Tesori d’Egitto: il mercato Khan el-Khalili al Cairo

Uno dei suq più belli e grandi al mondo: il mercato di Khan el-Khalili al Cairo è un invito a perdersi per le sue stradine e scoprire un pezzo d'anima d'Egitto.

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Alessandra Gamba

Content Writer & Travel Expert

Autrice e Content Writer professionista, scrive di viaggi per passione. Ama leggere e il suo cuore l'ha lasciato nel Regno Unito.

Pubblicato: 8 Settembre 2024 17:48

Chiudi gli occhi. Senti il profumo denso di spezie che avvolge l’aria che ti circonda, il brusio allegro e a tratti concitato delle voci di chi compra e di chi vende, il rumore tintinnante dell’argenteria che si tocca. Allunga una mano e lasciati solleticare i polpastrelli dalle trame ricche dei tessuti e dei tappeti che ti fanno da guida nel dedalo di vicoli e stradine di questo posto. Ora apri gli occhi: benvenuto a Khan el-Khalili, il suq più importante del Cairo dove le luci fioche delle lanterne, che si rincorrono una dietro l’altra sui gradini di piccole scale in pietra, illuminano questo luogo che sembra uscito direttamente dalle pagine di una fiaba d’Oriente. Un mercato dalla storia antica che devi assolutamente vedere se hai deciso di visitare l’affascinante capitale d’Egitto.

Khan el-Khalili in passato

Le origini di Khan el-Khalili risalgono al lontano 1382, su commissione dell’emiro Dyaharks El Khalili che volle costruire un grande caravanserraglio, una specie di locanda primitiva tipica delle zone orientali dove i mercanti potevano sostare, far riposare gli animali e depositare le merci. In questi luoghi di passaggio, accadeva spesso che i mercanti approfittassero per fare affari e commerciare tra di loro. Ed è proprio da questa abitudine che, attorno al caravanserraglio, si formò un piccolo bazar che, nel tempo, crebbe fino a diventare l’enorme suq che conosciamo oggi. Il successo di questo mercato è dovuto principalmente alla posizione strategica lungo le rotte commerciali tra Africa, Asia ed Europa, posizione che faceva gola ai mercanti provenienti da tutto il mondo.

Khan el-Khalili oggi

Dal 1382 il mondo è cambiato completamente, il consumismo ha portato alla nascita di nuove forme di scambi commerciali e l’avvento della rivoluzione digitale ha messo in ginocchio la compravendita tradizionale a favore del mercato online. Nonostante ciò, i mercati tradizionali come il Khan el-Khalili al Cairo non sono scomparsi, anzi. Forse è proprio il mondo moderno, con le sue frenesie e la sua costante standardizzazione, a spingere le persone a cercare qualcosa di unico, a visitare luoghi in cui il libro del tempo sembra essersi fermato su un capitolo di molti anni fa e a ricercare determinate atmosfere che, ormai, sono sempre più difficili da trovare. Khan el-Khalili è il luogo giusto dove poter trovare quelle atmosfere. Nonostante si sia allontanato parecchio dai tempi in cui mamelucchi, ottomani e mercanti da ogni dove attraversavano i suoi archi decorati, e nonostante i vari progetti di modernizzazione ed ampliamento, oggi Khan el-Khalili conserva ancora il suo spirito originario: un groviglio di culture e tradizioni che si incrociano per un breve istante di vita sulle sue stradine lastricate, soffermandosi sotto le tende delle vecchie botteghe e cercando piccoli tesori nascosti.

Khan el-Khalili: poesia architettonica

Costruito nel cuore della Città Vecchia del Cairo, Khan el-Khalili è un grande labirinto di vicoli stretti, stradine e piccoli saliscendi. La sua architettura rappresenta una testimonianza tangibile dei fasti della dinastia mamelucca, con edifici in pietra scolpita impreziositi da archi decorati finemente o facciate decorate con motivi e calligrafie arabesche. A rendere ancora più maestosa l’architettura di Khan el-Khalili è la presenza di moschee e minareti che si ergono nei pressi del suq, come le Moschea di Al-Hussein e di Al-Azhar. In alcune parti del mercato sono ancora presenti i famosi caravanserragli: con i grandi cortili e le tracce di vecchie stalle e magazzini. Ad aggiungere un ulteriore tocco di fascino antico che fa risuonare subito nella nostra testa la celebre canzone “Notti d’Oriente” sono gli splendidi archi e le cupole in pietra che proteggono mercanti e visitatori dal sole e dal vento del deserto, conferendo una sensazione di intimità e accoglienza.

Cosa fare e cosa vedere a Khan el-Khalili

Per godere appieno delle meraviglie di questo luogo dal fascino antico, il consiglio è quello di vagare per le sue strade, facendosi trasportare dai suoni e dai profumi. Sono tante le cose che puoi fare a Khan el-Khalili, qui abbiamo raccolto qualche consiglio.

Cercare piccoli tesori

Se stai cercando qualcosa da portare a casa in ricordo del tuo viaggio in Egitto non c’è posto migliore di Khan el-Khalili per trovarlo. Questo mercato è celebre per le sue piccole botteghe dove è possibile trovare pezzi artigianali egiziani. Tra le merci più desiderate e acquistate ci sono i gioielli in argento, frutto della maestria degli artigiani locali che danno vita a pezzi di una bellezza incredibile, le lanterne in ottone e rame lavorate a mano con motivi geometrici e trame antiche e, infine, le spezie e i profumi.

Sorseggiare il tè alla menta al Caffè El Fishawy

Tè alla menta nel mercato di Khan el-Khalili
Fonte: iStock
Il delizioso tè alla menta nel mercato di Khan el-Khalili al Cairo

Molto più di un semplice caffè, questo luogo è una vera e propria istituzione, simbolo di cultura e vita sociale del Cairo. Fondato oltre 200 anni fa, sui suoi tavolini si sono seduti importanti scrittori, poeti e artisti diventando un punto di ritrovo per gli intellettuali del luogo. Proprio qui si sedeva il premio Nobel per la letteratura Naguib Mahfouz il quale, osservando la vita del bazar, ha dato vita ad alcuni romanzi ambientati proprio a Khan el-Khalili, omaggiando l’anima vivace di questo mercato. Siediti a uno dei suoi tavolini e osserva la vita che si muove intorno a te mentre assaggi del tè alla menta o del caffè arabo tradizionale, due bevande tipiche della cultura culinaria egiziana che, in questo bar, godono di un’ottima reputazione. Consigliamo soprattutto il tè alla menta, servito bollente in piccoli bicchieri; è una toccasana rigenerante, perfetto dopo aver esplorato le meraviglie di Khan el-Khalili.

Visitare le moschee

Come vi raccontavamo prima, Khan el-Khalili è circondato da due delle moschee più celebri e maestose della città e una visita è d’obbligo. Inizia dalla Moschea di Al-Hussein, collocata proprio vicino al bazar, per godere delle bellezze di uno dei luoghi più gettonati del Cairo. Al suo interno potrai vedere una reliquia che si pensa essere la testa di Al-Hussein, nipote del Profeta Maometto. Prosegui poi per la Moschea di Al-Azhar, splendido luogo di culto nonché una delle università più antiche del mondo.

Perdersi e lasciarsi condurre dai tuoi sensi

Luoghi come i grandi mercati sono fatti per essere scoperti. Lasciati condurre dai profumi e dai suoni, non seguire un itinerario preciso ma perditi. Non c’è nulla di più bello di vagare senza meta e scoprire cosa si nasconde dietro ogni angolo. Se sei fortunato, potresti incontrare quel piccolo tesoro che stavi proprio cercando.

Come raggiungere Khan el-Khalili

Come dicevamo, il mercato di Khan el-Khalili si trova nel del Cairo Islamico e, più precisamente, nella sua Città Vecchia. Questa posizione lo rende di facile accesso, anche attraverso i mezzi pubblici. Puoi optare per tre diverse opzioni:

  • Metropolitana: scendi alla stazione Attaba, a circa 10 minuti a piedi dall’ingresso del mercato.
  • Taxi/Uber: il conducente ti porterà o a Khan el-Khalili o alla Moschea di Al-Hussein se prima vuoi fare un passaggio in questa splendida Moschea.
  • Autobus: ci sono varie linee che passano vicino al mercato ma le fermate sono leggermente più lontane rispetto a quella della metro, dunque preparati a fare una breve passeggiata.

Visitare Khan el-Khalili: informazioni utili

Prima di visitare il mercato è bene tenere a mente alcune importanti informazioni che ti riportiamo qui di seguito:

  • Orari: aperto tutti i giorni, consigliamo di visitarlo nel tardo pomeriggio o alla sera, quando l’atmosfera diventa ancora più suggestiva grazie alle luci delle lanterne che illuminano il mercato
  • Affollamento: soprattutto nei fine settimana, il mercato è molto affollato e chiassoso ma, allo stesso tempo, è ciò che lo rende così affascinante.
  • Sicurezza: Il suq è generalmente sicuro, ma bisogna fare attenzione ai borseggiatori, regola fissa di tutti i luoghi affollati.
  • Carta o contanti: porta con te dei contanti, poiché molti negozi non accettano il pagamento tramite POS.
  • Contrattazione: la contrattazione è insita nella cultura commerciale in Egitto, soprattutto nei grandi mercati, dunque preparati a contrattare con abili mercanti. Attenzione che la maggior parte delle volte i commercianti hanno prezzi diversi per i locali e per i turisti.

Se hai in programma un viaggio al Cairo, non puoi saltare questa tappa. Entrare nel mercato di Khan el-Khalili significa entrare nell’anima dell’Egitto e della sua capitale. Significa scoprire un luogo dove passato e presente s’incontrano e si abbracciano in un vortice di profumi, suoni, colori e sapori. Vivi l’esperienza di perderti nei suoi vicoli, di contrattare con i commercianti e prenditi qualche istante per osservare come si muovono le persone in questo microcosmo dalla bellezza unica. Fermati al Caffè El Fishawy e prova il suo tè alla menta e le sue pietanze tradizionali e, infine, goditi ogni istante in questo luogo unico al mondo. Siamo sicuri che da Khan el-Khalili porterai via qualcosa, anche solo un piccolo oggetto, ma stai attento perché siamo anche certi che lascerai lì un pezzo del tuo cuore.