Oggi vi portiamo in Liguria, più precisamente in provincia de La Spezia, per scoprire un borgo che si sviluppa tra terra e mare. Parliamo di Deiva Marina, perla nostrana appena entrata a far parte del circuito “I Borghi Più belli d’Italia” e che si rivela un vero e proprio gioiello da diversi punti di vista.
Indice
Deiva Marina, cosa vedere
Particolarmente conosciuta per la sua grande spiaggia di sabbia mista a ghiaia e sassolini e per il suo mare azzurro, cristallino e pulito, Deiva Marina ha molto più da offrire al visitatore. Passeggiare nel suo pittoresco centro storico, infatti, si rivela un vero piacere, a tal punto da chiedersi perché mai non lo si è fatto prima.
Deiva Marina è un insieme di i tipici caruggi che regalano scorci emozionanti sul mare, ma anche palazzi, ville storiche e chiese delle origini antiche. Da queste parti caratteristici vicoli liguri conducono di fronte a meravigliose ville settecentesche con giardini alla genovese, case, torri dai colori ocra e rosa, edifici con decorazioni artistiche sulle facciate e minuscole ma deliziose piazzette. Quello che si può fare nel borgo antico di Deiva Marina, quindi, è un percorso interessante in cui si alternano porte, archi, scalette e suggestive terrazze ricche di fiori.
Da non perdere assolutamente è la Chiesa Parrocchiale di Sant’Antonio Abate che risale al Settecento, un edificio in stile classico con richiami barocchi e con un sagrato policromo realizzato con ciottoli colorati di fiume che danno vita anche a una rosa dei venti e ad alcuni soggetti marinareschi. Particolarmente suggestivi anche l’organo custodito al suo interno, datato 1848, e alcune tele che risalgono al XVIII secolo.
Sono ben conservate, inoltre, due torri di avvistamento erette ai tempi della Repubblica di Genova. La Torre Saracena ha una forma quadrangolare e oggi è sede di diverse mostre ed eventi culturali. L’altra, invece, è una torre costiera e ha una forma cilindrica. Sfortunatamente, durante l’alluvione del 1852, metà di essa crollò lasciando solamente un moncone semicircolare.
Il mare e la natura di Deiva Marina
Il bellissimo borgo di Deiva Marina è diviso in due parti principali: il paese vecchio, verso l’interno, che si sviluppa nei pressi della piazza di fronte alla Chiesa di Sant’Antonio Abate, e la Marina, appunto, un’area più recente che si affaccia sul meraviglioso mare della Liguria.
Ma non solo. Deiva Marina è incorniciata da rilievi, tra cui il più elevato è il monte San Nicolao (847 m s.l.m.). In località Baracchino, invece, un sentiero porta in cima al monte Pietra di Vasca (801 m) dalla quale è possibile ammirare una vista che spazia dalla fascia costiera tra Sestri Levante e La Spezia, fino alle maestose Alpi Apuane e poi verso l’interno, fino al monte Gottero. Tra le alture di Deiva Marina vi è, tra le altre cose, il Passo del Bracco con i suoi 610 m., uno dei tratti più tortuosi e interessanti dell’antica via Aurelia.
Rilievi sinuosi e pittoreschi fanno sì che agli amanti del trekking possano approfittare di passeggiate indimenticabili lungo sentieri fatti di strapiombi a picco sul mare e tratti immersi nei boschi di castagno, particolarmente incantevoli durante la stagione autunnale.
Situata nella vallata dei torrenti Deiva e Castagnola, in prossimità della foce, sulla Riviera di Levante, Deiva Marina si distingue anche per essere una nota e frequentata località balneare con ampie spiagge e un mare da sogno. Ci sono alcuni stabilimenti balneari attrezzati, ma anche coste frastagliate che si prestano benissimo per le immersioni subacquee.
Cosa fare nei dintorni di Deiva Marina
Il comune di Deiva Marina è suddiviso in due frazioni: Piazza e Mezzema e altrettante località come, per esempio, Passano. Viene da sé capire che anche i suoi dintorni regalano diverse bellezze da visitare.
L’antico abitato di Mezzema, situato in zona collinare, dona al visitatore una bellissima Chiesa Parrocchiale dedicata a San Michele Arcangelo. L’edificio è citato nel diploma di Carlo Magno del 774, ma secondo alcune ricerche storiche la sua fondazione potrebbe essere ben più antica, intorno al VII o VIII secolo. Al suo interno è possibile ammirare una statua del Santo creata dallo scultore Anton Maria Maragliano.
Passano, posizionata a 298 m s.l.m., vanta i resti del Castello feudale dell’omonima famiglia distrutto dalle truppe della Repubblica di Genova nel 1174, e dell’Ospedale di San Nicolao di Pietra Colice, con annesso ricovero per i viandanti.
Interessante anche la frazione di Piazza dove è possibile visitare la Chiesa Parrocchiale di Sant’Anna edificata nel XVIII secolo, mentre in località Piani della Madonna è ubicato il santuario di Nostra Signora Assunta costruito sui resti di un preesistente edificio.
Potreste fare una sosta anche a Casa Marcone che è attraversata dalla strada statale 1 Via Aurelia in prossimità del Passo del Bracco. A monte delle abitazioni si trovano ancora tracce dell’antica via Aurelia che un tempo costituiva l’unica via di comunicazione tra Genova e Roma. Inoltre, nei pressi di una estesa radura boschiva, sono ancora evidenti tracce e resti di un accampamento militare resistito fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale.
Infine il Passo del Bracco che possiamo definire il regno dei motociclisti. Un percorso molto antico e già utilizzato dai romani che lo attraversavano per arrivare dall’entroterra delle Cinque Terre al Golfo del Tigullio. Inutile dirvi che i panorami sono bellissimi dal momento che regalano immagini che vanno da Sestri Levante fino a La Spezia.
Un’area dell’entroterra di Deiva Marina particolarmente indicata per fare escursioni. Il tutto immersi in una macchia mediterranea costellata di pini e castagni. Chi ama fare trekking apprezzerà anche i numerosi sentieri che collegano il borgo di Deiva Marina alle vicine località di Moneglia e di Framura.
Insomma, Devia Marina con i suoi verdi pendii che si tuffano in mare, le piccole spiagge seminascoste, la vasta rete di sentieri che sono eredità delle antiche vie del sale, è un vero e proprio paradiso per gli appassionati di escursionismo, di storia ma anche di mare.
E il suo borgo antico, caratterizzato da vicoli stretti e case color pastello tipiche dell’architettura ligure, è un vero e proprio gioiello da scoprire a passo lento. Così come lo sono le sue numerose frazioni che impreziosiscono le colline circostanti. Un vero e proprio richiamo verso l’entroterra ligure, come i tanti sentieri che alternano strapiombi a picco sul mare e tratti immersi nei boschi di castagno, per poi tuffarsi nelle incantevoli spiagge locali.