Papua Nuova Guinea

Informazioni turistiche

  • Valuta Kina papuana
  • Lingua Inglese, tok pisin e hiri motu
  • Fuso orario Papua Nuova Guinea è 10 ore avanti rispetto all’Italia
  • Corrente elettrica 240V/50Hz: prese di tipo I
  • Numeri utili Emergenza 000, Polizia 111, Consolato Onorario d’Italia in Papua Nuova Guinea - Tel: (+675) 77146555

La Papua Nuova Guinea è un Paese situato in Oceania, a Nord dell'Australia, e occupa la metà orientale dell'isola della Nuova Guinea, insieme a diverse isole circostanti.

Confina a Ovest con l'Indonesia, mentre è circondata dall'Oceano Pacifico a Nord e dal cosiddetto Mar dei Coralli a Sud. Ha una superficie di quasi 463.000 km² e una popolazione di oltre 9 milioni di abitanti, e la sua capitale è la suggestiva Port Moresby.

Papua Nuova Guinea è nota per la sua incredibile biodiversità e per la varietà di lingue e culture indigene ancora presenti sul territorio. Un’avventura in un territorio ancora incontaminato e davvero naturale.

Storia di Papua Nuova Guinea

Circa 50.000 anni fa, la Papua Nuova Guinea era abitata da popolazioni asiatiche. Il primo contatto con gli europei avvenne nel 1526-1527 grazie all’esploratore portoghese Jorge de Meneses. Nei secoli successivi, solo l’Olanda mostrò interesse coloniale, rivendicando la parte occidentale dell’isola nel 1824. Più tardi, Prussia e Gran Bretagna stabilirono il loro controllo su altre aree.

L'Australia assunse il controllo della Papua nel 1906 e, dopo la Prima Guerra Mondiale, anche della Nuova Guinea tedesca. Durante la Seconda Guerra Mondiale, il Paese fu teatro di combattimenti tra Giappone e forze alleate. La Papua Nuova Guinea ottenne l'indipendenza nel 1975 ma, da allora, ha dovuto affrontare instabilità politica e difficoltà economiche. Oggi, il Paese sta cercando di sviluppare le proprie risorse naturali, con particolare attenzione a miniere e gas naturale, oltre che provando a sviluppare l’accoglienza turistica grazie alle impareggiabili bellezze naturali.

Papua Nuova Guinea: clima e quando andare

Il clima della Papua Nuova Guinea è prevalentemente equatoriale, caldo e umido lungo le coste e più fresco nelle zone montuose. In alcune aree interne e lungo la costa meridionale, esiste una stagione secca da luglio a settembre, che rende questi mesi i migliori per visitare il Paese, in particolare la capitale Port Moresby.

Tuttavia, in gran parte del territorio, specialmente nella zona settentrionale, le piogge sono abbondanti tutto l'anno. Le montagne, con vette di quota molto elevata, creano variazioni climatiche notevoli, con temperature fredde alle altitudini più elevate.

Geografia di Papua Nuova Guinea

La Papua Nuova Guinea è caratterizzata da un paesaggio variegato, con catene montuose che superano i 4.500 metri (la vetta più alta è il Monte Wilhelm) e ampie pianure, soprattutto a Sud-Ovest. Il territorio è ricco di fiumi importanti come il Sepik e il Fly, che scorrono attraverso fitte foreste pluviali.

Tra le isole maggiori ci sono la Nuova Britannia e la Nuova Irlanda, entrambe di origine vulcanica.

Il Paese ospita diverse riserve naturali, come il Varirata National Park, ricco di fauna e flora, e le sue foreste tropicali che sono Patrimonio dell'Umanità, rendendo la Papua Nuova Guinea una destinazione da sogno per gli amanti della natura.

Bellissime anche le escursioni al Balek Wildlife Sanctuary e il Rainforest Habitat, riserve naturali ricche di splendidi uccelli tropicali, fauna autoctona, lussureggianti piante, cascate e corsi d’acqua.

Papua Nuova Guinea: arte, cultura e festività

Le feste e il folklore della Papua Nuova Guinea riflettono la ricchezza culturale delle oltre 800 tribù indigene del Paese. Una delle celebrazioni più importanti è il Sing-Sing, un evento tradizionale che riunisce centinaia di tribù diverse in danze, canti e costumi colorati per onorare le loro antiche tradizioni. Anche il Goroka Show è una famosa manifestazione culturale, che celebra la diversità etnica attraverso performance spettacolari e ritmi tipici. Le festività spesso includono riti ancestrali e spirituali, rendendo queste occasioni un modo affascinante per immergersi nelle tradizioni locali.

Cultura e storia sono molto sentite qui. Un sito storico di grande fascino è Rabaul, città che fu teatro di intensi combattimenti durante la Seconda Guerra Mondiale e che oggi ospita resti di tunnel giapponesi e punti di interesse legati al conflitto. I tunnel giapponesi di Rabaul sono un complesso sotterraneo scavato dai giapponesi durante la Seconda Guerra Mondiale, con oltre 500 km di gallerie utilizzate, allora, per nascondere uomini e munizioni.

C’è poi il National Museum and Art Gallery di Port Moresby, un polo museale che espone la ricca eredità culturale e naturale della Papua Nuova Guinea, con collezioni di arte tribale, reperti archeologici e informazioni sulla biodiversità locale.

Tradizioni gastronomiche papuane

  • Mumu - piatto tradizionale cotto in un forno sotterraneo con pietre calde, a base di carne, verdure, tuberi e latte di cocco, stufati a lungo per una consistenza tenerissima;
  • Saksak - gnocchi di sago o manioca avvolti in foglie di banano e cotti nel latte di cocco;
  • Talautu - dolce rinfrescante a base di cocco, ananas e succo di lime, servito nei gusci di cocco;
  • Zuppa di uova Bugandi - zuppa nutriente con uova, spinaci e altre verdure, servita con pane soda;
  • Kaima bona gatoi - piatto di verdure miste marinate in olio, aglio, aceto e spezie, spesso servito come contorno;
  • Kol pis no rais - piatto semplice di pesce (spesso in scatola) e riso bianco, servito freddo con verdure e spezie;
  • Kaukau - patate dolci cotte, schiacciate e ricondite con latte di cocco, cannella, formaggio e altre spezie;
  • Kokoda - pesce marinato in salsa di cocco e lime, simile al ceviche;
  • Olla de pollo - pollo stufato con verdure e crema di cocco, servito con riso o pane;
  • Riso al cocco - dolce semplice preparato con riso e latte di cocco, spesso decorato con frutta fresca.