Il Salento è conosciuto ormai in tutto il mondo. E non solo per le splendide spiagge di sabbia bianca. In questa zona della Puglia si possono trovare borghi affascinanti e cittadine uniche al mondo. Se siete indecisi sulla meta delle prossime vacanze e temete di annoiarvi in una sola località, potete decidere di spostarvi ogni giorno toccando i luoghi più belli e caratteristici della zona.
Il Salento non è mai banale: riesce a offrire mete di mare mozzafiato, a pochi passi da meravigliose città d’arte, a partire dal capoluogo Lecce. Sicuramente da inserire nel proprio itinerario ci sono anche le tappe gastronomiche, le sagre e i luoghi storici. Se decidete di visitare questa zona dovete essere pronti a innamorarvene. L’itinerario di sette giorni che vi proponiamo può essere percorso in auto, ma, se siete sportivi e viaggiate leggeri, anche in bicicletta.
Indice
1. Ostuni, la città bianca
Uno dei luoghi più suggestivi della Puglia è la Valle d’Itria, dove non perdersi per nulla al mondo una sosta nei celebri vigneti di Locorotondo per un break gastronomico, con tanto di degustazione dei noti vini locali. La meta perfetta dove fermarsi è Ostuni, la ‘città bianca’ che offre un’incantevole vista sul mare. Se si desidera soggiornare a Ostuni, merita sicuramente provare l’ebbrezza di una tradizionale masseria della zona.
2. La cittadina di Avetrana
Ulivi secolari, aziende vinicole e frutticole costeggiano la pista ciclabile fino ad Avetrana, l’antica cittadina luogo di sosta lungo la Via Appia, una delle principali arterie di comunicazione dell’Impero Romano, che collegava Roma a Brindisi. Il borgo antico è un piccolo gioiello che custodisce luoghi di cultura, storia e tradizione, fatto di stradine strette e di caratteristiche case a corte, dai trappeti ipogei agli edifici storici come il Palazzo Baronale, la Chiesa Matrice, Palazzo Torricelli e la Torre dell’Orologio. Una terra anche di antiche tradizioni, con i suoi riti antichissimi come la processione in onore di Sant’Antonio da Padova fatta di suoi carri carichi di grano e il corteo che sfila per le strade accompagnato da figuranti in costume d’epoca e la “danza dei cavalli” che conclude la festa.
3. La città di Gallipoli
Si parte da Avetrana e si raggiunge la costa ionica. Dopo la Torre Colimena, si raggiunge Porto Cesareo. Dopo una breve deviazione nell’entroterra, si prosegue lungo la costa verso Gallipoli. Il nome di questa cittadina, famosa meta estiva molto amata dai giovani, viene dal greco Kale Polis (“città bella”), un nome decisamente meritato. Gallipoli, infatti, si trova alla fine di quella che sembra essere una penisola inespugnabile e rocciosa, che si distende verso il mare. Questa cittadina offre molto ai turisti: chiese e musei da visitare e deliziosi vicoli per passeggiare. Anche il porto è un luogo dove sostare per assaporare l’autenticità della città, soprattutto quando i pescatori sono al lavoro.
4. Il santuario di Santa Maria di Leuca
È il punto più meridionale del Salento, Santa Maria di Leuca, e, al tempo stesso, lo spartiacque fra Mar Ionio e Mare Adriatico. Questa città è nota per la sua chiesa e per i pellegrinaggi che vi si compiono, ma anche per le tante ville sontuose dalle architetture bizzarre e inusuali, volute da eccentrici proprietari amanti del mare.
5. Otranto e il suo castello
Il tour a questo punto vi conduce lungo la costa Sud del Mare Adriatico, fino alla città messapica di Otranto, incastonata in un paesaggio incantevole. La zona vecchia della città è circondata da un muro possente ed è dominata dall’imponente Castello Asburgo. Sulla strada per Otranto, si ha la possibilità di visitare la famosa grotta Zinzulusa. Un’altra sosta consigliata è a Santa Cesarea Terme, nota per le sue cure idroterapeutiche e per la fangoterapia radioattiva.
6. Il centro storico di Lecce
Si prosegue lungo la costa, attraverso innumerevoli coltivazioni di ulivi fino a Lecce, penultima tappa del viaggio. Dedicate alcune ore alla visita della città, unica e affascinante per gli edifici e le chiese in stile Barocco. Da visitare l’anfiteatro e il teatro d’epoca Romana, entrambi costruiti sotto l’Imperatore Augusto. Lecce è detta anche la “Firenze del Sud” e merita assolutamente una tappa.
7. Le spiagge più belle del Salento
Il Salento viene anche chiamato “le Maldive d’Italia” per via del suo mare spettacolare e delle sue spiagge bianche favolose, che nulla hanno da invidiare alle località balneari dei Tropici. Dopo una settimana di tour del Salento, bisogna fare una pausa rilassante ed ecco alcune delle spiagge da non perdere.
Pescoluse, le “Maldive del Salento”
La spiaggia di Pescoluse è considerata una delle più belle di tutta la Puglia. La sua sabbia bianchissima e sottile e i fondali bassi la rendono adatta alle famiglie con bambini. La spiaggia è lunga circa quattro chilometri ed è molto frequentata da turisti e abitanti del luogo.
Punta della Suina
Punta della Suina è nota per il suo mare caraibico e per la bellissima pineta che la circonda. I fondali bassi rendono questo lido una vera e propria piscina dove rinfrescarsi e rilassarsi. La spiaggia è perfettamente attrezzata, ma è presente anche un’area libera.
Porto Selvaggio
Parte di un parco naturale, Porto Selvaggio è una meta imperdibile per chi ama riposare all’ombra di una pineta. Situata tra Gallipoli e Porto Cesareo, la spiaggia è fatta di sassolini e scogli e il mare è di un colore blu intenso.
Punta Prosciutto
Una delle più belle del mondo, la spiaggia di Punta Prosciutto è circondata da dune e dalla verde vegetazione. La spiaggia è molto selvaggia e ha conservato il suo fascino naturale, ma ci sono anche degli stabilimenti che offrono tutti i servizi per non rinunciare alla comodità.