Cosa vedere nella città di Hobart, capitale della Tasmania

Hobart, la piccola capitale dello stato insulare della Tasmania, in Australia, è un gioiello ammirato da tutto il mondo per il suo patrimonio culturale e naturale

Immersa nel verde della Tasmania, la vivace Hobart sorge sull’imponente fiume Derwent, ai piedi del Monte Wellington che, con i suoi 1270 metri di altezza, fa da sfondo alla città. Questa storica città coloniale, fondata nel 1804, offre ai viaggiatori ogni tipo di divertimento: gli amanti della natura possono esplorare i sentieri escursionistici del Monte Wellington, alla ricerca delle vedute spettacolari offerte dai punti panoramici; gli appassionati di storia hanno la possibilità di visitare siti della colonia penale conservati perfettamente; gli spiriti creativi possono immergersi nei vicoli pieni di murales oppure ammirare una delle collezioni di arte moderna tra le più provocatorie al mondo all’interno del Mona.

La città, con i suoi vivaci mercatini, i chioschi galleggianti, le gallerie d’arte, i teatri e i ristoranti è sempre piena di vita e di attività da fare. Tuttavia, rispetto alle altre città cosmopolite qui è possibile godere di un’atmosfera tranquilla e rilassata, perfetta per chi è alla ricerca di relax, ma non ha proprio voglia di rinunciare alle mille avventure che solo un viaggio alla scoperta di una nuova meta può offrire.

Ma vediamo più nello specifico cosa vedere ad Hobart e quali sono i luoghi d’interesse e le attrazioni principali da non lasciarsi assolutamente sfuggire nel viaggio alla scoperta della capitale della Tasmania.

I quartieri caratteristici della città

Coloro che vogliono davvero conoscere e capire a fondo Hobart devono assolutamente esplorare i suoi quartieri che, pur essendo molto eterogenei, sono ben integrati tra loro e raccontano perfettamente le diverse anime della capitale. I migliori quartieri da esplorare sono principalmente tre: Sandy Bay, Battery Point e Salamanca Place.

Partendo da Sandy Bay è possibile cimentarsi in una tranquilla e rilassante passeggiata esplorativa che permetterà di ammirare tutti e tre i quartieri e arrivare fino al centro della città.

Sandy Bay

Il quartiere di Sandy Bay situato a 1,5 chilometri a Sud dal centro cittadino, delimitato ad est dal fiume Derwent, con diverse spiagge lungo la riva. È considerata una delle zone più prestigiose della capitale. Qui infatti è possibile ammirare grandi case e, soprattutto nelle zone più vicine alle spiagge, alcune delle proprietà immobiliari più costose dell’isola della Tasmania.

Sandy Bay ospita anche il campus della University of Tasmania e di alcune prestigiose scuole private. In questo sobborgo inoltre sorge il primo casinò legale dell’Australia, il Wrest Point Hotel Casino, inaugurato nel 1973.

Battery Point

Si può affermare senza alcun dubbio che Battery Point sia il quartiere più famoso di Hobart. Tra le zone più antiche della città, le case di questo quartiere conservano tutt’ora un aspetto vittoriano, adottato dai primi coloni europei che vennero ad abitare l’isola. In questa zona si possono ammirare grandi e stravaganti palazzi e le tipiche casette irlandesi, decorate dai coloratissimi fiori e apprezzare la bellezza dei cottage di Arthur Circus, costruiti originariamente per gli ufficiali della guarnigione.

Il quartiere è animato da piccole librerie ed eleganti boutique, accoglienti ristorantini e negozietti da visitare. Da Hampted Road, la via principale del sobborgo, è possibile imboccare Kelly Street e percorrere gli acclamati Kelly’s Steps, scalini scavati direttamente nella roccia della scogliera intorno al 1840, che portano direttamente al vero centro della città: Salamanca Place.

Salamanca Place

Salamanca Place è il vero e proprio centro nevralgico della capitale, la zona più mondana dove, racchiusi nel Salamanca Arts Centre, si trovano i ristoranti più in, le boutique più prestigiose e le meravigliose gallerie d’arte. Ogni sabato la piazza di questo quartiere ospita il famosissimo Salamanca Market, riempiendosi di bancarelle di ogni tipo, da quelle enogastronomiche a quelle che vendono oggetti di artigianato unici nel suo genere.

Il porto cittadino di Hobart: Sullivans Cove

Da Salamanca Place, andando verso il fiume Derwent, è possibile raggiungere Sullivans Cove, il porto che ospita al suo interno non solo edifici e ristoranti moderni, ma anche gallerie d’arte, bar, mercati e anche piccoli Food Truck che offrono tante delizie da assaggiare. La passeggiata lungo i moli di Hobart regala viste molto suggestive ed è disseminata di posti da scoprire.

Da Sullivans Cove è possibile salpare per il MONA, Museum of Old and New Art, il più particolare e controverso museo dell’Australia in cui è possibile ammirare opere davvero uniche.

Central Business District

A pochi passi da Sullivans Cove, il porto cittadino, sorge il vero centro della città di Hobart. Fra Davey Street e Murray Street si concentrano i principali edifici storici, i migliori musei pubblici e numerosissimi negozi di ogni genere. Qui si respira la vita frenetica della capitale, soprattutto nella via dedicata allo shopping, Liverpool Street e all’interno dell’Elisabeth Mall, il centro commerciale preferito dagli appassionati di shopping e anche dagli artisti di strada.

MONA

Voluto dal milionario David Walsh, il MONA è il museo privato più discusso dell’intera Australia. La visita a questo museo è una vera e propria esperienza da non lasciarsi scappare. Una volta pagato il biglietto d’ingresso, i visitatori scendono sotto terra, ritrovandosi davanti ad un edificio scavato nella roccia. Prima del percorso viene fornito ad ognuno uno smartphone che, attraverso un’applicazione, fungerà da vera e propria guida all’interno del museo.

Gli enormi spazi espositivi sono suddivisi su tre piani e pieni di opere d’arte irriverenti, controverse e decisamente sopra le righe, capaci di lasciare a bocca aperta lo spettatore. Anche il ristorante interno del museo privato, Source, è una piccola opera d’arte che serve squisite pietanze, imperdibili per gli amanti del buon cibo. Proprio alle spalle del ristorante inoltre è possibile accedere alla cantina dell’azienda vinicola del MONA, le cui vigne si trovano proprio a fianco della galleria.

Oltre al MONA la capitale ospita anche altri musei gallerie d’arte degni di nota che la rendono una delle città australiane da non perdere. Le attrazioni assolutamente da visitare sono:

  • Il Tasmanian Museum and Art Gallery, che racconta a fondo la storia e la cultura della Tasmania;
  • Il Mawson’s Huts Replica Museum, cioè una fedele replica dei rifugi costruiti in Antartide durante la primissima spedizione australiana;
  • Allport Library and Museum of Fine Arts, contenuto all’interno della Biblioteca statale, in cui è possibile ammirare antiche collezioni di libri, donate dai personaggi più illustri della città.

Royal Tasmanian Botanical Garden

Gli amanti della natura non possono tralasciare una visita al Giardino Botanico più antico dell’Australia. Qui è possibile perdersi per un paio d’ore, ammirando collezioni di piante provenienti da tutto il mondo, persino dalla regione Subartica: coloratissime distese di fiori d’ogni tipologia, delicati giardini giapponesi, orticelli e grandi e bellissime ninfee.

Mount Wellington

Coloro che vogliono allontanarsi dalla vita cittadina ed immergersi nella tranquillità e la bellezza della natura possono esaudire il proprio desiderio scalando il Mount Wellington. A soli 30 minuti d’auto dalla città di Hobart questo meraviglioso monte offre sentieri e percorsi per ciclisti ed escursionisti e vedute spettacolari sulla capitale e i suoi dintorni.

Arrivando in cima al Mount Wellington gli avventurieri troveranno il Kunanyi Lookout, il punto panoramico da cui si gode la miglior vista sulla città di Hobart. Qui è possibile inoltre ammirare l’immensità e la bellezza dell’Oceano e intravedere l’isola più vicina, Bruny Island.

Gli amanti di viste spettacolari che però non hanno voglia di raggiungere la vetta del monte a piedi possono optare per un percorso in auto e magari approfittarne per ammirare il panorama durante l’ora del tramonto, in cui il paesaggio viene avvolto da un’atmosfera ovattata e romantica. Anche in auto però bisognerà stare attenti dato che la strada è frequentata dagli “abitanti” della zona: i wallaby e i canguri.

In cima, oltre a diverse terrazze e punti di osservazione è possibile trovare anche un osservatorio al coperto, nel caso in cui il tempo non sia dei migliori.

Cascade Brewery Bar

Al ritorno dall’escursione sul Mount Wellington, gli amanti della birra possono fermarsi nella sede del più antico birrificio dell’Australia, il Cascade Brewery Bar, situato in un meraviglioso edificio gotico. Qui, nel bar della fabbrica, si può godere dell’ospitalità di Hobart e gustare il meglio della Tasmania: birra di produzione orgogliosamente locale e deliziosi piatti tradizionali cucinati con gli ingredienti dell’isola.

Prenotando con largo anticipo è possibile anche partecipare al tour della fabbrica. Il tour dura circa un’ora e permette di camminare tra i barili di birra scoprendo le tecniche di birrificazione, imparando ad abbinare il tipo di birra giusta alle diverse pietanze e ascoltando la curiosa storia della fabbrica, fondata da un ex galeotto, Peter Degraves.

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Fonte: @Shutterstock
Vista del lungomare di Hobart