Ravenna segue Copenhagen, perché i turisti verranno premiati durante il viaggio

Un nuovo modello di viaggio premia i comportamenti sostenibili dei visitatori, trasformando ogni azione virtuosa in valore culturale per la destinazione

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Sara Boccolini

Travel Blogger

Laureata in Scienze del Turismo, ama da sempre viaggiare. Travel Blogger dal 2012 e Content Creator, alterna zaino in spalla a bagaglio a mano.

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Il turismo sta cambiando rapidamente e sempre più viaggiatori cercano esperienze che lascino un impatto positivo sui luoghi che visitano. Nel nord Europa questo cambio di prospettiva è già realtà: Copenhagen ha sviluppato negli ultimi anni un modello innovativo che ricompensa i visitatori per le loro azioni sostenibili.

Ora anche Ravenna decide di seguire questa strada, diventando la prima città italiana ad aderire al movimento internazionale ispirato proprio alla capitale danese. Il risultato è un nuovo modo di vivere la destinazione, in cui chi viaggia non è solo spettatore, ma parte attiva del benessere della comunità ospitante.

Copenhagen e il modello DestinationPay

Copenhagen è stata tra le prime città al mondo a trasformare la sostenibilità in un’esperienza concreta per i visitatori. Attraverso il progetto CopenPay, che oggi si evolve in una versione globale chiamata DestinationPay, i turisti vengono premiati quando dimostrano comportamenti virtuosi durante il loro soggiorno.

Azioni semplici, come raggiungere un museo in bicicletta o dedicare qualche minuto alla pulizia dei canali, diventano il “biglietto” per accedere a ricompense culturali e attività gratuite.

L’obiettivo – come spiega Soren Tegen Petersen, ceo di Wonderful Copenhagen, l’ente turistico di Copenhagen – è far sentire il turista parte integrante della città, trasformandolo in un “volontario del viaggio”, capace di contribuire alla qualità della vita locale mentre scopre la destinazione.

Il successo del progetto danese è evidente. Oltre 30.000 persone hanno già partecipato da quando l’iniziativa è nata con CopenPay, e più di 100 partner del settore turistico – tra musei, attrazioni, hotel e ristoranti – hanno deciso di sostenere il modello. La città registra inoltre un forte aumento dei comportamenti sostenibili, come il maggiore utilizzo della bicicletta, cresciuto di oltre il 50% durante il programma.

L’approccio di Copenhagen risponde anche a una domanda emergente: secondo uno studio di Booking.com, la maggioranza dei viaggiatori desidera lasciare i luoghi “migliori di come li ha trovati”.

DestinationPay nasce proprio per questo: fornire una struttura replicabile ad altre città nel mondo, offrendo strumenti, dati e un manuale per progettare un sistema di incentivi sostenibili. Non sorprende che regioni come la Normandia o città come Berlino stiano già lavorando a proprie versioni del modello.

Copenhagen premia i turisti green
Ufficio Stampa
Copenhagen, utilizzo della bicicletta in città

Ravenna: la prima città italiana ad aderire

In Italia è Ravenna a compiere il passo più deciso, dichiarando il proprio interesse verso DestinationPay e sviluppando Footprints, un progetto finanziato dall’European Urban Initiative – Innovative Actions. L’obiettivo è chiaro: trasformare la città in una destinazione più sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale ed economico.

Ravenna punta a coinvolgere attivamente i visitatori, incoraggiandoli ad assumere il ruolo di “cittadini temporanei”. Chi arriva non sarà più solo utilizzatore di servizi, ma protagonista della vita quotidiana del territorio, che viene invitato a rispettarlo, viverlo con consapevolezza e contribuire al suo benessere.

Il progetto Footprints – come spiega Fabio Sbaraglia, Assessore al Turismo, Comune di Ravenna – prevede incentivi per chi adotta comportamenti sostenibili – come muoversi a piedi o in bicicletta, scegliere mezzi pubblici, supportare iniziative locali o partecipare ad attività che favoriscono l’ambiente e la comunità. I turisti verranno quindi “premiati” con esperienze culturali, ingressi agevolati o attività speciali, seguendo la logica tracciata da Copenhagen.

Così Ravenna entra a pieno titolo nel movimento internazionale del turismo responsabile e sostenibile, portando in Italia uno dei modelli più innovativi e osservati in Europa.

Ravenna aderisce a DestinationPay
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Piazza del Popolo a Ravenna