I più affascinanti siti archeologici d’Irlanda

Itinerario alla scoperta di Newgrange, Brú na Bóinne e Poulnabrone, i migliori siti archeologici d'Irlanda, fra storia e natura

L’Irlanda, è un’isola meravigliosa ricca di siti archeologici che testimoniano le sue antiche origini. Nell’isola vi sono molte località in cui è possibile ammirare reperti lasciati dalle popolazioni che abitarono questa terra nell’antichità. Molte popolazioni si sono succedute nel territorio irlandese e hanno lasciato parecchie testimonianze come templi e monumenti che ci permettono di ricostruire in parte un periodo oscuro della storia irlandese.

A pochi km da Drogheda, una cittadina situata sulla costa orientale dell’Irlanda a circa 50 km da Dublino, si trova uno dei siti archeologici più interessanti d’Europa, Brú na Bóinne, dove si possono ammirare i resti di 40 tombe e tumuli del periodo preistorico; quest’area archeologica che si sviluppa su un’area di circa 8 kmq, nella valle del fiume Boine, conserva i resti di una civiltà precedente a quella celtica. All’interno del sito si trova uno spazio espositivo in cui sono spiegati vari aspetti della vita nel neolitico; come si mangiava, quali erano i mezzi di trasporto e con quali materiali si costruivano le abitazioni.

L’attrazione principale di questo luogo è Newgrange, una tomba a corridoio del 3200 a.c. che al suo interno numerosi disegni incisi nella roccia. Il giorno migliore per visitare Newgrange è il 21 dicembre, solstizio d’inverno, giorno in cui per alcuni minuti la luce del sole entra nella tomba.

Nei pressi di Newgrange, sempre all’interno del sito di Brú na Bóinne, si trova Knowth dove è possibile ammirare due grandi tombe a corridoio con attorno 18 tombe di dimensioni inferiori; qui si trova circa un terzo degli esempi di arte megalitica presenti in Europa.

Un altro monumento da visitare assolutamente nella stessa zona è Dowth, un tumulo risalente a 5000 anni fa. Per visitare Newgrange e Knowth è necessario prenotare un tour con le guide mentre per Dowth è visitabile liberamente.

La zona del Burren è un territorio nel nord-ovest della Repubblica d’Irlanda unico al mondo per il suo paesaggio, costituito da un terreno calcareo frammentato da molte fessure, all’interno delle quali crescono varie tipologie di fiori; qui si trova il Dolmen di Poulnabrone, un antico dolmen risalente al periodo neolitico. Questa struttura è composta da una lastra di pietra della lunghezza di circa 3,5 metri, retta da due pietre verticali. Nel 1985, durante dei lavori di restauro sono stati rinvenuti i resti di 22 defunti del periodo preistorico, sepolti con oggetti personali.