Cosa fare in Puglia a cinque minuti da Bari

Bari è una città ricca di tradizioni, monumenti, arte, storia e un lungomare mozzafiato ma i suoi dintorni non sono da meno: cosa vedere in 5 minuti

Foto di Flavia Cantini

Flavia Cantini

Content Writer

Content Writer specializzata nel Travel. Per me il successo è fare da grandi ciò che si sognava da bambini e se scrivo ed emoziono l’ho raggiunto.

Capoluogo pugliese, centro marittimo che unì Oriente e Occidente, Bari è una città tutta da scoprire, ricca di tradizioni, monumenti, arte, storia, con un cuore antico davvero caratteristico e un lungomare mozzafiato.

Ma i suoi dintorni non sono da meno: eccovi una selezione di perle che non si possono perdere.

Polignano a Mare, meraviglia dell’Adriatico

A 36 chilometri, si svela la prima meraviglia, arroccata su una candida falesia a picco sul blu: Polignano a Mare, che diede i natali al celebre Domenico Modugno, premiata come località più accogliente del mondo per il 2023 dai  Traveller Review Awards 2023 di Booking, è un sogno da vedere con i propri occhi almeno una volta nella vita.

Le tappe salienti? Il centro storico che pullula di botteghe artigiane, gelaterie, pasticcerie, musei, chiese e dipinti a mano sui muri e scalinate versi e parole di poeti e scrittori, il Ponte Borbonico, uno dei punti più panoramici del borgo, in particolare al tramonto, che si affaccia su Lama Monachile, conosciuta anche come Cala Porto, una delle spiagge più scenografiche della Puglia e anche d’Italia.

Non per ultimo, il Belvedere Domenico Modugno con la statua in bronzo del Maestro.

Altamura, la patria della focaccia barese

Non può mancare poi una tappa ad Altamura, per assaggiare la tipica focaccia barese che, nella sua versione più tradizionale, prevede pomodorini freschi, olive baresane e cottura nel forno a legna.

La “Città del Pane”, inserita nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia, vanta bellezze naturali perfette per gli amanti delle escursioni, quali il Pulo di Altamura (la scenografica dolina carsica più grande del territorio), la grotta di Lamalunga (dove si trova lo scheletro fossile di un uomo vissuto nel Pleistocene medio-superiore) e Cava Pontrelli (custode di orme di dinosauri), luoghi dal fascino senza tempo che sanno come stupire.

Nel centro storico, da vedere la Cattedrale di Santa Maria Assunta, in stile romanico gotico all’esterno e barocco all’interno, Palazzo Baldassarre, parte della Rete Museale “Uomo di Altamura” e il Museo del pane di Vito Forte.

Trani, Perla dell’Adriatico

E che dire poi di una visita a Trani, la Perla dell’Adriatico, che ha il suo fiore all’occhiello nella splendida Cattedrale romanica di San Nicola “sospesa sul mare”?

La città regala scenari che non si dimenticano, ricca di storia e di architettura, con un centro storico sublime che assume un’atmosfera magica al calar della sera, e con il Castello Svevo, voluto da Federico II e costruito a partire dal 1230.

Non lontano dalla Cattedrale, in riva al mare, è una delle fortificazioni più belle, in posizione strategica, e meraviglia ancora oggi con la straordinaria altezza delle sue torri.

Castel del Monte, unico nel suo genere

Infine, a 18 chilometri da Andria e a 55 da Bari, nel cuore della Murgia, sorprende Castel del Monte, con la sua inconfondibile forma ottagonale, un capolavoro unico nel suo genere, vanto dell’architettura medievale e Patrimonio UNESCO dal 1996.

Risalente al XIII secolo, il castello è legato alla figura di Federico II di Svevia ed era essenziale nel sistema di comunicazione all’interno della rete da egli ideata.

Si mostra con otto torri in pietra calcarea locale, cortile anch’esso ottagonale caratterizzato (come tutto l’edificio) dal contrasto cromatico, sedici sale di forma trapezoidale, e un interessante corredo scultoreo.