Ci sono cose che in aereo possono di certo sollevare il morale dei viaggiatori e cose che sarebbe proprio meglio evitare. Parola di esperto. A dirlo è Gilbert Ott, esperto e consulente di viaggi, che recentemente ha reso pubblico il suo vademecum di consigli per volare sereni e senza preoccupazioni.
Vediamo dunque le “11 cose da non fare mai e poi mai in volo”, tra oggetti da non toccare e comportamenti sconsigliati. Prima cosa: mai bere dal rubinetto, nè utilizzare l’acqua per lavarsi i denti. Un’esagerazione? Per Ott assolutamente no, perché non è potabile. Meglio dunque portare con sé una bottiglietta d’acqua chiusa, dalle dimensioni piccole (in base alle regole della compagnia aerea), anche perché il viaggio disidrata. E i caffè e i tè offerti dalle hostess? Per l’esperto è meglio declinare gentilmente l’offerta perché l’acqua, nonostate le alte temperature, potrebbe non essere sempre sterilizzata.
Da evitare anche la lettura di riviste e depliant o, in generale, tutto ciò che è stato inserito all’interno di tavolini pieghevoli o nelle tasche dell’aereo, perché di certo sono passati di mano in mano a centinaia di viaggiatori. Allo stesso modo meglio non toccare nulla che non sia strettamente necessario, anche gli schermi sul sedile, veri e propri ricettacoli di germi. Per superare senza noia il viaggio, quindi, meglio caricare qualche film sullo smartphone o il tablet o acquistare qualche libro.
Un buon comportamento da adottare, invece, potrebbe essere quello di non togliersi le scarpe in fase di decollo e atterraggio. La motivazione è presto detta: in fase di emergenza meglio avere il passaggio libero e non essere ostacolati da calzature. Da evitare, invece, anche per questione di buona educazione, togliersi i calzini e iniziare a camminare a piedi nudi lungo l’aereo. Per l’esperto potrebbe essere un consiglio banale, ma qualcuno che non lo segue c’è sempre.
Se il viaggio è lungo è anche preferibile muoversi di tanto in tanto, stendere i muscoli e allungarsi per bene: mai stare seduti troppo a lungo; mentre u’altra regola da seguire è quella di vestirsi a strati così da regolarsi, togliendo o aggiungendo indumenti, se c’è troppo caldo o troppo freddo.
Mai e poi mai, ancora, inserire oggetti di valore nella cappelliera. Purtroppo, specialmente nelle rotte a lungo raggio, c’è chi si aggira per rubare preziosi mentre tutti i passeggeri dormono. Sfortunatamente chi subisce un furto se ne accorge solo ad atterraggio avvenuto, quindi c’è ben poco da fare. Meglio, quindi, tenerseli vicini.
Infine, un’ultima cosa da evitare assolutamente è discutere con gli assistenti di volo. Se fanno qualcosa di sbagliato è meglio affrontare la questione con gentilezza ed educazione e, se non serve a nulla, meglio stare zitti e pensare a godersi il viaggio, nonostante tutto.