Tra le alte vette delle Alpi, nella splendida cornice della verde Valle d'Aosta, spuntano affascinanti castelli antichissimi, dove il tempo sembra essersi fermato. L'intera regione ne è ricca: alcuni di essi sono in perfetto stato di conservazione e ospitano al loro interno moltissime attrazioni da visitare; altri invece sono poco più che rovine che combattono contro la natura selvaggia, pronta a riprendere il sopravvento. Ma in comune possiedono il fascino misterioso e l'atmosfera magica che li rendono unici. Andiamo allora alla scoperta dei castelli più belli della Valle d'Aosta.
Questo è senza dubbio uno dei castelli più famosi dell'intera regione: stiamo parlando del Forte di Bard, le cui prime testimonianze risalgono all'Alto Medioevo. Dopo essere stato un importantissimo edificio posto su diversi livelli a difesa della valle della Dora Baltea, è stato sottoposto ad un'imponente opera di restauro ed è diventato uno dei principali poli culturali del nord Italia, sede ad esempio del Museo delle Alpi e di moltissimi eventi di ogni tipo.
Il suo aspetto tipicamente medievale, con la doppia cinta di mura merlate, rende il castello di Fenis una delle testimonianze più affascinanti di quell'epoca. A partire dal '400, il maniero cadde in uno stato di abbandono e per molti secoli venne lasciato a se stesso. Solo alla fine dell'800 si cominciò ad intervenire sulla sua struttura, sino a riportarlo agli antichi fasti. Forse lo avete già visto: vi sono stati infatti girati il film Fracchia contro Dracula e la miniserie tv La Freccia Nera.
Adagiato su un picco roccioso, da cui domina l'abitato omonimo, il castello di Verres ha un aspetto decisamente molto austero, privo di qualsivoglia elemento decorativo. Se ne evince la sua natura principalmente difensiva, che venne meno con il passare dei secoli. All'interno, un ampio cortile e varie decorazioni rendono il maniero molto più suggestivo. Ogni anno, qui si festeggia per ben quattro giorni durante il carnevale, con musica e ricche cene.
Edificato probabilmente prima del XIII secolo, il castello di Sarre vanta una storia molto importante: la sua proprietà, dopo essere passata di famiglia in famiglia, finì nelle mani del re d'Italia Vittorio Emanuele II, che ne commissionò il restauro e l'ampliamento. Il sovrano ne fece la sua dimora di caccia, grazie alla sua posizione ideale a poca distanza dalle riserve del Parco del Gran Paradiso.
Un'altra importante testimonianza della presenza della Famiglia Reale in Valle d'Aosta è il favoloso Castel Savoia: realizzato a partire dal 1899 per volere della moglie di re Umberto I, la regina Margherita, venne a lungo usata proprio da quest'ultima come località di villeggiatura dopo la morte del suo consorte. Qualche anno fa è stato scelto per girare il film Il peggior Natale della mia vita, con Fabio De Luigi.
Per il suo incredibile fascino, il castello di Saint-Pierre è ormai uno dei simboli della Valle d'Aosta. Il maniero riposa su un'altura dalla quale domina da secoli l'omonimo borgo, e nel corso del tempo è stato arricchito di nuovi edifici, sino ad ottenere la conformazione attuale. Dopo essere rimasti chiusi per lavori di restauro durati alcuni anni, il castello e il Museo Regionale di Scienze Naturali ospitato al suo interno hanno riaperto i battenti nell'autunno 2022, per regalare emozioni ai loro visitatori.
Sempre a pochi passi dal borgo di Saint-Pierre, sorge un altro magnifico maniero: stiamo parlando del castello Sarriod de la Tour, un complesso di edifici protetto da un'alta cinta muraria a poca distanza dal centro abitato. La bellezza di questo maniero prosegue al suo interno, dove ospita antichissimi affreschi di grande pregio e sculture lignee dai preziosissimi intarsi. Molto affascinante è anche la cappella, sormontata da una volta barocca di più recente origine. Attualmente il castello è chiuso per lavori di restauro e dovrebbe riaprire nell'autunno 2023, ma se siete da queste parti non perdete l'occasione di ammirare da vicino questo capolavoro architettonico.
Situato in posizione strategica all'imbocco della Valtournenche, il castello di Ussel è un parallelepipedo monoblocco dall'aspetto freddo e austero, la cui struttura non ha mai subito profondi cambiamenti sin da quando venne edificato. Per molto tempo la fortificazione ha versato in stato d'abbandono, ma di recente è stata opera di un importante restauro ed è oggi possibile ammirare anche i segreti custoditi al suo interno.
Non resta molto dell'imponente Chatel-Argent, che un tempo aveva un importante ruolo difensivo: da tantissimi anni è ormai un rudere, ma possiede ancora un grande fascino. Il maniero è collegato al borgo di Villeneuve da una grande strada lastricata a gradoni, la quale oggi permette di visitare la pittoresca torre ancora in piedi, nucleo centrale della fortificazione. Dall'alto del promontorio su cui sorge, d'altronde, si gode di una vista incredibile.
Infine, ammiriamo il bellissimo castello di Graines e il suo meraviglioso panorama, dallo sperone di roccia che fa ombra al borgo di Brusson. I ruderi dell'antico maniero sono stati oggetto di un importante restauro, e attualmente è possibile visitare l'intero complesso fortificato, per vivere un'esperienza davvero magica. Si narra, inoltre, che sotto i resti del castello sia nascosto un grande tesoro, assieme al quale sarebbe rimasto intrappolato un pastore che si dedicò alla sua ricerca.