La magnifica Ischia, nel Golfo di Napoli, è spesso considerata “solo” terme e hotel da pensione completa. Ma la verità è che è un grandissimo errore, perché l’isola ha un affascinante volto fatto di scogli che lasciano i segni, sabbia rovente e acqua che rinfresca le gambe (anche a luglio).
Da queste parti, spiagge e calette non sono esclusivamente scenografie da cartolina, ma angoli vivi, crudi e autentici. Per questo motivo, noi di SiViaggia abbiamo selezionato per voi le migliori spiagge dell’Isola di Ischia.
Indice
Spiaggia dei Maronti, Barano d’Ischia
Sulla costa sud-orientale dell’isola, nel comune di Barano d’Ischia, sorge la Spiaggia dei Maronti, la più lunga di questo angolo della Campania: quasi 3 km di sabbia di origine vulcanica, mare aperto che cambia colore con il sole e la possibilità di usufruire di lidi super attrezzati o tratti liberi e selvaggi.
A luglio e agosto rischia di diventare troppo affollata e di celare la sua anima “ischitana”, ma quel che è certo è che rimane ideale per camminare per un po’ senza sentirsi dentro una scatola di sardine. In questa zona il mare è quasi sempre pulito e trasparente, anche quando c’è gente. Vi basti pensare che, persino in alta stagione, solo inoltrandosi un po’ è possibile trovare pace e relax.
Alle spalle prendono vita le famose fumarole, con sabbia che scotta nel vero senso della parola: scavando con le mani si può addirittura trovare il calore geotermico. Qualcuno ci cucina le uova (sì, sul serio), altri ci fanno impacchi naturali. Qualsiasi sia la vostra scelta, quel che conta è stare molto attenti a non scottarsi.
Se non si ha a disposizione un automobile, vi si può arrivare in taxi boat da Sant’Angelo (o in autobus), mentre si ammira una bella vista sulla costa.

Baia di Sorgeto, Forio
La Baia di Sorgeto, nel comune di Forio, è tutto tranne che una spiaggia classica: non c’è sabbia. È un tratto di costa puntellato di scogli scuri, mare trasparente e acqua termale calda che sgorga direttamente dal fondale. Il concetto di “bagno rilassante”, quindi, acquisisce un livello completamente diverso.
Parliamo perciò di una piscina naturale a cielo aperto, dove l’acqua salata si mescola a quella termale, creando zone calde, tiepide e fredde. Non vi sorprenderà sapere che qui, se non si soffre il freddo, si può fare il bagno pure d’inverno. E poi c’è la sua atmosfera, scandita da una doppia anima perché, a seconda dell’orario, può sembrare un angolo segreto o una festa da hippie con accenti tedeschi e bottiglie di vino portate da casa.
Al tramonto diventa uno spettacolo vero, con il sole basso sull’orizzonte, acqua che fuma e il silenzio rotto solo da qualche chiacchiera. Oltre al telo, è necessario indossare un paio di scarpette da scoglio e magari avere in borsa qualcosa da bere e mangiare. Attenzione però, perché in alta stagione può rivelarsi davvero affollata.
Baia di San Pancrazio, Barano
Ischia non è un’isola solo da mordi e fuggi e San Pancrazio, probabilmente, è una delle dimostrazioni più concrete di quanto appena detto. Non ci sono stabilimenti, musica e nemmeno ombrelloni in fila, ma solo una piccola caletta fatta di rocce e acqua limpida, quei luoghi che quando ci si arriva ci si sente fortunati, perché sembra di averli trovati per caso.
Uno dei modi per raggiungerla è un sentiero di trekking abbastanza impegnativo, ma la fatica è ripagata da un mare cristallino, un fondale che sembra disegnato apposta per lo snorkeling e da una pace che a Ischia oggi è merce quasi rara. In alternativa, vi si può arrivare via mare.
Spiaggia di San Montano, Lacco Ameno
Se si desidera un luogo turistico e perfettamente organizzato, la Spiaggia di San Montano a Lacco Ameno è forse la scelta migliore che si possa fare sull’isola. Si presenta come una piccola baia sabbiosa, con acqua calma e bassa — ideale anche per i bambini – con un fondale dolce e perfetto per nuotare senza dover andare troppo lontano.
A lasciare senza fiato è soprattutto il contesto: è incastonata tra il Monte Vico e il Monte Zaro, con una vegetazione che regala ombra naturale al mattino e un’atmosfera rilassata, nonostante la presenza di stabilimenti. Come è possibile intuire, in alta stagione è decisamente affollata. Il consiglio che vi diamo è quello di arrivare al mattino presto, perché la spiaggia si riempie in fretta, e i posti migliori sono quelli sotto gli alberi.
Se si desidera risparmiare, ci sono tratti di spiaggia libera, ma spesso sono piccoli e pieni di persone. Una chicca da non perdere: alle spalle della spiaggia si diramano alcuni sentieri che conducono al cospetto di panorami bellissimi e zone più selvagge, lontano dal via vai dei turisti.
Cava Grado, Sant’Angelo
Nascosta proprio sotto il pittoresco borgo di Sant’Angelo, Cava di Grado si compone di ciottoli e sabbia fine e può essere considerata come l’emblema della bellezza “vera” dell’isola. Con acqua cristallina che cambia colore dal turchese al blu profondo in pochi metri, l’atmosfera è intima, senza l’assalto degli ombrelloni uno attaccato all’altro.
Un luogo ottimale per nuotare, fare snorkeling e rilassarsi senza stress in un mare caldo e calmo, perché protetto dalla baia. La spiaggia di Cava Grado si raggiunge facilmente a piedi dal centro del borgo in pochi minuti, senza bisogno di percorsi difficili. Nonostante ciò, grazie alla sua dimensione contenuta, non si riempie mai troppo (ad eccezione dei weekend estivi).
La vista sul porticciolo di Sant’Angelo e sulle barchette colorate catapulta il visitatore in un quadro vivente, soprattutto al mattino o nel tardo pomeriggio, quando è davvero difficile trovare la ressa.
Baia della Scarrupata, Barano d’Ischia
Il nome, Scarrupata, fa capire all’istante che questa spiaggia non è per tutti. La baia si fa spazio nel comune di Barano d’Ischia, sulla costa sud-est dell’isola, tra Punta San Pancrazio e Capo Grosso ed è una delle spiagge più selvagge e meno frequentate di Ischia. Un pezzetto di costa autentica, rocciosa e poco battuta, dove non si trova nulla di artificiale come bar, stabilimenti e così via.
L’acqua è trasparente come pochi posti del territorio, il silenzio è totale e l’atmosfera è quella di un angolo nascosto che solo chi ci mette impegno riesce a scoprire. Vi si può arrivare via mare, con una barca o kayak, partendo dai porti vicini o a piedi, ma con molta forza di volontà: il sentiero è impegnativo, scosceso e non adatto a chi ha poca esperienza o non troppa voglia di faticare. È consigliato non andare da soli se non si conosce la strada o il mare.
Spiaggia di Citara, Forio
Servizi, divertimento e bellezza: la Spiaggia di Citara, a Forio, possiede tutto questo e molto di più. Parliamo infatti di uno dei lidi più famosi e frequentati di Ischia. Facilmente raggiungibile, è ampia, con sabbia mista a ciottoli e un mare generalmente limpido. È perfetta se si ha voglia di stare comodi e con tutto a portata di mano.
Ma non è finita qui, perché è anche un punto ottimale per gli amanti del tramonto, che da qui possono ammirare il calar del sole con vista aperta verso il mare e la sagoma di Punta Imperatore sullo sfondo. A poca distanza, inoltre, ci sono i Giardini Poseidon, uno dei parchi termali più famosi e completi dell’isola.
Il consiglio per vivere al meglio questo affascinante lido è quello di evitare le ore centrali della giornata in alta stagione. Meglio andare al mattino presto o al tardo pomeriggio.