Kastellorizo, l’isola di “Mediterraneo” da sempre nel cuore degli italiani

Immersa nel blu del Mar Egeo, questa piccola isola ha incantato Gabriele Salvatores a tal punto da sceglierla come location del film premio Oscar

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Ilaria Santi

Giornalista & reporter di viaggio

Giornalista, viaggia fin da quando era bambina e parla correntemente inglese e francese. Curiosa, autonoma e intraprendente, odia la routine e fare la valigia.

Pubblicato: 29 Luglio 2020 16:11Aggiornato: 10 Giugno 2024 13:20

Quando si parla di paradiso greco, non si può non pensare a Kastellorizo. Immersa nel blu del Mar Egeo, questa piccola isola ha incantato Gabriele Salvatores a tal punto da sceglierla come location di “Mediterraneo”, vincitore del premio Oscar come miglior film straniero nel 1992, con dei giovani Diego Abatantuono, Claudio Bisio e Giuseppe Cederna. Da più di trent’anni, ormai, questo piccolo paradiso greco attira turisti curiosi di sapere cos’ha di tanto speciale questo luogo sperduto che ha fatto innamorare non soltanto il mondo del cinema ma anche i numerosi repeater che ci ci tornano ogni estate, nonostante le difficoltà nel raggiungerlo.

Di cosa parla il film “Mediterraneo”

È al porticciolo di “Megisti”, l’altro nome dell’isola di Kastellorizo, oltre a quello di Castelrosso, che funge anche da porto e da Capitale, che il gruppetto di militari italiani composto dal Sergente Maggiore Nicola Lorusso (Diego Abatantuono), Antonio Farina (Giuseppe Cederna), che si trasferirà definitivamente a vivere sull’isola, Corrado Noventa (Claudio Bisio) e gli altri, comandati dal Tenente Raffaele Montini (l’attore Claudio Bigagli), vive in isolamento dimenticato persino dal proprio Paese.

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Una scena del film “Mediterraneo”

La storia di Kastellorizo

Poco nota al turismo di massa, Kastellorizo è ancora tale e quale come la si vede nel film. A soli tre chilometri dalle coste della Turchia, da sempre è contesa dai due Paesi. In particolare, il governo turco vorrebbe sfruttare il sottosuolo nei pressi dell’isola alla ricerca di gas. Ma quest’isola ha una storia secolare: è stata la sede di minoici e micenei già nel Neolotico. Durante l’epoca ellenistica faceva parte di Rodi e fu sede di una flotta romana. Dopo il dominio bizantino, l’isola fu conquistata da un Sultano d’Egitto, soltanto nel 1948, dopo il dominio tedesco e poi italiano (ed è proprio in questo periodo che è ambientato il film), l’isola è tornata alla Grecia.

I luoghi di “Mediterraneo” a Kastellorizo

Megisti è divisa in tre zone: Pigadia, Chorafia e il pittoresco porticciolo di Mandraki. Tra vicoli e piazze si riconoscono alcuni dei set del film. I Cavalieri di San Giovanni costruirono un castello, a picco sulla roccia rossastra che si trova sopra il porto. È da quella fortezza, con pareti spesse e merli, che è nato il nome dell’isola. Ed è anche il punto più panoramico da cui godere di una vista impagabile.

Oltre a essere poco conosciuta, questa isoletta è davvero piccola: si estende per appena 12 km. Si può fare il giro in meno di 24 ore e godersi il resto del tempo tra il mare e la tranquillità del porto. Inoltre, i pochi traghetti che portano i turisti ogni giorno consentono un numero di accesso limitato e anche gli alberghi dove soggiornare sono pochi e tutti a conduzione familiare. Proprio grazie a questa politica di tutela dell’isola anche le acque sono limpide e cristalline tanto che è facile avvistare tartarughe e delfini.

È famosa soprattutto per le sue scogliere e le incantevoli calette dalle quali fare tuffi e ammirare il mare. In particolare, sul lato orientale dell’isola troverete Faros, Kavos e Plakes. Il luogo più fotografato dell’isola, almeno dagli italiani che vi trascorrono le vacanze, è una casetta color pastello che si scorge in cima alla montagna: è la mitica casa di Vassilissa, la prostituta del film che aveva ammaliato tutto il plotone italiano in avanscoperta, facendo breccia nel cuore del fortunato attendente Farina. Oggi la casa non è aperta al pubblico ma i turisti si divertono a scattare fotografie, illudendosi che da un momento all’altro possa uscire di casa la bella greca.

Kastellorizo ​​è una delle isole più tranquille del Mediterraneo. Certo, il boom turistico seguito all’uscita del film ha incrementato i visitatori sull’isola in modo considerevole, ma l’atmosfera che si respira è ancora molto rilassata.

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Fonte: 123RF
Kastellorizo, piccolo paradiso della Grecia