Barcellona, sulle orme di Gaudí

Gli edifici imperdibili (e meno noti) da vedere durante un viaggio nella città catalana

Pubblicato: 19 Luglio 2017 10:14

Foto di Ilaria Santi

Ilaria Santi

Giornalista & reporter di viaggio

Giornalista, viaggia fin da quando era bambina e parla correntemente inglese e francese. Curiosa, autonoma e intraprendente, odia la routine e fare la valigia.

Le opere di Gaudí hanno influenzato molto l’aspetto dell’architettura di Barcellona. In tutta la città si possono ammirare i suoi inconfondibili edifici influenzati dalle forme della natura: pietre ondulate, sculture di ferro ricurve, forme organiche, piastrelle colorate e mosaici sono caratteristiche dell’architettura della città catalana. Ecco l’itinerario completo sulle orme di Gaudí a Barcellona e non solo.

Paseando con Gaudí
Prima di partire alla scoperta degli edifici, vale la pena essere preparati e visitare il museo The Gaudí Exhibition Center che si trova nella piazza della Cattedrale della Santa Croce e Sant’Eulalia. Con modelli in miniatura, video interattivi e documenti esplicativi, è il modo migliore per entrare fin da subito nel mood.

Sagrada Familia
Tra gli edifici più celebri c’è il Temple Expiatori de la Sagrada Família, una gigantesca basilica cattolica, probabilmente il più grande lavoro (tuttora incompiuto) di Gaudí. E’ il simbolo di Barcellona nonché l’attrazione più visitata di tutta la città catalana. Nella migliore delle ipotesi, dovrebbe essere ultimata per il 2026. Si trova nel Carrer de Mallorca.

Scuola della Sagrada Familia
Si trova sulla base della Chiesa della Sagrada Familia. Era un piccolo edificio scolastico destinato ai figli degli operai che lavoravano alla basilica, ma anche ai bambini del quartiere. Aveva tre aule, un salone e una cappella. L’edificio è stato realizzato in mattoni a vista, disposti a tre strati sovrapposti, seguendo la tecnica tradizionale catalana. Entrambe le pareti e il tetto sono a forma ondulata. Chi visita la Sagrada Familia spesso non conosce questo edificio.

Parc Güell
Un parco magico con costruzioni originali, sculture (la più celebre è la salamandra-portafortuna) e lavori di piastrelle. Nel parco c’è anche la vecchia casa di Gaudí, che oggi è un piccolo museo aperto al pubblico. Sarebbe dovuto diventare una città-giardino, ma è rimasto un museo a cielo aperto. Il parco è stato iscritto nell’elenco dei Patrimoni dell’umanità dell’Unesco. Si trova a Nord di Barcellona, nel Carrer d’Olot.

Casa Batlló
Uno degli edifici modernisti più inusuali di Barcellona, si trova nel centralissimo Passeig de Gràcia al numero 43. E’ considerata una delle opere più originali dell’artista, tanto da essere stato dichiarato Patrimonio dell’umanità dell’Unesco. La casa esisteva già, apparteneva a un grande industriale spagnolo, Josep Batlló, ma Gaudí ha rivoluzionando la facciata principale, ampliando il cortile centrale ed elevandola di due piani.

Casa Milà – La pedrera
L’edificio è alto sei piani, su ognuno dei quali ci sono otto appartamenti (alcuni abitati) e due cortili interni, che garantiscono luminosità. La facciata esterna è rivestita di pietra grezza (da cui il soprannome ‘La pedrera’ ovvero ‘cava di pietra’), ma al suo interno dominano i colori degli azulejos e dei vetri policromi. Si trova al numero 92 del lunghissimo Passeig de Gràcia. E’ stata dichiarata dall’Unesco Patrimonio mondiale dell’Umanità.

Casa Vicens
Questo edificio rappresenta la prima opera importante di Gaudí. E’ in stile modernista, ma aggrega elementi gotici a uno stile mediterraneo o addirittura islamico. Sono accostati azulejos a mattoni e a pietra grezza, alternando motivi verticali a motivi a scacchiera così da ricordare una costruzione araba. Gaudí tratta in modo speciale gli angoli della casa e li arrotonda. Si trova nel Carrer de les Carolines, nel quartiere di Gracia. La casa sarà aperta al pubblico a breve. Sarà un museo come nessun altro, con mostre interattive, attività didattiche e un auditorium. Il numero dei visitatori sarà limitato a 395 al giorno e sarà necessario prenotare.

Finca Güell
I Padiglioni Güell si trovano in Avenida de Pedralbes, nella zona universitaria di Barcellona. L’edificio è formato da due zone: una lunga navata e il maneggio per i cavalli. Il cancello dell’ingresso alla villa è una delle migliori testimonianze della predilezione di Gaudí per il ferro. Il drago rappresentato su di esso racconta una delle fatiche di Ercole.

Palau Güell
Era la residenza dell’industriale Eusebi Güell. E’ riconoscibile dagli archi di catenaria esterni all’edificio. All’interno, l’alto soffitto è riccamente decorato e ha dei fori nei quali, di notte, venivano poste delle lanterne, così da farlo sembrare un cielo stellato. Si trova in pieno centro città, vicino alle Ramblas, nel Carrer Nou de la Rambla. Questo edificio non è molto conosciuto dai turisti, ma è una vera scoperta.

Colegio de las Teresianas
Gaudí ha ristrutturato un edificio scolastico già esistente lasciando la sua inconfondibile impronta. Agli angoli del collegio delle Teresiane si innalzano delle guglie coronate da una croce a quattro bracci, che diventerà un simbolo ricorrente nelle opere di Gaudí. Gli spazi interni sono collegati da corridoi scanditi dal succedersi regolare di diaframmi parabolici. Si trova in Calle Ganduxer.

Casa Calvet
Era un palazzo privato appartenente alla famiglia del produttore tessile Calvet. Doveva fungere sia da negozio, utilizzando il piano terra e il seminterrato, sia da abitazione nei piani superiori. Molti considerano la Casa Calvet come l’opera più conservatrice dell’architetto catalano. Le colonne che fiancheggiano l’ingresso ricordano le bobine di filo e sono un’allusione alla destinazione dell’edificio. Un elemento curioso è costituito dalla parte superiore della facciata, in cui si trovano i busti dei tre Santi patroni di Vilassar de Dalt, luogo di origine del proprietario. La casa si trova nel Carrer de Casp, a due passi dal Passeig de Gràcia.

Casa Bellesguard
Sorge dove un tempo si trovava un antico castello e proprio a esso si è ispirato Gaudí, che ha impiegato anche i resti del maniero per realizzare la casa di mattoni e pietra. Si sviluppa in verticale, anche grazie alla torre coronata con la croce a quattro braccia. E’ di proprietà privata, ma si possono visitare sia l’interno sia il giardino. Si trova in Carrer de Bellesguard.

Finca Miralles
L’ingresso alla Casa Miralles, un complesso appartenuto a un amico di Gaudí, ha uno stile molto riconoscibile. L’artista ha creato una cinta muraria tutt’intorno fatta di ceramiche, piastrelle e calce. L’ingresso più grande serviva per le carrozze, mentre quelli laterali con le grate di metallo per i pedoni. E’ un monumento nazionale. Si trova in Passeig Manuel Girona. Pochi ne conoscono l’esistenza.

Lampioni di Plaça Reial
I lampioni della piazza centrale di Barcellona, vicino alla Rambla e nel pieno del Barrio Gotico, sono stati realizzati da Gaudí come sua prima commissione urbana. La piazza è nota per la movimentata vita notturna e per i locali.

Colonia Güell
Gli appassionati dello stile di Gaudí non devono farsi sfuggire una visita fuori città alla Colonia Güell. Si tratta di un villaggio, tuttora abitato, che si trova nella comarca del Baix Llobregat e fa parte del comune di Santa Coloma de Cervelló. E’ nata come colonia abitata dai lavoratori della fabbrica tessile di proprietà di Eusebi Güell. Comprendeva un ospedale, una locanda, una scuola, un teatro, una cooperativa, negozi e una cappella, oltre alle fabbriche e alle abitazioni dei lavoratori.