Vacanze di Natale: gli italiani spendono il +4% per i viaggi

Natale 2024: spese ridotte per gli italiani, ma non per le vacanze. Il settore turistico è in ripresa del +4% rispetto al 2023, soprattutto per mete estere

Foto di Elena Usai

Elena Usai

Travel blogger & content creator

La scrittura, il viaggio e la fotografia sono le sue grandi passioni e quando parte non dimentica mai di portare un libro con sé.

Pubblicato: 17 Dicembre 2024 07:30

L’incertezza economica e l’aumento dei costi in tanti settori hanno costretto gli italiani a rivedere le proprie abitudini di consumo, soprattutto sotto il periodo delle feste. Se da una parte la riduzione del budget ha interessato in particolare l’acquisto dei regali di Natale, con il 36% degli italiani che prevede di spendere meno, dall’altra è emerso un dato interessante: si può rinunciare a tante cose, ma non a viaggiare.

I viaggi restano una priorità, qualsiasi sia il loro costo. Secondo due diversi studi, realizzati uno da Unimpresa e l’altro da Bain & Company Italia, il settore turistico è quello che registra una crescita più marcata (+4%), con più di due italiani su cinque che hanno pianificato una vacanza per Natale o Capodanno.

Il settore turistico è quello in maggiore crescita

Secondo l’indagine eseguita dal centro studi di Unimpresa, su un campione rappresentativo di 4.500 famiglie presenti su tutte le sedi territoriali dell’associazione sparse per l’Italia, il settore turistico è risultato quello in maggior ripresa. Seppur il contesto economico del nostro Paese sia ancora condizionato dall’inflazione, le persone vogliono viaggiare e continuano a farlo generando un aumento della spesa pari al +4% rispetto al 2023.

Per entrare nel dettaglio dell’analisi, il 30% degli italiani prevede di partire per festeggiare il Natale con una spesa media di 550 euro per nucleo familiare, contro i 530 euro dell’anno precedente. La maggior parte delle persone (+6%) ha deciso di stare in Italia, raggiungendo soprattutto città d’arte, location perfette per vivere le atmosfere dei mercatini, e località montane, ideali per chi ama il turismo attivo. Il +8% spende per esperienze di prossimità, come soggiorni in agriturismo e località termali.

Per quanto riguarda la durata delle vacanze verso altre città europee, infine, il +3% preferisce fare viaggi brevi, una scelta legata anche alle offerte dei voli low-cost. E gli italiani che non viaggiano? Il 70% spenderà il proprio budget per attività locali, come cene fuori e visite ai mercatini.

Più di due italiani su cinque in viaggio per le feste: le mete

Anche secondo l’analisi eseguita da Bain & Company Italia, che ha pubblicato la nuova edizione dell’Italy Holiday Shopping Outlook realizzata in collaborazione con Toluna, il budget degli italiani è in crescita per le vacanze. La ricerca, che ha coinvolto oltre 1.000 consumatori, ha evidenziato una spesa in calo per i regali, ma in aumento per i viaggi, in particolare verso destinazioni estere in grado di bilanciare tradizione e nuove esperienze.

Nel dettaglio, il 28% andrà all’estero: in Europa (66%), seguita da Nord America (13%) e Africa (12%). Le città d’arte (46%) sono la destinazione preferita, soprattutto perché facilmente raggiungibili dai principali aeroporti italiani e ben collegate con voli low-cost. Le città sono seguite dalle località di montagna (40%) e di mare (17%) per chi preferisce trascorrere le vacanze al caldo.

Secondo i risultati ottenuti dall’analisi, anche la spesa media per le vacanze natalizie è in crescita, pari a 597 euro con un aumento del 10% rispetto allo scorso anno. La maggior parte del budget è destinata all’alloggio (55%), seguito da ristoranti (45%) e divertimenti (36%). Gli italiani preferiscono soggiornare in case in affitto o B&B (41%), superando per la prima volta gli hotel (38%), seguiti da case di proprietà o di amici/parenti e agriturismi (18%).