PhD in Psicologia Cognitiva, Travel Blogger, Coordinatrice di Viaggio e Redattrice Web di turismo, una vita fatta di viaggi, scrittura e persone
Pubblicato: 24 Ottobre 2022 11:48
A poca distanza da Varese, città di cui si innamorò persino il celebre scrittore Stendhal, sorge un vero e proprio gigante “addormentato”, un magnifico esempio di Liberty italiano ma che da lungo tempo è stato abbandonato. Per fortuna, da alcuni anni a questa parte il FAI (Fondo ambiente italiano) ha intrapreso una collaborazione con la proprietà della struttura al fine di organizzare una serie di visite guidate straordinarie per ammirane lo splendore. Ma di cosa stiamo parlando esattamente?
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Il Grand Hotel Campo dei Fiori di Varese
Sul Monte Tre Croci svetta il Grand Hotel Campo dei Fiori, un irresistibile complesso architettonico che si rivela uno dei più spettacolari e scenografici della provincia di Varese. Fu progettato nel 1908 dall’architetto Giuseppe Sommaruga e, dal 1912, da queste parti passarono numerose personalità illustri.
In sostanza, era un vero e proprio albergo di lusso che si poteva raggiungere tramite una funicolare panoramica. Una struttura immensa - oggi purtroppo chiusa - decorata e arricchita dallo stile Liberty tipico della Belle Époque. Vi basti pensare che si trova su quattro livelli in cui prendevano vita appartamenti e camere riccamente decorate. Poi ancora un livello sotterraneo, con affascinanti cucine secondarie e cupi magazzini, che poggia sopra la più grande grotta minerale presente nel territorio: Grotta Marelli.
Perché il Grand Hotel Campo dei Fiori è stato abbandonato
A seguito della sua apertura, per circa mezzo secolo il Grand Hotel Campo dei Fiori di Varese fu meta di un grande flusso di turismo d’élite. Tuttavia, oltre alle due Guerre Mondiali, nel 1947 un incendio devastò l’ultimo piano, mentre nel 1958 la funicolare venne chiusa. Fu così che ebbe inizio il suo declino a partire dalla calo dei turisti che volevano soggiornarvi. Per poi arrivare al 1968, anno in cui albergo e ristorante abbassarono la saracinesca per sempre.
Nei vent’anni successivi l’albergo, complice il totale disinteresse dei proprietari e la negligenza dei custodi, fu via via spogliato di molti pezzi d’arredo d’epoca togliendo a questa meraviglia italiana molte delle sue ricchezze.
Il gigante addormentato oggi
Oggi il Grand Hotel Campo dei Fiori è un vero e proprio gigante (di meraviglie e storie fascinose) che giace - quasi dimenticato - sulle cime di questa incantevole città italiana. La buona notizia, però, è che negli ultimi anni sembra voler rinascere dalle sue stesse ceneri: proprio qui fu girata una parte del film "Suspiria" diretto da Guadagnino nel 2016.
Un avvenimento che fece riscoprire il grande gigante sulla montagna. Non è un caso che, negli anni successivi, l’associazione del FAI abbia voluto dare una possibilità ai cittadini di poter entrare dentro la struttura. Grazie a questo, alcuni fortunati hanno potuto ammirare con i loro stessi occhi come l’hotel, un tempo ricchissimo e dal fascino indiscutibile, si sia trasformato in un luogo degradato e che necessita di essere salvato. Attualmente il Gran Hotel Campo dei Fiori è ancora uno splendido edificio semi abbandonato, anche se al suo interno è presente un custode.
Il consiglio, quindi, è controllare sempre se siano programmate aperture e prenotare una visita. E il motivo è molto semplice: una volta varcata la soglia si viene catapultati indietro di cento anni e in un'atmosfera che è davvero unica al mondo.