Bogotà

Il fascino di Bogotà, tra arte, architetture uniche, cucina deliziosa e un’accoglienza davvero calda, ti farà innamorare: un viaggio nell’essenza del Sudamerica

Bogotà è una città che sorprende i visitatori con la sua energia, il suo contrasto tra antico e moderno e la calorosa accoglienza dei suoi abitanti. Che tu sia un amante della cultura, della natura o del buon cibo, questa capitale andina ha qualcosa da offrire a tutti.

Situata a 2.640 metri sul livello del mare sull'altopiano andino, con oltre 8 milioni di abitanti, Bogotà ha sia grattacieli scintillanti sia piazze storiche e mercati locali, ma anche tanto verde. Visitarla significa immergersi nel cuore pulsante della Colombia, un Paese ricco di storia, arte e sapori da scoprire, con tante contraddizioni ma con una personalità innegabile.

Quando andare a Bogotà

Nonostante si trovi vicino all'equatore, il clima di Bogotà è temperato a causa dell'altitudine. La città ha temperature fresche tutto l'anno, con una media che varia tra i 10°C e i 20°C. È possibile visitarla in qualsiasi stagione, ma ci sono periodi più piacevoli di altri.

La città ha due stagioni principali: una stagione secca, da dicembre a marzo e da luglio a settembre, e una stagione delle piogge, che va da aprile a giugno e da ottobre a novembre. Il periodo migliore per visitare Bogotà è, ovviamente, la stagione secca, quando il sole splende più frequentemente e ci sono meno possibilità di incappare in torrenziali precipitazioni. Se però dovessi visitarla durante la stagione umida, basterà un buon impermeabile: le piogge sono generalmente copiose ma brevi, e seguite da ampie schiarite.

Cosa vedere a Bogotà

Bogotà è una città ricca di attrazioni che soddisfano ogni tipo di viaggiatore. Ecco alcuni dei luoghi e delle attività che non puoi assolutamente perdere:

  • La Candelaria - questo è il centro storico e culturale della città, un quartiere affascinante con strade acciottolate, case coloniali colorate e alcune delle principali attrazioni di Bogotà. Qui puoi visitare il Museo Botero, che ospita le opere del celebre artista colombiano Fernando Botero, e il Museo dell’Oro, dove potrai ammirare una delle più grandi collezioni di oggetti in oro precolombiani al mondo;
  • Plaza Bolívar - situata nel cuore di La Candelaria, questa piazza rappresenta il fulcro storico della città. È circondata da edifici imponenti come il Palacio de Justicia, la Catedral Primada e il Capitolio Nacional, sede del Congresso colombiano;
  • Monserrate - considerata una “montagna sacra”, offre una vista spettacolare su Bogotà. Puoi raggiungere la cima con una funivia, una teleferica o, se ti senti avventuroso, salire a piedi. In cima troverai un bellissimo santuario e vari ristoranti dove poter gustare un caffè con vista panoramica sulla città;
  • Parco Metropolitano Simón Bolívar - se hai bisogno di una pausa dal ritmo frenetico della città, questo è il posto perfetto. Si tratta del polmone verde di Bogotà, con laghi, piste ciclabili e spazi ideali per rilassarsi o fare sport all’aria aperta;
  • Parco nazionale Enrique Olaya Herrera - altra bellissima opzione di verde metropolitano, per chi ama le passeggiate, situato sulle colline orientali di Bogotá. Un parco storico, che esiste già dagli anni ‘40;
  • Street art tour - Bogotà è famosa per la sua street art, e un tour guidato ti permetterà di scoprire i murales più iconici della città, che spesso raccontano storie di resistenza politica, sociale e culturale;
  • Mercato di Paloquemao - per un'immersione nei sapori e nei colori locali, visita questo mercato, uno dei più grandi della città. Qui troverai frutta esotica, fiori freschi bellissimi e lo street food più gustoso.


Documenti di viaggio, come arrivare e come spostarsi a Bogotà

Per i cittadini italiani, è necessario un passaporto valido per l'ingresso in Colombia. Non è richiesto un visto per soggiorni turistici fino a 90 giorni. Se desideri prolungare il tuo soggiorno, però, puoi richiedere un'estensione della possibilità di soggiorno direttamente in loco. Prima di arrivare, è però obbligatorio compilare il formulario di pre-registro migratorio “Check-Mig”, disponibile online.

L'aeroporto internazionale di El Dorado (BOG), uno dei più importanti dell'America Latina, si trova a circa 15 km dal centro città. Diverse compagnie aeree offrono voli diretti o con uno scalo dalle principali città italiane come Roma e Milano. Il volo diretto dura circa 11 ore.

Una volta atterrati, bastano una ventina di minuti di taxi o autobus per arrivare nei principali quartieri di soggiorno turistico.

Bogotà dispone di un sistema di trasporto pubblico piuttosto efficiente. Il metodo più comune per spostarsi è il TransMilenio, una rete di autobus su corsia preferenziale che copre gran parte della città. Oltre al TransMilenio, ci sono i tradizionali bus urbani e le busetas, minibus più piccoli.

Molti viaggiatori preferiscono utilizzare taxi o servizi di ride-sharing con conducente, soprattutto per spostarsi di sera o coprire distanze più lunghe in totale sicurezza.

Infine, Bogotà è una città bike-friendly, con circa 80km di piste ciclabili sicure e ben segnalate.

Dove dormire a Bogotà

La scelta del quartiere dove alloggiare a Bogotà dipende molto dal tipo di esperienza che desideri vivere e dal tuo budget. Tieni sempre presente che viaggiare implica attenzione, soprattutto se si è in una metropoli sudamericana popolosa e variegata.

Per te, alcune opzioni di zone tranquille in cui soggiornare:

  • La Candelaria - perfetta per chi vuole immergersi nella storia e nella cultura di Bogotà. Qui troverai boutique hotel e ostelli in edifici coloniali. È un'area ricca di musei, ristoranti e vita notturna, ma può essere un po' tranquilla la sera;
  • Zona Rosa - questo quartiere è l'epicentro della vita notturna e dello shopping a Bogotà. Conosciuta anche come Zona T, qui troverai boutique di lusso, ristoranti raffinati e numerosi locali notturni. È l'ideale per chi cerca un soggiorno più vivace;
  • Chapinero - un quartiere dinamico e in crescita, popolare tra i giovani e la comunità LGBTQ+. È pieno di caffetterie alla moda, ristoranti e bar. Si trova anche vicino al parco nazionale Enrique Olaya Herrera, ottimo per chi ama il verde;
  • Usaquén - questo quartiere residenziale e pittoresco offre un'atmosfera più tranquilla e rilassata. Famoso per il suo mercato delle pulci domenicale e per i ristoranti gourmet, è un'ottima scelta se vuoi un connubio di sicurezza senza rinunciare a personalità, negozi e ristoranti.

Cosa mangiare a Bogotà

La cucina colombiana è un delizioso mix di influenze diverse: quelle indigene, ma anche quelle africane e spagnole. Bogotà è il posto perfetto per esplorare i piatti della tradizione nazionale… a te la scelta, questi sono quelli più deliziosi secondo noi:

  • Ajiaco - una zuppa tradizionale a base di pollo, patate, mais e guasca, un'erba aromatica locale. Viene servita con riso, avocado e panna acida. Puoi provarlo al ristorante La Puerta Falsa, uno dei più antichi della città;
  • Bandeja Paisa - sebbene originaria della regione di Antioquia, questa ricetta abbondante è molto popolare a Bogotà. È un piatto unico che include carne macinata, riso, fagioli, uovo fritto, platano, salsiccia e un’arepa, una sorta di piadina di mais, usata come accompagnamento;
  • Empanadas - involtini fritti, simili ai nostri panzerotti, ripieni di carne e formaggio. Le empanadas sono perfette per uno spuntino veloce mentre esplori la città. Puoi trovarle nei mercati o in piccoli negozi di strada come La Arepería;
  • Lechona - un piatto tradizionale molto amato. Si tratta di un maiale arrosto ripieno di riso, piselli, spezie e carne di maiale tritata. Viene cotto lentamente al forno fino a diventare croccante all'esterno e morbido all'interno. È un piatto sostanzioso e viene spesso servito durante le feste o in occasioni speciali;
  • Arepas - simbolo della Colombia, l'arepa è una sorta di focaccia di mais che può essere farcita con formaggio, carne o altri ingredienti. Ogni regione ha la sua versione, e a Bogotà puoi provarne diverse varianti nei ristoranti locali o nei chioschi di strada;
  • Chicha - una bevanda fermentata a base di mais, tradizionale nelle culture indigene colombiane. Oggi è ancora popolare nei quartieri storici come La Candelaria;
  • Arequipe - simile al dulce de leche, è una crema densa a base di zucchero e latte, delizioso come farcitura nei dolci o per arricchire la frutta (fichi e arequipe sono un ottimo connubio, ad esempio!).