Tra vicoli di borghi antichi e piazze illuminate si accendono scenografie che profumano di storia e meraviglia. Figure in terracotta, legno e pietra si animano sotto cieli stellati, raccontando un viaggio che attraversa montagne, pianure e coste baciate dal mare. Ecco i presepi di Natale più belli d’Italia, alcuni in montagna, alcuni sul mare e sui laghi, altri incredibilmente suggestivi.
Indice
I presepi più belli del Nord Italia
Presepe a grandezza naturale di Faedo (TN)
Tra i boschi del Trentino, Faedo si anima di un presepe che sembra emergere dalla vita quotidiana delle valli. Oltre 80 statue a grandezza naturale popolano case, cortili e l’antica stalla che custodisce la Natività. Visitabile liberamente dal 30 novembre 2025 al 5 gennaio 2026, invita a scoprire mestieri e tradizioni alpine, accompagnate dal mercatino ospitato nelle vecchie cantine.
Presepe di sabbia di Lignano Sabbiadoro (UD)
Sul lungomare Trieste a Lignano Sabbiadoro, la XXII edizione del presepe di sabbia trasforma i granelli dorati in sculture monumentali. Un laboratorio artistico che ogni anno reinventa la scena sacra come opera effimera, attirando viaggiatori da tutta Europa. Dal 6 dicembre 2025 all’1 febbraio 2026 (controllare le date e gli orari di accesso dal sito Lignanosabbiadoro.com).
Presepe di Peschiera del Garda (BS)
Sul lago di Garda a trionfare tra i presepi più belli è quello di Peschiera del Garda che propone, come ogni anno, un luminoso presepe sommerso. Lo spettacolo da ammirare dal tramonto alla sera dal ponte San Giovanni mostra la Sacra famiglia e personaggi quali pastori e pecorelle. La tradizione viene onorata dal 1980.
Presepe luminoso di Manarola (SP)
Sui pendii della collina di Tre Croci a Manarola nasce un universo di luce: 4.000 m², 17.000 lampadine, oltre 300 figure e quasi 10 km di cavi. Materiali riciclati e fotovoltaico danno vita a un presepe ecologico che avvolge le Cinque Terre come una costellazione. Le luci si accendono il 7 dicembre!

Il Tempo dei Presepi a Genova
Dal 1° dicembre 2025 al 31 gennaio 2026, Genova apre oratori, chiese e palazzi alla sua tradizione secolare. Presepi meccanici, barocchi, liguri e napoletani seicenteschi creano un itinerario diffuso, accompagnato da concerti sacri e barocchi.
Presepe gigante di Marchetto a Valdilana (BI)
Nel borgo di Mosso, 10.000 m² diventano museo a cielo aperto. Statue a grandezza naturale narrano antichi mestieri e vite quotidiane. Nato nel 1980, conserva l’anima etnografica: qui i visitatori camminano tra i personaggi, diventando pellegrini verso la capanna. Dal 30 novembre 2025 all’11 gennaio 2026.
Il presepe meccanico di Torino
Nel cuore della città sabauda, il presepe meccanico è un piccolo universo in movimento. Nato nel 1927, continua a crescere ogni anno come una macchina poetica fatta di cinghie, catene e ingranaggi che animano figure e paesaggi. Non è un semplice allestimento, ma una coreografia meccanica: il fabbro che lavora, il pastore che richiama il gregge, la ruota del mulino che gira lenta. Dal 15 novembre 2025 al 6 gennaio 2026.
Il presepe di Cavallermaggiore (CN)
A Cavallermaggiore, il presepe meccanico combina statue antiche, scolpite tra Settecento e Ottocento e personaggi più recenti in un gioco prospettico che guida lo sguardo tra botteghe, cortili e vie di un borgo immaginario. L’allestimento non resta mai identico a sé stesso: ogni anno si arricchisce di dettagli, nuovi personaggi e nuove azioni. Da domenica 7 dicembre 2025 a domenica 11 gennaio 2026.
Presepe sommerso di Laveno Mombello (VA)
Sul Lago Maggiore, 42 statue in pietra bianca di Vicenza si nascondono a 2–3 metri di profondità. Di notte, illuminate, riemergono come apparizioni. Da 35 anni, il fulcro è la benedizione del Bambino nella mangiatoia sommersa: comunità, acqua e cielo in un solo gesto.

Presepi sull’acqua di Comacchio (FE)
Tra canali e ponti lagunari, Comacchio accoglie un presepe che dialoga con l’acqua. Statue e scenografie si riflettono nei canali, vibrando come se la Natività fosse sempre appartenuta al respiro lento della città. Un racconto liquido, delicato, che non invade: si fonde. Dal 7 dicembre 2025 al 6 gennaio 2026.
Presepe di sabbia sull’arenile a Igea Marina (RN)
Sulla spiaggia di Igea Marina, artisti modellano la sabbia in figure a grandezza naturale: pastori, contadini, edifici sacri. La scena respira al ritmo del mare, illuminata dal tramonto e destinata a dissolversi, come un poema temporaneo. Appuntamento dal 30 novembre 2025 al 6 gennaio 2026!
Presepe della Marineria di Cesenatico (FC)
Sul Porto Canale, le barche storiche della marina di Cesenatico diventano altari galleggianti. Dal 30 novembre 2025 all’11 gennaio 2026, statue illuminate paiono navigare tra riflessi e vele: un presepe sospeso tra acqua e vento.

Presepe vivente di Montefiore Conca (RN)
Il borgo di Montefiore Conca riminese si trasforma in una piccola Betlemme: figuranti, mestieri medievali e zampognari accompagnano i visitatori tra torri e botteghe. Da quasi trent’anni, la notte della Natività prende vita nelle sue vie.
I presepi più belli del Centro Italia
Presepe monumentale di Petroio a Vinci (FI)
Su un’intera collina, macchinari e figure scandiscono la vita quotidiana come un villaggio miniaturizzato. Visitabile dal 7 dicembre 2025 al 12 gennaio 2026 in via di Petroio 7, la collina diventa presepe in movimento, tra ulivi e pietra viva.
Presepe vivente sul greto del fiume a Pescia (PT)
Sul greto del fiume, pastori, Magi, angeli e animali veri raccontano la Palestina antica. Domenica 29 dicembre e lunedì 6 gennaio, dalle 14:00 alle 18:00, il fiume diventa un palcoscenico di lana, fuoco e fede: un rito comunitario che unisce famiglie e pellegrini.
Presepe di ghiaccio di Massa Martana (PG)
Svettano su oltre 10 m² le statue di ghiaccio che diventano protagoniste del presepe di Massa Martana. Dal 6 dicembre 2025 al 6 gennaio 2026, la mostra “Presepi d’Italia” trasforma il borgo in una galleria diffusa dove l’acqua diventa arte.
Presepe diffuso di Assisi (PG)
Ad Assisi, la Natività è un cammino: installazioni, luci e piazze medievali guidano il passo tra basiliche e colli. Non c’è un punto focale: è il borgo stesso che si fa presepe. Dal 19 dicembre al 6 gennaio 2026.
Presepe vivente di Greccio (RI)
Proprio in questo luogo, nel 1209, San Francesco ricreò la Natività per la prima volta. Una capanna fuori dal borgo, simile a Betlemme, diede origine alla tradizione del presepe. Oggi Greccio continua a raccontare quel gesto, tra roccia e silenzio. Le date? 30 novembre; 1, 6, 7, 8, 14, 15 dicembre; 21-31 dicembre e 1-6 gennaio.
Mostra dei 100 presepi a Roma
Roma accoglie il mondo in un’unica rassegna: terracotta, vetro, legno, carta, arte popolare e sperimentazione contemporanea. Ogni presepe è una lingua, ogni scena una geografia: un atlante di Natività. Dall’8 dicembre 2025 al 6 gennaio 2026.
I Presepi di Fano (PU)
A Fano la grande novità di quest’anno è il Presepe Marinaro alla Darsena Borghese (Viale Cairoli 52), un progetto che unisce fede e cultura marinara e celebra la vocazione di Fano come “Terra di Mare”. Un’occasione per perdersi tra i vicoli del centro storico, scoprire scorci autentici della tradizione fanese e assaporare le specialità locali, dalla Moretta (il tipico caffè corretto) al Brodetto, la celebre zuppa di pesce.
Suggestivo anche il Presepe di San Marco, ospitato nelle cantine del settecentesco Palazzo Fabbri, sono sette le Natività artistiche fanesi in vista delle celebrazioni del 2026 per gli 800 anni dalla morte di San Francesco. La terza installazione si fa ammirare a Palazzo Fucci (Via Cavour, 63), per raccontare il Presepe della tradizione napoletana.

I presepi più belli del Sud Italia
Il presepe di pane di Olmedo (SS)
In Sardegna, tra le colline di Olmedo, il pane diventa scultura sacra. Non solo figure della Natività, ma case, strade, archi e paesaggi interamente modellati con impasti lavorati a mano. Le forme sono cesellate con cura, decorate come gioielli: spighe, intrecci, intarsi che celebrano il legame tra nutrimento, terra e spiritualità. Una Natività che profuma di forno e tradizione, capace di emozionare con semplicità antica. L’inaugurazione? Il 13 dicembre 2025!
Presepi di Erice (TP)
Tra schiaccianoci tedeschi, carillon internazionali e oltre 30 natività artigianali, il borgo medievale diventa un museo diffuso. Opere in alabastro, installazioni contemporanee e scene viventi trasformano Erice in un presepe in movimento. Dal 6 dicembre al 6 gennaio.

Presepe vivente di Custonaci (TP)
Nella Grotta Mangiapane di Custonaci, 150 figuranti riportano in vita antichi mestieri: ramaio, scalpellino, maestro d’ascia, zabbarinaru. Tra stalle rupestri e strumenti tradizionali, la Natività diventa un archivio umano e sensoriale. Appuntamento dal 25 al 28 dicembre 2025 e dal 3 al 6 gennaio 2026.
Presepe vivente dei Sassi di Matera (MT)
Tra grotte e vicoli di tufo, oltre 300 comparse trasformano i Sassi in una Betlemme mediterranea. Non una rappresentazione: un viaggio biblico che scorre nelle pietre.
Questi sono alcuni dei più bei presepi di Natale da visitare in Italia, da Nord a Sud e spaziando da esposizioni sul mare ad altre nei borghi più suggestivi. Dal 6 dicembre 2025 al 4 gennaio 2026 (consultare le date sul sito ufficiale presepematera.it).