La Spagna, situata nella Penisola Iberica nell’Europa Sud-occidentale, confina con la Francia, il Principato di Andorra, il Portogallo e il Mar Mediterraneo.
Con una superficie di oltre 506.000 km², si aggiudica il titolo di quarto Stato più grande del Continente Europeo, con una notevole diversità geografica che va dalle montagne dei Pirenei alle spiagge baciati dal sole della costa Mediterranea, fino alle brulle pianure della Meseta centrale. La popolazione spagnola sfiora i 48 milioni di abitanti, rendendola anche una delle nazioni europee più popolose.
La capitale, Madrid, è il cuore politico, culturale e commerciale della Spagna; ci sono però diverse altre città di grande bellezza e importanza, come Barcellona, Siviglia, Valencia e Granada.
Storia della Spagna
Per secoli, la storia della Spagna è stata segnata dall'incontro di popoli con culture e tradizioni diverse. È tra il 15° e il 16° secolo che la Spagna emerse come una potenza a livello internazionale, grazie alla costruzione di un vasto impero coloniale nel Nuovo Mondo, a seguito della scoperta dell'America. Non mancarono, nei secoli successivi, anche periodi di involuzione, come la profonda crisi economica, sociale, culturale e politica del 17° secolo e poi la drammatica guerra civile del 20° secolo, che portò all'instaurazione di un regime dittatoriale, il Franchismo, durato fino al 1975.
Da allora, la Spagna ha fatto passi significativi verso la modernizzazione e la democratizzazione. Oggi è un Paese pienamente democratico e sviluppato, con un'economia forte, che deve molto anche al settore turistico, e una ricca vita culturale. Membro dell'Unione Europea dal 1986, sta beneficiando delle politiche di integrazione europea e partecipando attivamente alla comunità internazionale.
Spagna: clima e quando andare
Prima di partire per la Spagna, meglio conoscere bene la sua grande diversità climatica, dovuta alla posizione geografica, alla vastità del territorio e alla presenza, al contempo, di catene montuose e del mare, che influenzano notevolmente il clima locale.
Le regioni costiere del Mediterraneo godono di un clima tipicamente mediterraneo, con inverni miti ed estati calde. Al contrario, le regioni dell'interno, come la Meseta centrale e le aree circostanti ma anche l’Andalusia, presentano un clima continentale arido, con inverni freddi ed estati torride.
Nel nord, lungo la Costa Atlantica e in Galizia, il clima è atlantico, fresco e umido, con precipitazioni abbondanti soprattutto durante l'inverno. Nelle zone montane, come le Cordigliere e i Pirenei, si trovano climi montani con inverni rigidi ed estati fresche.
Data questa grande varietà, quindi, è facile comprendere che il periodo migliore per una visita in Spagna dipende dalla zona e dalle attività che si preferisce fare.
Per i visitatori che desiderano sole e mare, meglio prediligere le coste mediterranee, soprattutto durante luglio e agosto, nonostante un po’ di affollamento. Le città e le zone di montagna sono ideali da visitare durante la primavera e l'autunno, quando le temperature sono più moderate e il clima è piacevole per le escursioni. In inverno, le coste meridionali come la Costa del Sol e la Costa Blanca spesso godono di un clima mite e soleggiato, rendendole destinazioni gradevoli anche in questa stagione.
Geografia della Spagna
A tanti climi corrispondono, ovviamente, tanti paesaggi diversi: la geografia della Spagna spazia dalle montagne aspre del Nord ai vasti tavolati della Meseta centrale, dalle coste frastagliate che si affacciano sull'oceano Atlantico e sul mar Mediterraneo alle splendide vette dei Pirenei.
A Nord, i Monti Cantabrici si ergono direttamente sull'oceano, presentando cime scoscese e aspre. Questa regione è nota per la sua bellezza naturale e per essere un paradiso per gli escursionisti, come il Parco Nazionale dei Picos de Europa.
A Nord-Est si trovano i maestosi Pirenei, una catena montuosa di origine alpina che separa la Spagna dalla Francia, dove sorgono alcune delle vette più alte della penisola, tra cui il Pico Aneto.
All'estremità Sud-Est si estende la Sierra Nevada, con l’omonima riserva naturale, dove svetta la cima più alta della Spagna, il Mulhacén, con i suoi 3.848 m di quota.
Tra queste formazioni montuose si estende la Meseta, un vasto tavolato centrale di origine antica, diviso in due parti da rilievi trasversali: questa pianura arida è il cuore geografico della Spagna.
Spagna: arte, cultura e festività
La Spagna, con il suo carattere “caldo”, festoso e accogliente, è rinomata per le sue festività folkloristiche e i festival musicali di fama internazionale.
Tra le celebrazioni folk più sentite, sebbene molto contestate, ci sono la Feria de Abril a Siviglia, con i suoi tradizionali flamenco e corrida, e il Festival di San Fermín a Pamplona, famoso per le corse dei tori. Per quanto riguarda i festival musicali, il Primavera Sound a Barcellona e il Festival Internacional de Benicàssim sono tra i più importanti in Europa, attirando artisti e spettatori da tutto il mondo della scena musicale alternativa, rock ed elettronica.
E sono davvero innumerevoli le attrazioni da non perdere in Spagna: nella capitale sorge il Museo del Prado, una delle principali gallerie d'arte del mondo, con opere di artisti come Velázquez, Goya e El Greco. La Sagrada Família a Barcellona è capolavoro inimitabile di Antoni Gaudí, nonché una delle chiese più straordinarie al mondo, con un design modernista unico; sempre di Gaudí e sempre nella capitale della Catalogna, da non perdere anche Parc Guell, giardino che mescola verde e sculture inimitabili. Infine, l’Alhambra a Granada, una fortezza moresca con giardini lussureggianti e decorazioni intricatamente intagliate, rappresenta un'icona dell'architettura e della storia spagnola.
Tradizioni gastronomiche spagnole
- Paella: celebre piatto a base di riso giallo e verdure, tipico della regione della Comunità Valenciana, arricchito con carne o pesce, a seconda delle versioni.
- Tortilla de patatas: saporito e semplice questo piatto, una specie di frittata spessa a base di uova e patate, a volte con aggiunta di cipolle.
- Gazpacho: zuppa fredda di pomodoro, peperoni, cetrioli, cipolle, aglio, pane e olio d'oliva, molto rinfrescante d'estate.
- Jamon Ibérico: vera eccellenza locale, questo prosciutto crudo spagnolo, noto per la sua qualità e il suo sapore unico.
- Gambas al ajillo: un sapore tutto mediterraneo per questi gamberi, cotti con aglio e peperoncino in olio d'oliva.
- Polpo alla galiziana: polpo sbollentato e poi insaporito con paprika, sale e olio d'oliva.
- Fabada asturiana: stufato di fagioli bianchi con salsicce e carne di maiale, tipico della regione delle Asturie.
- Patatas bravas: patate tagliate a fette spesse, fritte e poi servite con una salsa piccante. Le regine degli aperitivi spagnoli!
- Tapas: e parlando di aperitivi, molto amati in Spagna, bisogna citare le tapas. Si tratta di finger food di vario genere, come tartine e crocchette, serviti per accompagnare un buon bicchiere di vino in attesa della cena (che qui si usa consumare molto più tardi che da noi).
- Crema catalana: il dolce al cucchiaio per eccellenza, simile alla crème brûlée, con una croccante copertura di zucchero caramellato sulla parte superiore.
- Churros con cioccolato caldo: bastoncini fritti di pasta dolce, serviti con cioccolato caldo denso in cui intingerli… una golosità tipica dello street food spagnolo.