Canton, o meglio Guangzhōu, è la più grande città della Cina Meridionale ed è conosciuta dai suoi abitanti come la città delle capre, per via di un’antica leggenda che narra dell’arrivo provvidenziale di cinque capre che, dopo una terribile carestia che aveva stremato la popolazione, portarono con sé alcune spighe di cereali che miracolosamente produssero cibo per tutti.
Che la storia sia vera o meno quello che è sicuro è che dopo un periodo di turbolenze e difficoltà nella sua storia più antica, Canton ha seguito un processo di crescita costante e imponente che ha portato la città a diventare uno dei centri economici e commerciali più importanti della Cina.
Questa grande rilevanza economica è stata seguita da una crescita culturale notevolissima che ha visto nel corso degli anni lo sviluppo di una vasta rete di musei ed istituzioni culturali di grande importanza nazionale ed internazionale. In questa guida scopriremo le istituzioni museali più importanti e le realtà culturali da non perdere in un viaggio a Canton in Cina.
Museo d’arte di Guangzhōu, un museo non molto grande ma di inestimabile valore artistico e storico, che raccoglie una vasta collezioni di opere pittoriche dalle origini della civiltà cinese fino agli ultimi esiti dell’arte contemporanea. Una raccolta di grande interesse è quella della statuaria del periodo Han risalente a oltre 2000 anni fa. All’ultimo piano del museo si trovano anche alcuni arazzi tibetani di grande valore storico, che rappresentano una delle testimonianze più importanti dell’arte di questa regione dell’Asia.
Museo civico di Guangzhōu, una realtà museale inserita nella suggestiva cornice architettonica della Torre di Zhenhai, una fortezza usata in passato per avvistare i pirati che infestavano le coste del Mar Cinese meridionale, che conserva i più antichi reperti della storia della città. Tra le sale di questo museo, infatti, si possono ammirare le tracce delle prime comunità umane che nel neolitico abitarono l’area del delta del Fiume delle Perle, realizzando alcune delle opere d’arte più antiche della Cina. Una sezione molto interessante del museo è dedicata ai rapporti tra Oriente e Occidente e mostra come, nonostante la distanza, questi due mondi si siano sempre confrontati e, a volte, scontrati. Dalla sommità dell’edificio si gode di una splendida vista sul centro cittadino che si affaccia sul fiume.
Mausoleo del Re di Nanyué, uno dei monumenti storici più importanti di Canton, costruito più di duemila anni fa come testimonianza di un grande re della dinastia Han. Oltre alle impressionanti strutture funerarie è possibile visitare il museo del sito archeologico dove sono esposti i tesori ritrovati durante gli scavi, come una incredibile veste interamente realizzata di lamelle di giada finissime.
Casa Museo del Generalissimo Sun Yatsen, situato all’interno di un’elegante edificio di Canton che unisce il vittoriano alle tradizioni del sud della Cina, questo museo ripercorre la biografia di Sun Yatsen, uno dei principali attori della vicenda politica che portò alla fine dell’Impero Cinese prima della rivoluzione maoista. Al suo interno è presenta una ricchissima raccolta di materiale documentario e fotografico per conoscere nei dettagli questa affascinante figura di politico, studioso, medico e calligrafo.
Nuovo Museo del Guangdong, il museo più recente e futuristico di Canton, costruito con una incredibile combinazione di vetro e acciaio che lo rendono una vera e propria attrazione architettonica. Al suo interno sono conservate numerose raccolte d’arte e una delle più complete collezioni che ripercorrono la storia artistica dell’intera regione del Guangdong, con una attenzione particolare alle sculture del Chaozhou e all’arte tradizionale cantonese
Museo Memoriale della scuola di pittura di Lingnan, una piccola ma vivacissima realtà museale che nasce come area espositiva della vicina accademia delle belle arti di Canton. In questo museo si possono ammirare gli esiti più eleganti dello stile Lignan, una particolare scuola di pittura che si è sviluppata nell’area cantonese e che ancora oggi ispira moltissimi artisti contemporanei cinesi. Oltre al museo vale la pena visitare lo splendido giardino del campus dell’accademia, un vero angolo di pace e tranquillità immerso nel verde.
Museo della rivoluzione Xin Hai, una enorme area museale all’aperto che ripercorre con grande attenzione ai particolari la storia della rivoluzione del 1911, quando con l’avvio della rivolta del Wuchang iniziò la rapida fine del millenario Impero cinese. Pur essendo in alcuni casi propagandistico, le mostre che si possono visitare sono molto interessanti e ben realizzate. Tra le collezioni più importanti di questo museo di Canton si trovano le raccolte di fotografie d’epoca che rappresentano una delle più antiche testimonianze dell’uso della fotografia in Cina.
Museo d’arte del Guangdong, si tratta del principale museo d’arte contemporanea di Canton, sede anche della Triennale d’arte di Guangzhōu. Chi vuole conoscere gli esiti più recenti dell’arte cinese non può perdersi una visita in questa splendida galleria, che viene spesso utilizzata anche per interessanti mostre fotografiche e presentazioni culturali di notevole interesse.
Museo dei cinesi d’oltremare, una interessante e molto particolare realtà museale che celebra i cittadini cinesi che nel corso dei secoli sono emigrati in altri Stati e continenti grazie all’utilizzo di documentazione originale, fotografie e video d’epoca. Il museo vuole essere una sorta di celebrazione della cultura cinese fuori dalla Cina e tra le sue più interessanti iniziative si possono segnalare le rassegne organizzate con altri Paesi per raccontare le vicende delle comunità cinesi.