabbia offre delle grotte entro le quali ripararsi dal sole.

Arriviamo poi a scoprire Cala Uccello che è certamente una delle più tranquille dell’isola. Circondata da imponenti scogliere, è una specie di rifugio di pace in cui immergersi in acque trasparenti e godere di una commevente vista panoramica.