Padernello, il borgo immerso nella natura e nella storia

Immerso nella natura e nella storia, il borgo di Padernello è un luogo tutto da scoprire e che regala un maestoso castello in cui aleggia una leggenda da birividi

Foto di Serena Proietti Colonna

Serena Proietti Colonna

Travel blogger

PhD in Psicologia Cognitiva, Travel Blogger, Coordinatrice di Viaggio e Redattrice Web di turismo, una vita fatta di viaggi, scrittura e persone

Oggi vi portiamo alla scoperta di un luogo molto particolare, immerso nella natura e nella storia, che regala al visitatore dei veri gioielli tutti da scoprire e anche un po’ di brivido: benvenuti a Padernello, frazione del comune italiano di Borgo San Giacomo, che si distingue per essere dominato da un maestoso (e misterioso) castello.

Padernello e il suo maestoso castello

Padernello è un delizioso borgo artigiano situato nella Bassa Bresciana dove svetta uno splendido maniero quattrocentesco che conserva gelosamente meraviglie storiche e artistiche. La buona notizia è che ora è possibile visitarlo grazie a dei tour guidati per gruppi organizzati.

Il tutto comincia entrando dall’ingresso a cui si accede grazie a un antico ponte levatoio che, rimasto intatto nei secoli, ancora si muove sul fossato pregno d’acqua per dare il benvenuto tra i cortili e poi nelle storiche stanze di questo maniero.

Subito dopo ci si immerge tra le vicende e le atmosfere della cucina cinquecentesca, negli ambienti eleganti delle nobili camere, nell’interessante biblioteca, tra i soffitti decorati e le suggestioni della scalinata settecentesca. Ed ecco che si scoprono le opere d’arte del pittore Giacomo Ceruti, esposte in riproduzioni fotografiche ad altissima risoluzione in alcune sale di questa splendida fortezza.

Una volta usciti, passeggiando lungo il sentiero che conduce nel bosco, si raggiunge il Ponte San Vigilio, un’opera d’arte in natura creata dall’artista Giuliano Mauri tessendo legno di castagno: due ponti, che le stagioni vestono ogni volta di nuova poesia e che recuperano idealmente il percorso di un’antica strada romana.

Intorno al castello, il percorso continua nel borgo artigiano e a Cascina Bassa, un grande cascinale da poco ristrutturato per divenire luogo di scuole botteghe, sale per l’alta formazione e ospitare, a partire dal 2023, un bellissimo albergo diffuso. Qui, i visitatori possono degustare e acquistare i vini bresciani dell’enoteca da abbinare alle prelibatezze della cucina locale.

La leggenda della Dama Bianca

Un castello maestoso e importante come questo non poteva di certo essere esente da leggende. Decisamente particolare è quella della Dama Bianca che si contraddistingue per essere una storia da brivido, di quelle che si raccontano le tarde sere estive davanti a un falò.

La protagonista di questo racconto è una ragazza timida e malinconica che nacque a Brescia e che si ritirò al Castello di Padernello per trovare la pace. Tuttavia una sera, mentre era seduta sui merli delle mura, vide delle minuscole lucciole che catturarono la sua attenzione fino al punto di sporgersi per volare insieme a loro. Sfortunatamente, la giovane fanciulla morì a soli 14 anni.

Il fatto curioso è che da quella sera, ogni 10 anni nella notte del 20 di luglio, il suo fantasma ritorna nel salone del castello. Vestita di bianco, tra le mani tiene un libro d’oro che all’interno cela un segreto: il segreto della Dama Bianca, che la costringe a vagare incessantemente. Padernello, quindi, è un posto che sorprende e non poco. Un borgo dove respirare a pieni polmoni il profumo del grano e dell’erba appena tagliata, per poi lasciarsi inebriare dall’eleganza del suo castello dove aleggiano storie di fantasmi, segreti e tradizioni .