Bergamo rinasce insieme a un pulcino di fenicottero. Aiutiamoli a scegliere il nome

Questo baby fenicottero senza nome è un simbolo di speranza

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SiViaggia

Redazione

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È piccolo, dolcissimo e tutto rosa, o quasi. Sono bastati pochi scatti messi in rete qualche giorno dopo la sua nascita: questo baby fenicottero ha fatto innamorare tutti quanti.

Siamo a Bergamo e un nuovo fiocco è stato messo ai cancelli del Parco Faunistico Le Cornelle. Se vi state chiedendo di che colore sia la coccarda dedicata al piccolo pulcino di fenicottero vi anticipiamo che non si conosce ancora il sesso della new entry.

E no, baby fenicottero non ha neanche un nome, ma presto tutti noi potremmo contribuire alla scelta. Attraverso la pagina Facebook ufficiale il Parco Faunistico Le Cornelle infatti, dopo aver condiviso la notizia di questa nascita e mostrato i primi giorni di vita del pulcino dal manto ancora grigiastro, ha chiesto a tutta la community di aiutarlo a scegliere un nome per il piccolo attraverso un sondaggio.

La richiesta è stata accolta con molto entusiasmo dalle persone che hanno seguito la nascita del fenicottero proprio attraverso i social network. Un evento incredibile questo che è diventato simbolo di speranza e di rinascita durante uno dei più complessi periodi dell’umanità.

È infatti la prima nascita da oltre un anno nell’intera area. Un piccolo miracolo della natura che ci dimostra che nulla è perduto.

E così mentre l’epidemia ci costringe a rinchiuderci tra le pareti domestiche come atto di responsabilità nei confronti di noi stessi e del resto del mondo la natura non si ferma. Lo dimostrano tutti gli eventi in Italia e nel mondo in cui lei è diventata assoluta protagonista, dal mare che appare oggi limpido e cristallino come non mai, agli animali che senza paura scendono nelle strade prive della presenza dell’uomo a curiosare la vita di città.

E ora Bergamo, una delle città più colpite in assoluto dall’epidemia del Coronavirus, rinasce grazie all’arrivo di questo Phoenicopterus roseus, un simbolo di speranza che dal Parco raggiunge tutti noi che stiamo vivendo un momento particolare.

Non ci resta che scegliere il nome. Per fare una proposta potete partecipare al contest sulla pagina Facebook del parco da mercoledì 15 a domenica 19 aprile 2020. E se si chiamasse Hope?