I Colli Berici si estendono nel mezzo della pianura veneta, a sud della città di Vicenza. Una zona caratterizzata da profili sinuosi e dolci e ricca di meraviglie da visitare. Noi ne abbiamo selezionata qualcuna da non perdere assolutamente (nella foto Barbarano Vicentino)
Iniziamo questo viaggio da Lonigo, un'incantevole città del vino che si sviluppa attorno a un antico maniero. Qui, passeggiando nelle vie del centro storico, si ammirano il cinquecentesco Palazzo Pisani, oggi sede di uffici comunali, e l’ottocentesco Teatro Comunale intitolato a Giuseppe Verdi. Sul colle che domina la cittadina, dove sorgeva un antica fortificazione, si incontra la Rocca Pisana, eretta nel 1576.
Bellissima anche Val Liona, un comune italiano sparso istituito dalla fusione dei comuni di Grancona (con frazioni San Gaudenzio e Spiazzo) e San Germano dei Berici (con frazioni Campolongo e Villa del Ferro). Si distingue per essere uno dei più bei comprensori naturalistici della provincia di Vicenza, grazie ai suoi sentieri e a un territorio rimasto incontaminato nel tempo.
Da non perdere anche Villa Pisani Bonetti a Bagnolo di Lonigo. Costruita da Andrea Palladio tra il 1544 e il 1545, è la sede di mostre temporanee, mentre la barchessa (antico edificio di servizio) ospita un albergo e un’osteria.
Da visitare nei Colli Berici anche il Lago di Fimon, un bacino d'ammirare camminando o pedalando lungo la stradina sterrata chiusa al traffico che lo costeggia. Bellissime le luci, i colori, le canne palustri e l'erba dei campi. Questo lago si aggiudica certamente il riconoscimento di uno degli scorci più belli dei Monti Berici, in tutte le stagioni.
Particolarmente affascinante è il Santuario della Madonna di Monte Berico, luogo di culto cattolico di Vicenza. Si raggiunge dal centro storico della città e vi si possono ammirare preziose opere d'arte come "La Cena" di Paolo Veronese del 1572, una delle più importanti tele dell'artista, e le opere di Alessandro Maganza, la "Vergine tra i quattro evangelisti" del 1580 e il "Battesimo di Cristo" eseguita nel 1591.
Alonte è una piccola ma graziosa realtà di 1662 abitanti. Immersa nel verde, è racchiusa in una piccola valle costeggiata da due colline. Diversi i luoghi d'interesse come la Chiesetta di Santa Savina, la più antica e recentemente restaurata, e la Chiesa Vecchia, i cui resti sono visibili sulla sommità del colle antistante Alonte.
Da visitare in questa zona anche Villa Capra che si ammira percorrendo la Riviera Berica. Conosciuta come "La Rotonda", è una maestosa e irresistibile opera del Palladio. Vanta, infatti, numerosi tentativi di copia, un vero e proprio simbolo e ispirazione in tutto il mondo.
Interessante anche l'Eremo di San Cassiano situato nella frazione di Lumignano. Qui ci sono diverse aperture carsiche, lungo il costone del colle, tra cui l'enorme cavità che ospita uno tra i più affascinanti edifici incassati nella scogliera rocciosa, oratorio e luogo di preghiera risalente all’XI secolo.
Terminiamo questo viaggio a Barbarano Vicentino, una frazione del comune di Barbarano Mossano. Da queste parti la vitivinicoltura occupa una posizione di prestigio tra le attività della regione. Infatti, i vini prodotti sono noti per la loro originalità e qualità.