Verona e dintorni: idee per gite fuori porta

Gite fuori porta: cosa fare e dove andare nei dintorni della romanica città di Romeo e Giulietta

Verona, la patria di Romeo e Giulietta, dichiarata Patrimonio UNESCO, ha davvero molto da offrire tra cultura, storia e arte e la grande bellezza dei suoi dintorni, i più affascinanti del Veneto, con splendidi panorami naturalistici e borghi deliziosi.

Ecco una selezione di quelle tappe che non si possono perdere per una gita fuori porta.

Valpolicella, vini prestigiosi

A nord-ovest di Verona, alle pendici della Prealpi veronesi, si estende la Valpolicella, terra di vigneti prestigiosi intervallati da olivi e ciliegi, dove nascono l’Amarone, uno dei rossi più importanti tra quelli italiani, il dolce Recioto, il Valpolicella Classico, Superiore, e il Ripasso.

Infatti, grazie alla sua felice posizione e al clima favorevole che sfrutta la protezione delle Alpi e l’abbondanza di precipitazioni, la valle vanta una viticoltura diffusa già al tempo dei Romani con svariati vitigni autoctoni.

E se il turismo gastronomico, con degustazioni dei vini e dei prodotti locali e le visite delle cantine, è il suo fiore all’occhiello, non da meno sono le oltre 80 ville venete, oggi spesso prestigiose location per matrimoni ed eventi, e le antiche pievi, piccole chiese con annesso battistero.

Lazise, perla del Garda

Lungo la costa veneta del Lago di Garda, l’incantevole borgo di Lazise è quello che richiama più turisti, meta perfetta per un vacanza in famiglia, una gita romantica, un weekend alle terme o all’insegna dell’outdoor.

Il suo centro storico, di chiara impronta medievale, contraddistinto dal Castello e dalle Mura scaligere, dalle porte d’accesso e dai vicoletti lastricati, è una meraviglia da scoprire passo dopo passo, ricco di scorci e angoli mozzafiato.

Simbolo del borgo è poi l’Antica Dogana Veneta, imponente costruzione del Trecento voluta da Cangrande della Scala come suo naviglio sul lago; in seguito, divenne Arsenale della Repubblica di Venezia ed ebbe anche la funzione di dogana per il pagamento del dazio necessario per il transito delle merci tra la Lombardia e la Serenissima.

Ponte di Veja, straordinaria opera della Natura

Nel cuore verde della Lessinia, sorprende il ponte naturale più grande d’Europa, formatosi ben 40 milioni di anni fa a causa del crollo della parte interna di una grande grotta carsica per via dell’erosione dell’acqua dei torrenti che scorrevano dalle vallette di Fenil e Crestena.

Il Ponte di Veja vanta un’altezza di 50 metri, una larghezza media di 17 metri e l’arco ha uno spessore di circa 10 metri: è possibile ammirarlo dall’area sottostante o anche passeggiando sopra di esso in completa sicurezza.

Immensa opera della Natura, è il monumento geologico più significativo della Lessinia e importante sito archeologico: al di sotto della sua volta, spiccano anfratti, ripari e cinque grandi grotte che furono dimora degli uomini preistorici fin dalla Prima Glaciazione.

Borghetto, un dipinto sul fiume Mincio

Frazione del comune di Valeggio, Borghetto sorge nella Valle del fiume Mincio, ai piedi del Ponte Visconteo: è un paesaggio senza tempo, con un raccolto gruppo di case e un piccolo villaggio di mulini, alcuni dei quali sono tutt’ora attivi.

Tra i Borghi Più Belli d’Italia, deve il suo fascino intramontabile alla simbiosi tra storia e natura: il suo centro mantiene intatto l’assetto di borgo medievale impreziosito dal campanile, dalle ruote dei mulini ad acqua, e dalle rocche del Ponte Visconteo, maestosa diga fortificata costruita per volere di Gian Galeazzo Visconti, Duca di Milano, nel 1393.

Il “Ponte Lungo” (come definito dagli abitanti) si collega con il sovrastante Castello Scaligero mediante due alte cortine merlate e si integra, così, in un complesso fortificato chiamato “Serraglio”.