Monteriggioni è uno dei più famosi borghi fortificati della Toscana ed è visitato ogni anno da 90.000 persone. E’ raggiungibile da Siena, attraverso una superstrada, in circa dieci minuti. La sua grande bellezza è dovuta al fatto di essere l’unico borgo rimasto completamente intatto, con la sua cinta muraria di forma ellittica e le sue torri gigantesche e maestose citate persino nell’Inferno di Dante. Costruito nel 1200, Monteriggioni è stato il baluardo della città di Siena contro gli attacchi di Firenze, sua nemica. La città-castello è rimasta ferma nel tempo e qui tutto ricorda il Medioevo.
Il nome di Monteriggioni deriva dal latino Montis Regis. Anticamente la cittadina era un possedimento longobardo che venne trasformato in fortificazione per vigilare sulla Via Francigena. Il borgo è quello originario: si entra dalla sua porta medievale e si raggiunge la sua grande piazza dove si erge la chiesa romanica, molto elegante. Questo è l’edificio che più conserva intatti i caratteri medievali. C’è poi il museo delle armature, che ospita fedeli riproduzioni di armi e armature medievali e rinascimentali, dove è anche possibile fare un’esperienza unica, in quanto le armi si possono toccare e le armature si possono indossare.
Il borgo si trova sulla sommità di una collina ed è circondato da piante di viti ed ulivi. La sua cinta muraria, ancora oggi intatta, si snoda per 570 metri, dove sporgono le sue famose 15 torri, ed è possibile anche salire sulle mura e percorrere i tratti dei camminamenti di ronda. Si tratta di un’esperienza bellissima, grazie alla vista mozzafiato sui paesaggi della campagna del Chianti e della Valdelsa.
Essendo Monteriggioni una fortezza difensiva, quando si costruì il castello si cercò di limitare le porte e se ne costruirono due, tuttora perfettamente conservate, una rivolta verso Firenze e l’altra verso Siena.
Molto significativa è la Festa Medievale di Monteriggioni che si svolge ogni anno nel mese di luglio. In occasione di questo evento tutti gli abitanti di Monteriggioni indossano i costumi dell’epoca e interpretano un personaggio e il borgo si popola di mercanti, saltimbanchi, soldati, contadini: la sensazione di essere tornati al Medioevo con questa festa diventa quasi una realtà.
Per completare questa splendida visita, è immancabile un giro nella vicina Siena a soli dieci minuti di macchina e alle Crete Senesi, che si trovano a sud di Siena e sono una magica zona collinare con paesaggi mozzafiato, vigneti e lunghi filari di cipressi.